DPCM: imprese all'attacco:"Falliamo". #Contedimettiti.

Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,257
Reaction score
12,754
Il fatto è che se fregava qualcosa faceva come la cina e chiudeva TUTTO.
Il fatto di aprire a casaccio le attività, mezzi pubblici si, un estetista che lavora una persona alla volta no, fa incavolare ancora di più.
La gente si sente giustamente tradita... Sta cosa non porterà a nulla perchè aprire a Giugno avrà solo ammazzato chi il virus non è riuscito ad infettare, e poi i contagi se ripartitanno lo faranno ugualmente, se non lo faranno, sarà merito delle misure di sicurezza che le attività hanno preso e non perchè saranno diminuiti gli infetti.

Ricordo che da poche decine ora siamo a migliaia di infetti... quindi se ci saranno nuovi contagi, non li fermeremo avendo diminuito il numero di infetti... ma solo con le misure di sicurezza...

Per me dovremo convivere col virus.. E Germania Francia e Inghilterra che sono paesi più cinici lo hanno capito e riapriranno lo stesso.

Mettetevela via, la soluzione si chiama solo vaccino.

Il problema non è il fatto che l' estetista fa uno alla volta i clienti.

Il problema è l' estetista che si infetta: avrà contatti ravvicinati durevoli con decine e decine di persone al mese

Io sono per le aperture: ma si tenga conto di questo rischio, vogliamo accettarlo? accettiamolo.

Ma far passare che il rischio sia basso è errato, è altissimo.
Penso sia il non plus ultra del contagio.

E' un rischio, che va valutato bene se accettare o meno.
 

Lambro

Bannato
Registrato
12 Marzo 2014
Messaggi
6,336
Reaction score
207
Il problema non è il fatto che l' estetista fa uno alla volta i clienti.

Il problema è l' estetista che si infetta: avrà contatti ravvicinati durevoli con decine e decine di persone al mese

Io sono per le aperture: ma si tenga conto di questo rischio, vogliamo accettarlo? accettiamolo.

Ma far passare che il rischio sia basso è errato, è altissimo.
Penso sia il non plus ultra del contagio.

E' un rischio, che va valutato bene se accettare o meno.

Pazzo la strada della prudenza è la cosa più giusta, non mi sento di poter dire che se avessero fatto come la Svezia e ci fossimo trovati con decine e decine di migliaia di morti qui non ci sarebbe stata una fucilazione aperta al governo, è una situazione che vede vita da una parte ed economia dall'altra, entrambe vanno a braccetto ma è una visione lunga, mentre nella visione breve si vede solo fallimento e disperazione.

L'umanità va avanti perchè è l'economia a mandarla avanti, non il contrario.
Siamo totalmente dipendenti da questo sistema.
Ed è da un lato una cosa bella da un lato una bruttissima perchè di fronte alle enormi calamità naturali crolla come è normale che sia, è artificioso è innaturale e non è ecosostenibile in tutti i sensi.
Non siamo stati bravi a prevenire una roba del genere, non abbiamo investito nella sanità, nella ricerca, abbiamo pensato ad investire nelle armi e nell'esercito, abbiamo investito nell'odiarci e nel proteggerci l'uno dall'altro invece che collaborare assieme per un mondo migliore e preparato di fronte all'imponderabile.
Faremo la stessa fine, peggiore molto peggiore, col clima.
Intanto, leggo ora, in Germania l'indice di contagio è risalito ad 1 dopo la riapertura libertina, quindi anche tutti i bei santi votati al loro modo di interpretare la fase 2 stanno crollando uno dopo l'altro.
Foto con i bagnanti tutti felici e zac, ecco il risultato.
Non ci vogliamo rendere conto di che razza di bestia sia questa.
 
Registrato
11 Agosto 2012
Messaggi
6,226
Reaction score
932
Io sono per le riaperture in sicurezza.

Ma guarda che chi concorda con la chiusura fino a Giugno, mica è per Conte.

Ma per il virus. Giusto o sbagliato che sia.

