Si fanno pubblicità, ecco a che serve. Noi come il resto del mondo strabuzziamo gli occhi dinanzi a tanta potenza, per loro che devono vendere il prodotto a livello mondiale è importantissimo transare un Grealish a 120 milioni, perché fai mediaticamente scomparire le altre leghe. Il desiderio di guardare viene così alimentato, così come dagli stadi che sembrano tutte cartoline, anche se sono Leeds e Southampton a giocare non ti sembreranno mai come vedere Lecce Spezia.
Poi si parla tanto di Superlega ma loro l'hanno già fatta e si capisce da una cosa in particolare: le regole interne. Loro hanno palesemente delle regole interne nascoste riguardanti tutta la lega, che va dalle transazioni importanti tra di loro fino al modo in cui le squadre stanno in campo: le squadre giocano sempre aperte, lasciano spazi, non esagerano con cadute e perdite di tempo, cioè si differenziano dal resto d'Europa. Mettono una partita clou di campionato il mercoledì sera in concomitanza con quella di Champions League, l'hanno già provato e sicuramente lo faranno ancora.
Si ci sta, la FA ragiona da lega da sempre.
Guarda ti aggiungo un dettaglio che mi ha colpito: la Premier ha gli standard sugli stadi piu bassi in Europa tra i grandi campionati. Questo perchè a fronte della valanga di milioni vogliono difendere le identità delle piccole società.
Il risultato è che mentre da noi succede il cataclisma perchè il Lecco sale in Serie B, da loro la neopromossa Luton Town con uno stadio da 10 mila posti dove si entra nel settore ospiti tramite una scala che passa per i giardini dei vicini (stadio famosissimo per questo) puo tranquillamente disputare il campionato nel suo stadio.
Sono avanti in tutto e per questo sono il migliore campionato del mondo.
Riguardo i trasferimenti, ci sta quello che dici e dicono in tanti. Ma per me la ragione di base è che i trasferimenti in Premier avvengono tra società tutte ricchissime, per cui naturalmente chi vende chiede cifre esorbitanti. Ripeto che il West Ham è piu ricco del Dortmund, di noi, dell'Inter, quindi puo permettersi di resistere a lungo di fronte alle offerte per il loro capitano.
All'estero invece cedono ben prima e la ragione è la paura, per esempio nel nostro caso: Redbird VUOLE VENDERE I NOSTRI CAMPIONI, TUTTI, credo che questo concetto sia chiaro ormai. Cio significa che hanno paura a rifiutare un'offerta da 80 milioni per Tonali perchè il Newcastle potrebbe stancarsi e magari decidere di virare su un altro obiettivo, un giocatore del Dortmund o dell'Atletico o del Lione, e lasciarci a bocca asciutta.