Dopo Lipsia e Bayern aumentano i rimpianti?

hiei87

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Anzitutto, escluderei il Bayern dal discorso. Ok, i concetti di calcio sono quelli, ma con quei giocatori la vita ci cambierebbe a prescindere dall'allenatore.
Per quanto riguarda Rangnick, più che altro penso che un po' tutto l'ambiente calcistico italiano dovrebbe un attimo rivedere le proprie posizioni. Rangnick è stato trattato come lo scemo del villaggio, con interviste a raffica da parte di ex allenatori e giocatori e di opinionisti vari con il proposito di screditarlo, quando neanche un mese dopo le stesse fonti esaltano uno che non ha mai diretto un solo allenamento in vita sua (Pirlo).
Detto questo, lo rimpiango come avrei potuto rimpiangere il suo Sartori - Gasperini. E' sicuramente una persona molto competente, ma non è detto, anzi, è improbabile, che ciò che ha fatto in una piccola realtà come il Lipsia, squadra che ha 11 anni di storia, lo avrebbe fatto anche al Milan.
Inoltre c'era il problema della mancanza effettiva di tempo per rifondare una squadra ed inculcare nelle teste dei giocatori nuovi concetti di calcio. E da noi di tempo non ce n'è. Magari, potendo lavorare tranquillamente 3-4 anni, Rangnick ci avrebbe riportato in Champions League, ma la realtà è che questo tempo e questa tranquillità nessuno gliel'avrebbe dati, e, in caso di partenza a rilento, sarebbe stato esonerato già a ottobre.
Certo è, e qui, sì, ammetto che qualche dubbio sta vendendo su, che vedendo il mercato che stanno imbastendo non c'è da essere molti soddisfatti. Vedo sempre i soliti errori: intestardirsi su determinati giocatori, fare testa a testa con presidenti poco malleabili, ricercare occasioni qua e là a prescindere dal ruolo e dalle necessità, ignorando lacune evidenti.
 

Lineker10

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Potevamo essere di nuovo i portatori di una nuova mentalità in italia.
Potevamo portare la mentalità tedesca che oggi è il top assoluto nel mondo.


Invece no.

Maledette vittorie.
Maledetti giornalisti.
Maledetti tutti quelli che schifano Rangnick e difendevano Pioli.

Quando perdere può farci solo che bene ecco che iniziamo a vincere e a distruggere il nostro futuro.

Io sono nero... nerissimo per come doveva andare e per come sta andando.

Dietro a supplicare un trentanovenne che ora se ne approfitta e chiede la luna.

Un mister che a dicembre sarà a casa da 2 mesi.


Maledizione che rabbia.


Potevamo vedere il milan giocare come le 2 tedesche Lipsia e Bayern.

Fare il nostro percorso intelligentemente invece che vivacchiare e sperare che Ibra svegli i morti.


Che delusione... e che invidia.

Buonanotte

A me rode vedere piccole società come il Lipsia che facendo le cose in un certo modo in quattro e quattr'otto arrivano in semifinale di champions, mentre noi siamo qui a roderci il fegato da anni e sospirare il quarto posto come fosse la vittoria di un mondiale.

Per il resto è presto per i rimpianti. Non condivido la scelta fatta ma va bene, vediamo come va. Fiducia a Maldini, meno fiducia in Pioli, nessuna fiducia nella società che con questa scelta ai miei occhi ha deciso di vivacchiare fino al prossimo cambio di proprietà.
 

Lambro

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Il Bayern sono anni , decine di anni, che è dominante, con pochi periodi di normale crisi.
Hanno un livello vincente , mentalmente, che è superiore.
Nelle champions sono spesso usciti per ingiustizie arbitrali, ma ogni anno erano e sono tra le fab four.
Hanno un sistema finanziario virtuosissimo da sempre, noi abbiamo vissuto la grandeur grazie agli investimenti del berlusca non grazie ad una gestione oculata delle risorse, anche se siamo ancora di poco più vincenti di loro in Europa loro sono da sempre stabili al potere in Germania e in Europa.
 

