Ibra:"Io come Benjamin Button. MI sto riscaldando".

[willcoyote85]

Guarda che lui non è uno di quelli che cederebbe Gigio, il suo discorso, perché l’ho letto anche nei giorni scorsi, è più articolato.

Lui dice, a ragione, che se dobbiamo uscirne con le sole capacità allora è incoerente, nell’ottica di una gestione virtuosa senza capitali immessi dalla proprietà, non vendere i pezzi pregiati (e infatti è ciò che faremo, sono pronto a scommetterci, se dovessimo fallire la CL anche il prossimo anno).

Ma ha anche detto che il Milan deve uscirne da Milan, non facendo la Rometta di turno. E che in un’ottica di “Milan che ne esce da Milan” uno come Gigio è ovviamente incedibile.

Occhio però che questa mi sa che sia l’ultima chiamata (del resto se avessimo già impostato la gestione solo sul virtuosismo finanziario duro e puro non avremmo preso Ibra), se fallissimo anche il 2020/2021 saranno lacrime e sangue sul serio, perché questi qua di soldi extra non ne mettono, come dicevo è probabile che un mancato accesso alla CL del 2020/2021, oltre al sicuro addio di Ibra (indipendentemente, in quel caso, dalle condizioni fisiche), implicherebbe la vendita dell’argenteria e un ridimensionamento a livelli da lotta EL come MASSIMO obiettivo stagionale ( se va tutto bene, cioè con una rosa tipo quella degli ultimi anni del Giannino, come livello ) fino alla cessione del club. Perciò sarà importantissimo che il Milan nella stagione 2021/2022 abbia gli introiti Champions.

in pratica si contraddice da solo in 2 frasi?
dato che stai spiegando come la pensa lui chiarisci anche il concetto. lo vendi o no? senza se e ma.
ora addirittura spieghi ciò che pensano gli altri?

 

[mandraghe]

Caro Zosimo io sono tifoso del Milan non della Carrarese. Perdonami se non appoggio la politica dei piccoli passi di cui tutti i tifosi evoluti vanno orgogliosi. Preferisco vederlo fallire il Milan piuttosto che vederlo ridotto come un Borussia Dortmund, un Arsenal o un Atalanta. La Ferrari, come qualsiasi cosa che si ami, va rispettata e trattata come tale. Di certo si investe in una Ferrari per tirarla a lucido, non si va da un carrozziere con cinquanta euro in mano chiedendogli di arrangiarsi.

La politica dei piccoli passi va bene per realtà di medio-basso livello. I club vincenti riescono a stare ai vertici per la loro capacità di attrarre i big. Nelle big il rischio che giocatori non ancora affermati falliscano è ancora più elevato.

Faccio l'esempio dei Lakers post Kobe. Hanno tentato di ricostruire con i giovani: ebbene è stato un fallimento clamoroso. Appena hanno invertito la tendenza e preso LeBron e Davis, insieme a giocatori già pronti, e cacciando tutti i giovani son tornati ai vertici.

 

[A.C Milan 1899]

in pratica si contraddice da solo in 2 frasi?
dato che stai spiegando come la pensa lui chiarisci anche il concetto. lo vendi o no? senza se e ma.
ora addirittura spieghi ciò che pensano gli altri?

L’aveva spiegato lui i giorni scorsi, il concetto.

Quest’anno stiamo facendo all-in, se dovesse fallire di nuovo, con la linea virtuosa imposta dalla società che di capitali freschi non ne immette sarà inevitabile venderlo.

Mi sembrava chiaro il mio post.

 

[willcoyote85]

ma il problema sono i 4 o 5 milioni a Ibra di stipendio o i Conti, Musacchio, Reina, Riccardo Rodriguez, Biglia, Laxalt, Castillejo (tutta gente che pesa uguale o di più a bilancio tra stipendio e ammortamento cartellino).

c'è una piccola differenza, i cessi che hai elencato tu sono problemi che non puoi risolvere. i 6 di ibra lidevi ancora firmare quindi giusto parlarne no?

