Bisogna accettare che non ci sono giocatori forti in Italia.
Possiamo dare la colpa a tutto ciò che si vuole, io però sostengo che il problema sia anche sociale.
Il Brasile non è un paese ricco, eppure i giocatori non mancano, come mai?
Perché si continua a giocare per strada,
qua da noi si è sempre meno, se prima giocavamo in 1000 per strada, ne trovavi l'1% forte, ovvero 10,
adesso giocano in 100, e per ritrovare quell'1% devi aspettare 10 generazioni, ossia tornare ai 1000...
l'evoluzione, la digitalizzazione, l'istruzione, il calo demografico, lo svilupparsi di altri sport,
i genitori che non hanno tempo per portare i figli agli allenamenti, le strutture fatiscenti, ecc ecc...
prima la scuola calcio era anche peggio,
il mio allenatore faceva il meccanico, chiudeva e veniva ad allenarci senza un minimo di preparazione,
non era li che noi imparavamo a giocare,
oggi perlomeno chi fa quel ruolo si documenta, studia, programma...
il problema è il bacino di utenza.