A.C Milan 1899

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Il Bayern sono anni , decine di anni, che è dominante, con pochi periodi di normale crisi.
Hanno un livello vincente , mentalmente, che è superiore.
Nelle champions sono spesso usciti per ingiustizie arbitrali, ma ogni anno erano e sono tra le fab four.
Hanno un sistema finanziario virtuosissimo da sempre, noi abbiamo vissuto la grandeur grazie agli investimenti del berlusca non grazie ad una gestione oculata delle risorse, anche se siamo ancora di poco più vincenti di loro in Europa loro sono da sempre stabili al potere in Germania e in Europa.

Comunque dopo i fasti degli anni ‘70 hanno vinto due Champions negli ultimi 45 anni eh. Andrei piano, molto piano, a parlare di “Bayern al potere in Europa”. Poi si, sono stati abbastanza continui, ma hanno comunque giocato meno finali di noi (10 contro le nostre 11) oltre ad averne vinte finora 5. Ma se parliamo di “potere” quello che conta sono le vittorie, e 2 vittorie negli ultimi 45 anni non sono nulla di straordinario. Oltre che prendere delle ripassate epocali da noi ogni volta che ci incrociavamo.

In Germania beh, che te lo dico a fare, sono l’unica vera big, le altre al massimo sono delle Romette agli steroidi, magari come nel caso del Borussia un po’ più vincenti della Rometta nostrana, ma che non possono né hanno mai potuto competere col Bayern. Anche il Milan sarebbe stato la potenza assoluta della Germania, se avesse trasferito la franchigia la stile NBA e il Bayern si fosse trasferito a giocare in Serie A. Il Bayern in Bundesliga è paragonabile ad un Milan in Serie A senza Inda e Ndranghetus, avremmo almeno una cinquantina di scudetti stando bassissimi (loro ne hanno solo 30 perché il Bayern fino al 1969 era una nullità, in pratica. Fino alla stagione 1968/1969 avevano un solo scudetto e zero trofei internazionali).
 
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Potevamo essere di nuovo i portatori di una nuova mentalità in italia.
Potevamo portare la mentalità tedesca che oggi è il top assoluto nel mondo.


Invece no.

Maledette vittorie.
Maledetti giornalisti.
Maledetti tutti quelli che schifano Rangnick e difendevano Pioli.

Quando perdere può farci solo che bene ecco che iniziamo a vincere e a distruggere il nostro futuro.

Io sono nero... nerissimo per come doveva andare e per come sta andando.

Dietro a supplicare un trentanovenne che ora se ne approfitta e chiede la luna.

Un mister che a dicembre sarà a casa da 2 mesi.


Maledizione che rabbia.


Potevamo vedere il milan giocare come le 2 tedesche Lipsia e Bayern.

Fare il nostro percorso intelligentemente invece che vivacchiare e sperare che Ibra svegli i morti.


Che delusione... e che invidia.

Buonanotte

Io credo stiamo commettendo un grave errore invidiando il 'pilota' laddove la forza è rappresentata dalla 'macchina'.
A buon intenditor....poche parole.
Si sta troppo sottovalutando o per nulla considerando quello che ha fatto e fa la proprietà, la red bull.

Parliamo di una proprietà che possiede : RD Lipsia, New York Red Bulls , Red Bull Brasil,Salisburgo , Red Bull Ghana e Red Bull Ghana.
Tutti clubs calcistici/academy riconducibili alla multinazionale austriaca.

Ci rendiamo conto cosa voglia dire e implichi tutto ciò? Quanto costi tutto ciò?
Quindi, prima di parlare dei miracoli di Rangnick e dei virtuosismi del lipsia, dovremmo fare valutazioni più approfondite perchè altrimenti è altissimo il rischio di minimizzare ciò che invece ha una portata e una valenza straordinaria.
Il patron della red bull infatti non è l'ultimo arrivato ma risulta tra i primi 60 uomini più ricco al mondo, giusto per capire la base.
Il lipsia quindi il leao di turno prima se lo va a trovare in giro per il mondo, usando i vari clubs/academy della proprietà, poi lo fa crescere nella squadra B direttamente collegata( il salisburgo) e poi lo porta nella squadra A (il lipsia ) quando reputa i tempi idonei.

