Frattesi prende di mira i tifosi rossoneri dopo la vittoria della nazionale contro l'Ucraina:
"Fischiare Donnarumma è una cosa indegna. Una cosa del genere in Nazionale non si può vedere. Non ho mai visto in altri stadi italiani delle situazioni del genere.
Non si capisce perché debba essere fischiato così, ma i fischi non lo intaccano."
A sensazione, direi che sia più indegno per la nazionale italiana non qualificarsi a due mondiali di seguito. E mi spiace per te, ma Donnarumma, con le sue continue cappellate, è stato protagonista in negativo di una delle due mancate qualificazioni.
Parlando da milanista, all'inizio Donnarumma lo odiavo, adesso provo un misto di indifferenza e pena (sportivamente parlando). Anzi lo devo solo ringraziare, in quanto grazie al suo continuo inseguimento del denaro, ora abbiamo in porta Maignan.
Detto ciò, quando varcherà S.Siro con la maglia del PSG, se prenderà sonori fischi, sarà giusto così.
Spalletti ha invece detto che nel mondo del calcio tutti loro delle persone privilegiate e se vengono fischiati è perché non hanno meritato gli applausi e che i calciatori hanno il dovere di comportarsi come professionisti, non come bambini viziati e quindi e meglio stare zitti. Differenza tra una persona intelligente ed un Frattesi (nullità) qualsiasi.