Ibra:"Chi è Rangnick? Difficile che io possa restare".

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Ibra a Sportweek. Un'anticipazione:"Rangnick? Chi è? NOn so chi sia. Il confronto con Gazidis? Necessario. Se le cose stanno così, difficile che io possa restare. Il Milan non è un club da Europa League così come Zlatan non è giocatore da Europa League. Ibra gioca per vincere o sta a casa".

Ancora Ibra:"Sono qui per passione. Sto giocando gratis. Mi hanno detto che smettere in America era troppo facile. E allora sono tornato al Milan. Poi questo Covid ha fermato tutto, allora ho pensato:c’è qualcosa che non vuole che io smetta... Per fortuna abbiamo ricominciato. Si è messo di mezzo anche il polpaccio ,ma io due giorni dopo ho detto “sono pronto, torno in squadra”. Ibra è così .Ma loro mi hanno frenato. Ibra è nato per giocare a calcio, ed è ancora il migliore. Vediamo come sto tra due mesi. E poi vediamo cosa succede con il club . Se la situazione è questa, è difficile vedermi alMilan il prossimo anno, sono onesto. La situazione non è sotto controllo. Il confronto? Ho parlato per me e per la squadra, è stato un confronto necessario. Non era cattiveria la mia. Ma bisogno di avere spiegazioni sul futuro, il mio e quello del Milan. Ho detto che il Milan non è il mio grande Milan, è vero. Ma dobbiamo fare tutto il meglio possibile anche in questa situazione. Sino alla fine. Ibra c’è, ci pensa Ibra. Io devo esserci per forza o li perdi i tifosi. Non so se c’è un altro club dopo il Milan, io non chiudo mai le porte. Ma vado solo in un posto dove comando, non in un posto in cui le parole non valgono niente. Ho ancora troppa passione per quello che faccio. Perchè ognuno è se stesso e nessun altro è Ibra".

Quotate

 

[Rivera10]

Io vorrei capire quando parlate di "progetti per il futuro" per un giocatore di 40 anni a cosa vi riferite. Per me il vero motivo di quest'intervista è il fatto che non accetti di essere stato cacciato. Quando ha firmato sapeva benissimo di non arrivare in un Milan che puntava alla Champions (arrivato dopo il 5-0 di Bergamo), ma all' Europa League. Dichiarazioni che poteva evitare

Il personaggio Ibra si prende in blocco così com' è. Lui ha detto solo di essere un vincente. Non ha mica detto che se ne va dal Milan per andare al Real. Ha fatto capire, neppure troppo velatamente, che nel Milan di domani non può starci. Poi che ritorni in Svezia, vada in Groenlandia o su Marte saranno pure affari suoi, no?

 

[Rivera10]

Ma chi vuoi che se lo prenda? Siamo seri. E' piantato, gioca da fermo. Poi, per carità, in alcuni frangenti delle partite fa ancora la differenza nonostante ciò, ma nel calcio di oggi non puoi certo giocare in quel modo. In più aggiungici che guadagna un fottìo.

Gazidis e Rangnick hanno messo un like al tuo intervento

 

[Tell93]

Il personaggio Ibra si prende in blocco così com' è. Lui ha detto solo di essere un vincente. Non ha mica detto che se ne va dal Milan per andare al Real. Ha fatto capire, neppure troppo velatamente, che nel Milan di domani non può starci. Poi che ritorni in Svezia, vada in Groenlandia o su Marte saranno pure affari suoi, no?

Sono d'accordo sul fatto che se prendi Ibra, prendi tutto. Però ti ripeto che quando ha firmato il suo bel contratto da fior di milioni per 6 mesi (altro che gratis) non era a conoscenza dell'attuale situazione del Milan? Non sapeva la situazione della squadra per cui firmava?

 

[A.C Milan 1899]

Io vorrei capire quando parlate di "progetti per il futuro" per un giocatore di 40 anni a cosa vi riferite. Per me il vero motivo di quest'intervista è il fatto che non accetti di essere stato cacciato. Quando ha firmato sapeva benissimo di non arrivare in un Milan che puntava alla Champions (arrivato dopo il 5-0 di Bergamo), ma all' Europa League. Dichiarazioni che poteva evitare

Se avessimo vinto col Verona a inizio Febbraio saremmo andati a -5 dal quarto posto, ma aldilà di tutto è la rosa a non essere da quarto posto, come non lo era lo scorso anno. Però chissà, magari a quel punto la squadra avrebbe cominciato a crederci davvero.

 

[Rivera10]

Sono d'accordo sul fatto che se prendi Ibra, prendi tutto. Però ti ripeto che quando ha firmato il suo bel contratto da fior di milioni per 6 mesi (altro che gratis) non era a conoscenza dell'attuale situazione del Milan? Non sapeva la situazione della squadra per cui firmava?

Probabilmente qualcuno gli aveva garantito una squadra competitiva l' anno prossimo mentre qualcun altro ha fatto il gioco delle tre carte portando avanti parallelamente la trattativa con Rangnick.
Comunque Ibra che se ne va e' la cartina al tornasole di un disegno che vede il Milan dei prossimi anni senza giocatori di esperienza e vincenti. Quindi un Milan baby senza leader.

 

[LukeLike]

Lui semplicemente in questo Milan a conduzione Gazidis Rangnick preferisce non stare. Se lo vuoi biasimare perché se ne vuole andare fai pure. Ma uno sarà pur libero di decidere cosa fare della propria vita?

Per me può fare quello che gli pare, semplicemente non venisse a menarcela con ' sto fatto che se ne va perché il Milan non è all'altezza delle sue ambizioni, perché se poi se ne va all'Hammarby sarebbe un'ipocrita e un incoerente. Ma non sarebbe neanche una novità, visto che ogni maglia da lui indossata era quella che sognava da bambino

 

[Tell93]

Se avessimo vinto col Verona a inizio Febbraio saremmo andati a -5 dal quarto posto, ma aldilà di tutto è la rosa a non essere da quarto posto. Però chissà, magari a quel punto la squadra avrebbe cominciato a crederci davvero.

Però ragazzi vi ricordo che Ibra ha firmato per 6 mesi, non per 2 anni. E' stato preso per rimediare la brutta piega che stava prendendo la stagione, non per costruirci il Milan del futuro. Sulla rosa sono più o meno d'accordo, anche se forse se non ci sarebbe stato "il maestro" ad inizio stagione chissà...

 

[Rivera10]

Per me può fare quello che gli pare, semplicemente non venisse a menarcela con ' sto fatto che se ne va perché il Milan non è all'altezza delle sue ambizioni, perché se poi se ne va all'Hammarby sarebbe un'ipocrita e un incoerente. Ma non sarebbe neanche una novità, visto che ogni maglia da lui indossata era quella che sognava da bambino

Se poi se ne torna in Svezia non vuol dire che non sia un vincente. Vuol dire per lui una scelta di vita. Di certo non sta in un club che non vuole più vincere.

 

[Rivera10]

Se avessimo vinto col Verona a inizio Febbraio saremmo andati a -5 dal quarto posto, ma aldilà di tutto è la rosa a non essere da quarto posto. Però chissà, magari a quel punto la squadra avrebbe cominciato a crederci davvero.

L' errore è stato non prenderlo l' anno scorso.