Questo , ad esempio , è il percorso che ha seguito Upamecano.

Concentriamoci poi sulla rosa e sui costi del lipsia : il lipsia oggi non costa 4 noccioline , come qualcuno vuol far credere.
Nella stagione 2018/2019 il costo del personale e della rosa è stato pari a 172 mln.
Per fare un confronto possiamo dire che l'atalanta dei miracoli è costata 93 mln, la lazio 114, il napoli circa 210.
Non parliamo quindi di una squadretta ma di una squadra importante che investe laddove reputa indispensabile farlo.

Infine : il fpf consente di investire nello scouting e nel settore giovanile e la red bull lo ha fatto ad altissimi livelli investendo in più clubs e più academy, i soldi che vengono girati sotto forma di sponsorizzazioni non sono del tutto chiari e non compaiono a bilancio ma si tratta di investimenti importanti. La red bull ha garantito pure risorse al club soprattutto attraverso prestiti.

La red bull ha poi trovato una città e una squadra(lipsia) ideali per fare calcio, con uno stadio che era abbandonato o quasi perchè inutilizzato. Era stato costruito per i mondiali ma nessuna squadra vi giocava. Il lipsia lo ha avuto in gestione per 30 anni.


Quindi prima di esaltare Rangnick, che sicuramente sarà un bravo allenatore e un ottimo ds, cerchiamo di riconoscere la potenza della realtà che gli sta dietro e che al milan oggi non è minimamente replicabile.

Il milan oggi non è lipsia, non ha uno stadio di proprietà, non ha clubs satelliti direttamente riconducibili, non ha la potenza nè la voglia di investire coi giovani, non ha una proprietà che vuole immettere soldoni freschi.

Stiamo invidiando il pilota laddove il segreto è la macchina.

Chiudo facendo notare che il modello red bull è comunque odiato in germania, viene definito il club di plastica, e la sua metodologia di fare calcio ha destato non pochi dubbi alla uefa per un ovvio e palese conflitto di interessi col salisburgo(altro club in mano alla red bull).
Sono state mosse anche molte critiche per come l'azienda ha raggirato la regola che vieta che la maggioranza di un club sia in mano a un'azienda laddove dovrebbe rimanere in mano ai tifosi.

Chi oggi sogna rangnick credo si stia eccitando per l'uomo sbagliato.
Red bull gioca su più tavoli/campi e forse la portata economica andrebbe valutata nel complesso.
 

A.C Milan 1899

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Io credo stiamo commettendo un grave errore invidiando il 'pilota' laddove la forza è rappresentata dalla 'macchina'.
A buon intenditor....poche parole.
Si sta troppo sottovalutando o per nulla considerando quello che ha fatto e fa la proprietà, la red bull.

Parliamo di una proprietà che possiede : RD Lipsia, New York Red Bulls , Red Bull Brasil,Salisburgo , Red Bull Ghana e Red Bull Ghana.
Tutti clubs calcistici/academy riconducibili alla multinazionale austriaca.

Ci rendiamo conto cosa voglia dire e implichi tutto ciò? Quanto costi tutto ciò?
Quindi, prima di parlare dei miracoli di Rangnick e dei virtuosismi del lipsia, dovremmo fare valutazioni più approfondite perchè altrimenti è altissimo il rischio di minimizzare ciò che invece ha una portata e una valenza straordinaria.
Il patron della red bull infatti non è l'ultimo arrivato ma risulta tra i primi 60 uomini più ricco al mondo, giusto per capire la base.
Il lipsia quindi il leao di turno prima se lo va a trovare in giro per il mondo, usando i vari clubs/academy della proprietà, poi lo fa crescere nella squadra B direttamente collegata( il salisburgo) e poi lo porta nella squadra A (il lipsia ) quando reputa i tempi idonei.

