Gattuso:"Addio Milan, scelta giusta. Rinuncio ai soldi".

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Così Gattuso a Repubblica sulla scelta di lasciare il Milan:"Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi".

 

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Così Gattuso a Repubblica sulla scelta di lasciare il Milan:"Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi".

Non mi è piaciuto quasi nulla in questi due anni. Ma questa decisione gli fa onore. Bravo.

 

[bmb]

Così Gattuso a Repubblica sulla scelta di lasciare il Milan:"Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi".

Al di là delle questioni di campo, applausi per te Rino.

 

[Tifo'o]

Così Gattuso a Repubblica sulla scelta di lasciare il Milan:"Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi".

Bravo, ed onestamente non riesco manco ad esultare sapendo che il progetto sarà osceno.

Prossima stagione ormai scritta, uguale a quest'anno

 

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Così Gattuso a Repubblica sulla scelta di lasciare il Milan:"Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi".

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[sette]

Così Gattuso a Repubblica sulla scelta di lasciare il Milan:"Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi".

Ottima scelta. Esattamente il contrario delle scelte tecniche che fa da allenatore. Mi dispiace ma è così.

 

[Devil man]

Bravo, ed onestamente non riesco manco ad esultare sapendo che il progetto sarà osceno.

Prossima stagione ormai scritta, uguale a quest'anno

tu credi che il prossimo anno ci potremmo giocare un ipotetico 4 posto ? io non credo

 

[Mr. Canà]

Così Gattuso a Repubblica sulla scelta di lasciare il Milan:"Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi".

Io sono tra quelli che fino a febbraio-marzo è stato dalla parte di Rino, ma anche dopo, pur ammettendo che un cambio di guida tecnica sarebbe stato necessario, non ho mai messo in discussione l'uomo e quello che Rino ha rappresentato per i nostri colori.

Francamente mi faceva storcere il naso leggere qui sul forum tanto sfottò su di lui, dal nome scimmiottato, fino all'attaccamento al denaro (si è visto, appunto...), passando per prese per i fondelli generali. Spero che questo gesto chiuda la bocca a tanti. Rino non sarà Guardiola, ma è un milanista vero e secondo me ha sempre agito in buona fede, pensando al bene del Milan.

 

[Black]

Così Gattuso a Repubblica sulla scelta di lasciare il Milan:"Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi".

mediocre come allenatore, ma grande uomo!! grazie di tutto Rino, se non è andata bene non è colpa tua (ma di chi ti ha messo sulla panchina del Milan).

 

[diavolo]

Così Gattuso a Repubblica sulla scelta di lasciare il Milan:"Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi".

Purtroppo a parer mio ha sbagliato mestiere,a suo tempo lo avrei ben visto nel ruolo di club manager che ricopriva Abbiati.