Anche perchè Conte è solo la faccia ( lautamente pagata eh) di sta cosa, mica deciderà lui...

niente, troppo difficile.

Chi è prudente (come se la situazione non lo richiedesse, come se la prudenza fosse un idiozia al 100%), per forza è uno che lecca il deretano al governo.

Vogliono Conte si dimetta, va benissimo.. perchè pensano che chiunque al suo posto riapra le attività (con un maggiore rischio) a breve, solo perché le persone normali, completamente incompetenti in termini di virus, lo chiedono urlando. mah.

ma la vogliamo capire che queste professioni sono a grave rischio contagio?
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
69,912
Reaction score
38,472
Daivolo, mi focalizzo solo su un punto: dici che da esplodesse al sud si vedrebbero scene di manzoniana memoria. Si sarebbe davvero dura come situazione, ma davvero credi che sto virus sia la peste? Ma scherziamo? Ma li vogliamo leggere davvero sti numeri? Ma io non capisco se la realtà si è ribaltata o meno...

Guarda haka prima di poterti rispondere in modo concreto e corretto aspetterei qualche settimana.

Mi spiego meglio : pare che il primo approccio ai positivi di covid sia cambiato in termini di cure. Abbiamo meno ricoveri e meno morti perchè forse conosciamo meglio l'evoluzione sintomatologica e i danni che arreca all'organismo.
Quindi non è solo merito del sistema sanitario che è alleggerito ma è merito pure dei passi in avanti compiuti nella terapia.
Pare , però ti ribadisco. Il condizionale è d'obbligo .

Ovviamente è stato l'alleggerimento stesso degli ospedali a consentire di approfondire aspetti che prima, in piena emergenza, non vi era il tempo umano e materiale di fare.
Senza entrare troppo nello specifico medico : tu sei sveglio, ti sei informato, sei figlio di medico e sai a cosa mi riferisco.

Ci aggiungerei pure il fatto che , a detta di alcuni virologi, il virus non è ancora molto cambiato in termini di capacità di contagio o di aggressività.
Questo da un lato non è un aspetto favorevole perchè tutti ci aspettiamo quella benedetta evoluzione in una forma meno contagiosa e meno maligna, però dall'altro vuol dire che noi siamo stati bravi a combattere l'epidemia e stiamo riuscendo ad esser più bravi nella cura.
Due aspetti non banali.

Cosa ci ha insegnato questo virus?
Non è la peste bubbonica manzoniana dal livido paonazzo in termini di pericolosità per la salute ma sarebbe certamente capace di mettere a dura prova il sistema sanitario per ciò che concerne cure, posti letto, diritto per tutti all'assistenza.
Questo virus è subdolo e non fa tanto male sul singolo quanto sulla massa.
In tempi non sospetti scrivevo che anche di appendicite si potrebbe morire se coloro che necessitano di intervento non fossero diluiti nel tempo ma fossero tutti o molti bisognosi di operazione chirurgica contemporaneamente.
E' esattamente quello che ha prodotto questa pandemia.
I morti non sono stati nella 'testa' dell'emergenza e non saranno nella 'coda', sono nella fase di mezzo, quella che è corrisposta alla saturazione di ospedali e posti letto.
In quella fase non era possibile nemmeno fare un tampone(tu ne sai qualcosa) e si poteva godere dell'attenzione dei medici solo quando la fame d'aria diveniva allucinante.
Tutto ciò ha fatto da preludio alla morte di tante persone che poteva essere evitata.

Quando parlo di sud che rischia scene di peste manzoniana mi riferisco a questi limiti perchè se la lombardia è stata piegata dopo settimane di emergenza, il sud verrebbe piegato dopo giorni, con tutto ciò che ne potrebbe conseguire.

Quindi, viviamo questa fase due ,che in modo provocatorio definisco 1,5 , e vediamo se i nostri progressi sono reali e certe sensazioni sono veritiere.
In quel caso la fase tre che ora intravediamo solo alla finestra(18 -5) potrebbe essere la nostra e reale rinascita.