Questo , ad esempio , è il percorso che ha seguito Upamecano.

Concentriamoci poi sulla rosa e sui costi del lipsia : il lipsia oggi non costa 4 noccioline , come qualcuno vuol far credere.
Nella stagione 2018/2019 il costo del personale e della rosa è stato pari a 172 mln.
Per fare un confronto possiamo dire che l'atalanta dei miracoli è costata 93 mln, la lazio 114, il napoli circa 210.
Non parliamo quindi di una squadretta ma di una squadra importante che investe laddove reputa indispensabile farlo.

Infine : il fpf consente di investire nello scouting e nel settore giovanile e la red bull lo ha fatto ad altissimi livelli investendo in più clubs e più academy, i soldi che vengono girati sotto forma di sponsorizzazioni non sono del tutto chiari e non compaiono a bilancio ma si tratta di investimenti importanti. La red bull ha garantito pure risorse al club soprattutto attraverso prestiti.

La red bull ha poi trovato una città e una squadra(lipsia) ideali per fare calcio, con uno stadio che era abbandonato o quasi perchè inutilizzato. Era stato costruito per i mondiali ma nessuna squadra vi giocava. Il lipsia lo ha avuto in gestione per 30 anni.


Quindi prima di esaltare Rangnick, che sicuramente sarà un bravo allenatore e un ottimo ds, cerchiamo di riconoscere la potenza della realtà che gli sta dietro e che al milan oggi non è minimamente replicabile.

Il milan oggi non è lipsia, non ha uno stadio di proprietà, non ha clubs satelliti direttamente riconducibili, non ha la potenza nè la voglia di investire coi giovani, non ha una proprietà che vuole immettere soldoni freschi.

Stiamo invidiando il pilota laddove il segreto è la macchina.

Chiudo facendo notare che il modello red bull è comunque odiato in germania, viene definito il club di plastica, e la sua metodologia di fare calcio ha destato non pochi dubbi alla uefa per un ovvio e palese conflitto di interessi col salisburgo(altro club in mano alla red bull)
Sono state mosse anche molte critiche per come l'azienda ha raggirato la regola che vieta che la maggioranza di un club sia in mano a un'azienda ma deve rimanere in mano ai tifosi.

Chi oggi sogna rangnick credo si stia eccitando per l'uomo sbagliato.
Red bull gioca su più tavoli/campi e forse la portata economica andrebbe valutata nel complesso.

Questa è Bibbia.
 
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Questa è Bibbia.

Capisci cosa è la red bull???
Capisci perchè il milan paga i leao uno sproposito laddove rangnick passa per il genio della situazione??
Grazie al cavolo : upamecano lo prendono a 15 anni, lo mandano al salisburgo e lo fanno crescere.
Se esplode il ragazzo passa al club A(il lipsia) , se non esplode resta dove si trova.
Quindi tutti i ragazzi che esplodono a grandi livelli vengono erroneamente collegati alla lungimiranza di rangnick , e tutti quelli che in giro per il mondo si perdono chi li ricorda?? Chi li elenca??

Anche io vorrei avere l'organizzazione e la potenza di fuoco della red bull.

Il milan invece coi leao deve fare un percorso totalmente diverso nell'investimento iniziale e nella valorizzazione forzata con un inserimento subito nel calcio che conta, col rischio altissimo di steccare un'operazione.
E comunque la red bull spende fior di quattrini nel suo progetto....
Davvero crediamo che sarebbe bastato rangnick per invertire la rotta?????
 

Solo

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Il fatto che Ragnick sia stato mollato così dopo mesi e mesi ti fa capire che se l'avessimo preso e avesse avuto un inizio di stagione complicato (cosa molto probabile) l'avrebbero cacciato subito. Altro che progetti vari.
 

DMC

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Non aumentano perché erano già alti.
Per me quest'anno è assolutamente negativo. Sesto posto nonostante un mese e mezzo di vittorie e vittore.
Nessuno mi può togliere dalla mente che sto calcio di luglio agosto sia farlocco, dai il Barcelona ha preso otto goal ieri, sembrava di vedere gente tornata il giorno prima dalle vacanze.

