Gennaro Gattuso, allenatore del Milan.

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Raistlin

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Non volevo dire questo, la formazione non si può cambiare ogni domenica, ma in base alla partita e in base al calendario. Le squadre che vincono non sono quelle composte dall'11 più forte, ma quelle con anche la panchina migliore. Prendi la Roma ad esempio: oggi con il Frosinone non giocheranno i titolari perché la partita è più "semplice" ed alcuni hanno bisogno di rifiatare. Io mi aspetto questi tipi di ragionamenti da Gattuso da qui in avanti.

È la mia opinione da tifoso eh, non prenderla come la verità assoluta. :)

Se il ragionamento è quello allora ci sta, avevo frainteso.
 

Lineker10

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Perfetto.
Paquetà e Piatek hanno cambiato il milan perchè le loro qualità e caratteristiche portano inevitabilmente a giocare un calcio diverso.
Mi aspettavo comunque una crescita del mister assieme alla squadra e credo stia lentamente avvenendo e sono molto soddisfatto.
Ieri nel post gara ha però anche detto che i terzini alti contemporaneamente non li vuole mai vedere :huh:
Incorreggibile ancora su certi aspetti.

Oddio i terzini alti contemporaneamente meglio di no...
Devono alternarsi. Il terzino sul lato opposto deve sempre accorciare in mezzo per non restare completamente scoperti.
 

James Watson

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Qualcosa è cambiato, appare evidente sotto gli occhi di tutti. In tanti qua sopra hanno fatto analisi che condivido. Credo che solo il tempo ci dirà se si tratta solo di un fuoco di paglia oppure abbiamo migliorato il livello della squadra.
Credo però che la vittoria a Bergamo, i risultati con il napoli e la vittoria di ieri comincino ad indicare che forse abbiamo veramente dato una svolta a q susta stagione, almeno dal punto di vista della mentalità. Ci scontreremo con squadre forti per cui inevitabilmente arriveranno dei momenti di difficoltà, e sarà lì che vedremo veramente di che pasta siamo fatti. Se siamo la bella squadra vista di recente oppure no. Spero che ciò avvenga il più tardi possibile perché sono convinto che si tratti prima di tutto di una svolta dal punto di vista mentale perciò più partite facciamo bene più aumenteremo la convinzione nei nostri mezzi, instaurando un circolo virtuoso.

Credo comunque, che questo cambiamento sia avvenuto nella partita di campionato con il Napoli. Affrontavamo una squadra oggettivamente più forte di noi, ma per meriti nostri e demeriti loro siamo scesi in campo dimostrando che eravamo sullo stesso piano. Inutile dire che poi la vittoria in coppa Italia ci ha dato ancora più consapevolezza.
Vedendo quella partita mi ricordo che ho pensato per la prima volta dopo non so più quanti anni "abbiamo giocato come dovevamo, siamo stati IL MILAN". E mi sono esaltato dopo non so più quanto tempo. Dio quanto amo questa squadra
 
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Opinioni. I principi di gioco sono identici, non è cambiato di una virgola, su questo non ci sono dubbi.
Si costruisce dal basso, si imbuca sulla trequarti, si fa presenza in area con le mezzali, si gioca ricercando il terzo uomo. Si difende in blocco, con linea bassa, si aggredisce il portatore solo a reparti completi.

Tra Roma e Empoli cambia soprattutto l'avversario.

Il tuo detto è proprio fuoriluogo con me. Casomai direi che i giudizi dipendono sempre dai risultati piuttosto, mi pare, come dice Gattuso ora che vinciamo sembriamo tutti belli alti e biondi .


Ti sbagli,
io non giudico mai sui risultati, guardo sempre il gioco.

La compattezza difensiva, il baricentro basso e la linea dei centrocampisti schiacciata sulla linea dei difensori c'è sempre stata,
la cosa che è diversa è la quantità di uomini che partecipa alla manovra offensiva, una volta la punta era abbandonata a se stessa, ora è sempre accompagnata.
Come dici tu gli uomini fanno la differenza, non c'è dubbio, ma l'input dell'allenatore sta cambiando.

Io non vedo un milan bello alto e biondo, ma vedo una squadra con una sua identità,
concludo dicendoti che io sono tra quelli a cui non piace il calcio di Gattuso, amo più una squadra padrona del campo,
però non posso negare i cambiamenti, tipo i primi 20' della squadra a Bergamo...
 

Lineker10

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Ti sbagli,
io non giudico mai sui risultati, guardo sempre il gioco.

La compattezza difensiva, il baricentro basso e la linea dei centrocampisti schiacciata sulla linea dei difensori c'è sempre stata,
la cosa che è diversa è la quantità di uomini che partecipa alla manovra offensiva, una volta la punta era abbandonata a se stessa, ora è sempre accompagnata.
Come dici tu gli uomini fanno la differenza, non c'è dubbio, ma l'input dell'allenatore sta cambiando.

Io non vedo un milan bello alto e biondo, ma vedo una squadra con una sua identità,
concludo dicendoti che io sono tra quelli a cui non piace il calcio di Gattuso, amo più una squadra padrona del campo,
però non posso negare i cambiamenti, tipo i primi 20' della squadra a Bergamo...

Ma non c'entra con l'input dell'allenatore. È la squadra che evolve nel suo complesso, tanto più se è la seconda più giovane della serie A.
Inoltre giochiamo con giocatori diversi da inizio stagione e da dicembre, quando ci mancava mezza rosa.

Come dice Guardiola, il suo compito è far arrivare la palla sulla trequarti, poi tocca ai giocatori.

L'identità per me è sempre stata chiara, per me l'abbiamo sempre avuta, anche nei momenti più difficili. I nostri principi di gioco sono sempre gli stessi. Ma restano opinioni.
 

odasensei

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Beh ma è ovvio che ora attacchiamo con più uomini, visto che usciamo con più facilità dal centrocampo palla al piede
Prima, soprattutto col 442, facevamo una fatica immane
Il merito è soprattutto di Paquetà, di Calha (che con l'arrivo del brasiliano ha un'opzione in più nel palleggio) e anche della crescita di Baka
 
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Ma non c'entra con l'input dell'allenatore. È la squadra che evolve nel suo complesso, tanto più se è la seconda più giovane della serie A.
Inoltre giochiamo con giocatori diversi da inizio stagione e da dicembre, quando ci mancava mezza rosa.

Come dice Guardiola, il suo compito è far arrivare la palla sulla trequarti, poi tocca ai giocatori.

L'identità per me è sempre stata chiara, per me l'abbiamo sempre avuta, anche nei momenti più difficili. I nostri principi di gioco sono sempre gli stessi. Ma restano opinioni.

Va bene, tu la pensi così e io la penso in maniera diversa,
per me l'input dell'allenatore conta sempre...

per va beh, corretto che ognuno abbia le sue idee
 
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