Chiudo dicendoti che la chiusura per gradi e l'apertura per gradi a cui abbiamo assistito e a cui assisteremo ci dicono 4 cose :

-1-economia e sanità vanno a braccetto(purtroppo ma anche per fortuna);

-2- i politici non si stanno prendendo responsabilità ma delegano alla scienza(mancanza di polso/capacità o saggezza?)

-3- i paesi forti sono quelli che assorbono meglio il colpo e ripartono prima.

-4- i tagli alla sanità sono stati errori che stiamo pagando
 
Registrato
11 Agosto 2012
Messaggi
6,226
Reaction score
932
I numeri vanno letti , analizzati, interpretati, contestualizzati.
Tutti ci siamo fissati , ingiustamente o ingiustamente , con lombardia, veneto , emilia, piemonte ma vorrei far notare che il centro sud ha chiuso tutto quando il virus non era nemmeno arrivato e non lo ha fatto circolare come si è fatto nelle zone rosse del nord.

Risultato?
Pur con la prevenzione ai massimi livelli di soglia registriamo dati come :

-1370 casi in umbria
-1096 casi in calabria
-3085 in sicilia
-4349 in campania

Sono pochi ? Ma ragioniamo anche in termini di densità di popolazione.
Se le regioni del sud facessero circolare liberamente il virus per due settimane indisturbato assisteremmo a scene da peste manzoniana.
Il sud ha osservato il nord e ha imparato dal nord ma mi viene da ridere quando leggo di un sud che chiede spazio per ripartire e prende quasi le distanze dal nord.
Per me questa è ignoranza mista a arroganza.
Le debolezze strutturali del sud sono li pronte a farci pagare un conto salatissimo. I governatori lo sanno e hanno puntato tutto sulla prevenzione e sulla fase zero.
Altrimenti, visto che da roma in giù non vi erano inizialmente casi, non valeva nemmeno la pena fermarsi se la mettiamo su questo piano.

Vediamo come va questa fase 1.5 e se tutto dovesse filare per il meglio il 18 maggio potrebbe essere l'alba di un nuovo giorno.
Io da cittadino esasperato preferirei oggi ripartire molto lentamente ma non riuscirei mai a sopportare una nuova chiusura totale.
I miei nervi e la mia forza morale sarebbero messi a dura prova.
Il governo deve solo pensare a tutelare tutti.

Guarda, se non riguardasse anche me come si comporta il prossimo, direi un grandissimo chi se ne frega, si arrangino quelli che vogliono aprire tutto e ne subiscano le conseguenze.
ma il problema è che anche io e i miei cari più fragili siamo soggetti alle conseguenze, pertanto no, non mi faccio andare bene che la gente frustrata dagli arresti domiciliari perda il senno e spinga per un forzato rientro alla normalità come se una pandemia altamente infettiva non fosse in corso.
 
Registrato
12 Dicembre 2014
Messaggi
10,660
Reaction score
5,911
Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 28 aprile, sono scoppiate le tensioni sul nuovo decreto. Negozianti e ristoratori attaccano:"Così falliremo". Anche il PD e Renzi attaccano sui provvedimenti presi. Marcucci (PD):"Ci sono tre punti da rivedere: le messe, la chiusura prolungata per bar, ristoranti, barbieri e parrucchieri; infine, la questione dei congiunti". Su Twitter è esploso l'hashtag #ConteDimettiti con migliaia di commenti in poche ore.

Tutte le categorie si lamentano. A Padova due parrucchieri si sono incatenati:"Non possiamo restare chiusi fino a giugno. Tra spese fisse e dipendenti non possiamo permetterci di fare altri debiti".

Il Giornale shock: chiudono 500.000 imprese. Giorgio Merletti di Confartigianato:"Prima il Premier smette di fare annunci e meglio è. Parrucchieri ed estetisti restano chiusi e sono imbufaliti. Qui si rischia la rivolta sociale. Piccole imprese lasciate da sole".