 

[Lineker10]

Anche prendere kalinic, silva, leao,bacca, ecc ecc è un rischio.
Abbiamo i soldi per prendere un icardi o comunque un 9 che non ci faccia partire nettamente indietro rispetto alla concorrenza?
E quando dico concorrenza intendo :
Juve : ronaldo
Inter : lukaku
Lazio : immobile
Atalanta : zapata (anche se all'atalanta i gol si spalmano su tutti)
Roma : dzeko
Napoli : mertens/milik

Dammi icardi e io a ibra ci rinuncio . Però un icardi eh, non un stefano okaka.
Bastano i soldi e non necessariamente le capacità? ok, dimmi un nome, io mi metto comodo e aspetto.
Ibra non è un capriccio da parte dei tifosi che non vogliono andare avanti ma è un campione vecchio non potendo avere il campione giovane.
Ma meglio un campione vecchio che un ***** giovane, è cosi difficile da capire?
Ibra a 39 anni è il più grande attaccanti che abbiamo dai tempi di...... ibra.

Discorso che capisco.

Eppure c'è una terza possibilità: prendere il giovane campione.

Il fatto che noi, per nostra evidente incompetenza, abbiamo preso solo giovani mediocri non significa che lo siano tutti no?
Ci sono tantissime società che prendono giovani che, a differenza dei nostri, diventano campioni. Lo fanno perché lo SANNO FARE. Se ci fai caso, la maggior parte del campioni escono sempre dalle stesse società. Sempre le stesse. Perché sono quelle più organizzate e capaci.

E tra queste ci metto, in cima alla lista, Real Barca e Bayern, che sfornano giovani campioni ogni stagione.

Io credo, fortemente, che se mai il Milan rinascerà lo farà proprio trovando dei giovani campioni.
Con Ibra, o giocatori ultratrentenni, il Milan non rinascerà mai. Potrà fare qualche buona stagione, qualche buon periodo, ma sarà destinato a diventare il nuovo Torino.
Sono giocatori che servono per risolvere un problema momentaneo, per come la vedo io, per un breve periodo.

E penso a che molti tifosi non capiscono che non sta scritto da nessuna parte che il Milan torni mai più a vincere. Potremmo rimanere una squadra che vivacchia per sempre come stiamo facendo in queste stagioni se non inizieremo a fare le cose come Cristo comanda, ovvero come fanno tutte le società serie.

Naturalmente questa è solo la mia opinione.

 

[willcoyote85]

Anche prendere kalinic, silva, leao,bacca, ecc ecc è un rischio.
Abbiamo i soldi per prendere un icardi o comunque un 9 che non ci faccia partire nettamente indietro rispetto alla concorrenza?
E quando dico concorrenza intendo :
Juve : ronaldo
Inter : lukaku
Lazio : immobile
Atalanta : zapata (anche se all'atalanta i gol si spalmano su tutti)
Roma : dzeko
Napoli : mertens/milik

Dammi icardi e io a ibra ci rinuncio . Però un icardi eh, non un stefano okaka.
Bastano i soldi e non necessariamente le capacità? ok, dimmi un nome, io mi metto comodo e aspetto.
Ibra non è un capriccio da parte dei tifosi che non vogliono andare avanti ma è un campione vecchio non potendo avere il campione giovane.
Ma meglio un campione vecchio che un ***** giovane, è cosi difficile da capire?
Ibra a 39 anni è il più grande attaccanti che abbiamo dai tempi di...... ibra.

non è difficile da capire, ma te la prendi con la persona sbagliata. io non sto dicendo che non va rinnovato. contesto chi viene qui a parlare di capiscers e football manager come se con questo rinnovo sia scontata la CL. non è affatto scontata come credono in tanti.

poi sul discorso soldi e capacità stai parlando di un mio cavallo di battaglia. non capisco.

 

[A.C Milan 1899]

Discorso che capisco.

Eppure c'è una terza possibilità: prendere il giovane campione.

