Giuseppe Conte dice no alla bozza UE per aiutare l'Italia nell'emergenza del Coronavirus, nonostante la rimozione dei riferimenti al MES. Tra le cose previste, al suo interno, dei metodi di finanziamento simili ai prestiti alla Grecia durante la loro crisi iniziata nel 2009.
Ma ciò non ha soddisfatto il premier che chiede "strumenti di finanziamento innovativi" e, perciò, ha dato 10 giorni all'UE per "battere un colpo". Il ministro degli esteri Luigi Di Maio, intervistato pochi minuti fa dal TG1, ha appoggiato in pieno la scelta di Conte.