Oggi alle 21 in programma un flash mob di protesta. 100.000 ristoranti riapriranno stasera, alle ore 21, per un'ora. Accenderanno le luci, non serviranno clienti, e poi chiuderanno. L'evento, organizzato da "Risorgiamo Italia" sarà trasmesso in diretta su Facebook.

Tutto questo non è casuale, sotto diversi aspetti:

1) Conte ha fatto il suo "sporco lavoro", cioè gestire la fase della chiusura. Ora la fase della presunta ricostruzione deve essere gestita dai "professionisti" del sistema. Le critiche al governo sono il preludio al ritiro della fiducia: forse, chissà, Renzi o qualche altro. I giornali sono stranamente pieni di articoli critici sulla progettazione della fase 1 e 1/2. Arriverà Colao o qualcuno di quel giro lì ma il problema è trovargli una maggioranza: PD, FI, il solito gruppo misto sono sicuri. Manca una parte dei 5 Stelle che vorrà restare attaccata alla poltrona e qualche leghista sparso. Se trovano i numeri lo buttano giù e lo sostituiscono.

2) L'inazione del governo sulle partite IVA non è casuale: in una economia €urogestita (viva il libero mercato, l'intervento dello Stato è brutto e comunque devi potertelo permettere secondo le nostre regole altrimenti procedura di infrazione o Troika), che richiede deflazione salariale (abbassamento degli stipendi, cioè precariato), creare disoccupazione è necessario per costringere la forza lavoro ad accettare stipendi più bassi. E a questo servono le procedura burocratiche, i prestiti per indebitarsi in banca e tutto il resto. Se qualcuno protesta, divieto di assembramento o esercito nelle strade.
 
Registrato
11 Agosto 2012
Messaggi
6,226
Reaction score
932
E' attualmente in prima pagina in tutti i quotidiani che la Merkel è sotto pressione in quanto l'indice di contagio sta aumentando a seguito di un lockdown piu morbido, ne vogliamo parlare?

Piaccia o no, allentare significa peggiorare la situazione. Tentiamo di prendere con la maggiore filosofia possibile questa roba.
 

markjordan

Member
Registrato
31 Agosto 2014
Messaggi
3,459
Reaction score
53
sembra che siamo gli unici che devono rischiare , invece lo fanno tutti , guardate i paesi attorno non i soliti , ci convivi , adesso il virus non cova da 2 mesi x esplodere come in lombardia, e' ovunque e ci rimarra' , i casi verranno presi subito e i focolai isolati , andra' avanti a scatti , va riaperto tutto tanto non si ferma , forse non da immunita' x cui funzionera' un vaccino ? stiamo chiusi a vita ? e ma chi riapre poi richiude , ma chi ? hong kong ha chiuso controllato e poi ripartito . il problema e' che lo stato non ha capacita e risorse x organizzare e controllare
se non se ne va da solo x l'italia e' game over
io potrei ma non penso come chi pensa di avere il **** parato stanno bene a casa ecc.., statali e affini , col crollo degli autonomi arrivera' pure il loro
 

Super_Lollo

Senior Member
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
41,081
Reaction score
3,972
E' attualmente in prima pagina in tutti i quotidiani che la Merkel è sotto pressione in quanto l'indice di contagio sta aumentando a seguito di un lockdown piu morbido, ne vogliamo parlare?

Piaccia o no, allentare significa peggiorare la situazione. Tentiamo di prendere con la maggiore filosofia possibile questa roba.

Ci vorrebbe un thread a parte per parlarne [MENTION=1]Admin[/MENTION]
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,693
Reaction score
4,393
E' attualmente in prima pagina in tutti i quotidiani che la Merkel è sotto pressione in quanto l'indice di contagio sta aumentando a seguito di un lockdown piu morbido, ne vogliamo parlare?

Piaccia o no, allentare significa peggiorare la situazione. Tentiamo di prendere con la maggiore filosofia possibile questa roba.

Questa è la classica notizia stampella del governo, si parla di una risalita da 0,7 a 0,9 che comunque anche da noi avverrà sicuramente in qualsiasi momento si riapra..
Sta notizia campeggia sui giornali italiani o tedeschi?
 
Alto