Secondo me si stanno guardando le cose da una prospettiva sbagliata,
l'Uefa non è la Covisoc, cioè il suo compito non è verificare la situazione finanziaria di una società temendo il fallimento,
Il suo compito e garantire che le società non inquinino il mercato europeo e di conseguenza la competitività sportiva, con investimenti spropositati e fuori dalle logiche economiche.
Direi che certamente non è il caso del Milan,
io credo semplicemente che l'Uefa, a differenza delle istituzioni italiane, non voglia farsi prendere in giro e vuole stanare i nomi dei veri proprietari del Milan, quindi ci sia in atto un braccio di ferro.
Io le frasi di Fassone le interpreto anche così, non c'importa se ci escludete, i nomi non ve li sveliamo lo stesso, il presidente è LI, punto
NB sapendo quanto sia affamata di quattrini anche l'Uefa, dubito molto sull'esclusione, siamo una delle società che garantiscono più incassi anche ai botteghini, subiranno pressioni anche dalle società dei paesi minori,
sicuramente nell'Est è più facile riempire gli stadi col Milan rispetto ad Atalanta o Fiore.