Il fatto che noi, per nostra evidente incompetenza, abbiamo preso solo giovani mediocri non significa che lo siano tutti no?
Ci sono tantissime società che prendono giovani che, a differenza dei nostri, diventano campioni. Lo fanno perché lo SANNO FARE. Se ci fai caso, la maggior parte del campioni escono sempre dalle stesse società. Sempre le stesse. Perché sono quelle più organizzate e capaci.

Io credo, fortemente, che se mai il Milan rinascerà lo farà proprio trovando dei giovani campioni.
Con Ibra, o giocatori ultratrentenni, il Milan non rinascerà mai. Potrà fare qualche buona stagione, qualche buon periodo, ma sarà destinato a diventare il nuovo Torino.

Naturalmente questa è solo la mia opinione.

I giovani campioni, a meno che non ti chiami City o Real che può spendere soldi pesanti, che potremmo prendere noi sarebbero delle scommesse.

Poi magari le azzecchi ma al 90% le canni. Quei club che tu citi hanno una struttura e una rete di scouting che noi non abbiamo e che non si improvvisa, ci vorrebbero anni.

Ibra magari ti riporta in CL e da lì coi soldi degli introiti puoi prendere dei giovani che diano già importanti garanzie di rendimento.

Di sicuro è più facile questo che pensare di diventare il nuovo Dortmund in una stagione. E nemmeno possiamo permetterci di partire adesso per tornare in CL forse tra cinque anni.

 

[diavoloINme]

in pratica si contraddice da solo in 2 frasi?
dato che stai spiegando come la pensa lui chiarisci anche il concetto. lo vendi o no? senza se e ma.
ora addirittura spieghi ciò che pensano gli altri?

Non c' è bisogno , mi spiego da solo. Grazie.

Allora, io sono tra quelli che pensano che il milan debba uscirne da milan e debba avere una proprietà ambiziosa che immetta capitali per quanto lecito.
I capitali servono per ora per risanare deficit in bilancio, servono per tenere i campioni che abbiamo(pochi ma costosi) e servono per fare mercato.
Obiettivo primario di una dirigenza che vuole portare il milan dove gli compete?
Il quarto posto.
Giocare la champions aumenta la visibilità del club, aumenta il fatturato, fa aumentare gli sponsor.
Si mette insomma in moto il vero motore del milan, un motore importante eh. Altro che la lazietta.
Per fare tutto ciò ovviamente servono soldi e investimenti, tutto ciò che è lecito fare con le leggi attuali del fpf.

Non fosse che quando parlo di questi argomenti vengo sistematicamente preso per pazzo nostalgico, antico, alienato, sognatore che vive aspettando il grande petroliere con lo stato dietro.
Mi si replica, sempre, che è doveroso uscirne solo con le capacità, mi si dice che il milan per quanto fattura non può arrivare dietro atalanta e lazio.
Non considerando che lazio e atalanta oggi sono piccole gestite bene, noi siamo una big coi conti fallimentari.
E' piu facile lanciare una piccola che risanare una big coi conti in rosso, è più facile in termini di anni e di diffociltà.
Gli stessi che mi dicono che si deve uscirne solo con le capacità non capiscono però che tenere oggi in rosa donnarumma è un lusso, come è un lusso tenere romagnoli e non c'è scritto da nessuna parte che dobbiamo avere la forza economica per trattanere theo se arriva qualcuno con 50 mln.
Gestione virtuosa vuol dire vendere tutti, sacrificare tutti per il bene dei conti e del bilancio.

Quindi, e chiudo, prima di sposare la linea virtuosa cerchiamo prima di capire bene cosa implica perchè dire che bisogna fare come dice gazidis equivale a dire che bisogna fare economia domestica ma poi non si rinuncia al ristorante pentastellato settimanale.
Qua leggo di gente che non reputa gli sponsor della proprietà indispensabili e poi rinnoverebbe a gigio, e quel -100 come lo risani?
Con gli ave maria???

Il milan oggi il percorso virtuoso ancora non l'ha iniziato, aggrappato con le unghie a un orgoglio da grande squadra, ma il giorno in cui lo dovesse iniziare prepariamoci al peggio e prepariamoci a farlo in modo coerente.