Ho paura torneremo in un attimo ai livelli di febbraio
 

Djici

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Io credo stiamo commettendo un grave errore invidiando il 'pilota' laddove la forza è rappresentata dalla 'macchina'.
A buon intenditor....poche parole.
Si sta troppo sottovalutando o per nulla considerando quello che ha fatto e fa la proprietà, la red bull.

Parliamo di una proprietà che possiede : RD Lipsia, New York Red Bulls , Red Bull Brasil,Salisburgo , Red Bull Ghana e Red Bull Ghana.
Tutti clubs calcistici/academy riconducibili alla multinazionale austriaca.

Ci rendiamo conto cosa voglia dire e implichi tutto ciò? Quanto costi tutto ciò?
Quindi, prima di parlare dei miracoli di Rangnick e dei virtuosismi del lipsia, dovremmo fare valutazioni più approfondite perchè altrimenti è altissimo il rischio di minimizzare ciò che invece ha una portata e una valenza straordinaria.
Il patron della red bull infatti non è l'ultimo arrivato ma risulta tra i primi 60 uomini più ricco al mondo, giusto per capire la base.
Il lipsia quindi il leao di turno prima se lo va a trovare in giro per il mondo, usando i vari clubs/academy della proprietà, poi lo fa crescere nella squadra B direttamente collegata( il salisburgo) e poi lo porta nella squadra A (il lipsia ) quando reputa i tempi idonei.

Questo , ad esempio , è il percorso che ha seguito Upamecano.

Concentriamoci poi sulla rosa e sui costi del lipsia : il lipsia oggi non costa 4 noccioline , come qualcuno vuol far credere.
Nella stagione 2018/2019 il costo del personale e della rosa è stato pari a 172 mln.
Per fare un confronto possiamo dire che l'atalanta dei miracoli è costata 93 mln, la lazio 114, il napoli circa 210.
Non parliamo quindi di una squadretta ma di una squadra importante che investe laddove reputa indispensabile farlo.

Infine : il fpf consente di investire nello scouting e nel settore giovanile e la red bull lo ha fatto ad altissimi livelli investendo in più clubs e più academy, i soldi che vengono girati sotto forma di sponsorizzazioni non sono del tutto chiari e non compaiono a bilancio ma si tratta di investimenti importanti. La red bull ha garantito pure risorse al club soprattutto attraverso prestiti.

La red bull ha poi trovato una città e una squadra(lipsia) ideali per fare calcio, con uno stadio che era abbandonato o quasi perchè inutilizzato. Era stato costruito per i mondiali ma nessuna squadra vi giocava. Il lipsia lo ha avuto in gestione per 30 anni.


Quindi prima di esaltare Rangnick, che sicuramente sarà un bravo allenatore e un ottimo ds, cerchiamo di riconoscere la potenza della realtà che gli sta dietro e che al milan oggi non è minimamente replicabile.

Il milan oggi non è lipsia, non ha uno stadio di proprietà, non ha clubs satelliti direttamente riconducibili, non ha la potenza nè la voglia di investire coi giovani, non ha una proprietà che vuole immettere soldoni freschi.

Stiamo invidiando il pilota laddove il segreto è la macchina.

Chiudo facendo notare che il modello red bull è comunque odiato in germania, viene definito il club di plastica, e la sua metodologia di fare calcio ha destato non pochi dubbi alla uefa per un ovvio e palese conflitto di interessi col salisburgo(altro club in mano alla red bull).
Sono state mosse anche molte critiche per come l'azienda ha raggirato la regola che vieta che la maggioranza di un club sia in mano a un'azienda laddove dovrebbe rimanere in mano ai tifosi.

Chi oggi sogna rangnick credo si stia eccitando per l'uomo sbagliato.
Red bull gioca su più tavoli/campi e forse la portata economica andrebbe valutata nel complesso.

Da mettere in firma.
 
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