Già oggi le auto elettriche sono più competitive di quelle a combustione dalla fascia medio-alta in su ma presto lo saranno anche per le quasi-utilitarie. Figuriamoci nel 2035,
Competitive o no, secondo me il punto principale non è quello.
Bisogna diminuire l' emissione di CO2 in breve (sempre se funzionerà e se ci riusciremo) , i combustibili fossili presto o tardi saranno sempre meno disponibili (direi oggettivo), 1+1 fa 2.
Sarà una botta tremenda per nazioni come l' Italia (tanto x cambiare), dove la meccanica occupa centinaia di migliaia di persone con l' indotto.
Ma d'altronde...sarebbe come aver boicottato i motori a scoppio in favore dei cavalli perché creava problemi nel settore delle stalle, del fieno e dei fabbri.
L'elettrico è il futuro, è l'unica fonte di energia che è inesauribile.
Col tempo troveremo migliorie tecnologiche per usarla, stoccarla e produrla.
Il tempo per gestire la transizione c è, vediamo per una volta di gestirla al meglio possibile la situazione.
Anche se non sarà affatto semplice.
Facendo 2 conti, tra 13 anni parecchi occupati in questo settore di oggi, saranno in pensione, tanto sarebbero stati probabilmente sostituiti da stranieri.
Non c'è la fila di italiani per fare il tornitore o il fresatore.