 

[Rivera10]

La politica dei piccoli passi va bene per realtà di medio-basso livello. I club vincenti riescono a stare ai vertici per la loro capacità di attrarre i big. Nelle big il rischio che giocatori non ancora affermati falliscano è ancora più elevato.

Faccio l'esempio dei Lakers post Kobe. Hanno tentato di ricostruire con i giovani: ebbene è stato un fallimento clamoroso. Appena hanno invertito la tendenza e preso LeBron e Davis, insieme a giocatori già pronti, e cacciando tutti i giovani son tornati ai vertici.

Nei grandi club ci vogliono campioni, inutile girarci attorno. I giocatori giovani possono essere presi ma a due condizioni:

1) Vengono innestati in un contesto in cui la squadra già gira.

2) Siano davvero fuoriclasse.

Qui tanti si riempiono la bocca con i giovani, ma con le risorse che ci dà Eliott noi non potremo mai aggiudicarci un asta per un sicuro campione perché la perderemmo sempre.

Possiamo solo pregare di azzeccare delle scommesse e le scommesse le paghi e hanno una grande percentuale di fallimento in contesti come il nostro dove la pressione stritola letteralmente.
Questo chi si diletta con i manageriali non lo capira' mai.

 

[A.C Milan 1899]

Non c' è bisogno , mi spiego da solo. Grazie.

Allora, io sono tra quelli che pensano che il milan debba uscirne da milan e debba avere una proprietà ambiziosa che immetta capitali per quanto lecito.
I capitali servono per ora per risanare deficit in bilancio, servono per tenere i campioni che abbiamo(pochi ma costosi) e servono per fare mercato.
Obiettivo primario di una dirigenza che vuole portare il milan dove gli compete?
Il quarto posto.
Giocare la champions aumenta la visibilità del club, aumenta il fatturato, fa aumentare gli sponsor.
Si mette insomma in moto il vero motore del milan, un motore importante eh. Altro che la lazietta.
Per fare tutto ciò ovviamente servono soldi e investimenti, tutto ciò che è lecito fare con le leggi attuali del fpf.

Non fosse che quando parlo di questi argomenti vengo sistematicamente preso per pazzo nostalgico, antico, alienato, sognatore che vive aspettando il grande petroliere con lo stato dietro.
Mi si replica, sempre, che è doveroso uscirne solo con le capacità, mi si dice che il milan per quanto fattura non può arrivare dietro atalanta e lazio.
Non considerando che lazio e atalanta oggi sono piccole gestite bene, noi siamo una big coi conti fallimentari.
E' piu facile lanciare una piccola che risanare una big coi conti in rosso, è più facile in termini di anni e di diffociltà.
Gli stessi che mi dicono che si deve uscirne solo con le capacità non capiscono però che tenere oggi in rosa donnarumma è un lusso, come è un lusso tenere romagnoli e non c'è scritto da nessuna parte che dobbiamo avere la forza economica per trattanere theo se arriva qualcuno con 50 mln.
Gestione virtuosa vuol dire vendere tutti, sacrificare tutti per il bene dei conti e del bilancio.

Quindi, e chiudo, prima di sposare la linea virtuosa cerchiamo prima di capire bene cosa implica perchè dire che bisogna fare come dice gazidis equivale a dire che bisogna fare economia domestica ma poi non si rinuncia al ristorante pentastellato settimanale.
Qua leggo di gente che non reputa gli sponsor della proprietà indispensabili e poi rinnoverebbe a gigio, e quel -100 come lo risani?
Con gli ave maria???

Il milan oggi il percorso virtuoso ancora non l'ha iniziato, aggrappato con le unghie a un orgoglio da grande squadra, ma il giorno in cui lo dovesse iniziare prepariamoci al peggio e prepariamoci a farlo in modo coerente.

Esatto, è questo il punto. Quest’anno sarà all-in Champions ma se fallissimo, beh... chiappe strette e muniamoci di dentiere al titanio, perché ci aspetterà del pane talmente duro da mangiare che pure un Pitbull si spaccherebbe la dentatura.