Alcuni non più giovani o giovanissimi, avolte dicono che gli anni 60',70',80',90',ma forse anche il primissimo periodo del nuovo millennio, sono stati gli anni migliori. Poi va beh, zingari, e delinquenza c'era anche all'epoca, ma penso non così forte. Anche perché, almeno in Italia di extracomunitari non c'era traccia, forse qualcosa si intravedeva dai primi anni 2000. Poi si, diciamo che non c'era molta tecnologia all'epoca, prima di fine anni 90', ora la tecnologia ha fatto passi da gigante. Purtroppo non posso sapere bene, la qualità e lo stile di vita pre anni 90', anche perché non ero ancora nato, ricordo vagamente solo qualcosa dei primi anni 2000.
Beh, allora te la racconto io, limitatamente alla mia esperienza.
Quando uscivi, il massimo che ti poteva capitare, ma proprio ad esagerare, era la scazzottata tra le compagnie di ragazzi, cosa che poteva capitare 1 volta l'anno in tutta la città. Ma proprio ad esagerare di brutto, io personalmente ho vissuto un solo episodio dove ci fu un po' di bagarre in discoteca, prontamente sedata dalla polizia. Il massimo danno poteva essere un occhio nero.
Chiaro che episodi estremi succedevano, ma a quel punto si rientra nell'eccezionalità. Qui succedono tutti i giorni, eh.
Problemi? Zero. Zero inferriate alle finestre, zero allarmi, zero precauzioni.
Eh, ma sono sempre stati gli itagliani a delinquere. Adesso stiamo parlando di raccattare una coltellata se passi nel posto sbagliato, da un giorno ad un altro, e chi te la rifila riceve pure le scusanti dei quelli che pensano che siamo ottusi dall'ideologia. Hai capito, dovremmo prendere lezioni di cultura sociale da gente che arriva da fogne dove in oltre 3000 anni di storia non sono riusciti a provvedere nemmeno ai propri bisogni di base.
Ma poi si respirava un'altra atmosfera proprio, c'era speranza nel futuro, se eri in gamba trovavi lavoro senza difficoltà e tutto ti sembrava un mondo fantastico da scoprire. Era migliore l'informazione, non impestata di politica, la musica era migliore, la gente era diversa. Quando veniva il tempo buono, era tutto un pullulare di luci e locali, la sera ci si divertiva anche solo ad uscire a passeggio. Adesso il deserto, mi chiedo 'ndove ***** va la gente che è tutto un mortorio, grazie anche al Covid. Tanto per dire una scemenza, solo nella mia cittadina c'erano almeno tre baracchini lungo strada dove mangiarsi una bella fetta di anguria fino a tarda notte in compagnia.
Sparito tutto. Eh, ma figurati, roba del genere è veicolo di infezioni, ci vogliono protezioni, mica siamo nel terzo mondo, eh. Roba da boomeristi no-vax fascisti. Adesso siamo progressisti e vediamo le "albe di un nuova umanità", propagandate da soggetti nel cui paese si verifica una carneficina in qualche scuola, a giorni alterni.
Sì, insomma, fa tutto schifo adesso. Il bello è che c'è gente che ti dice che non è vero, senza avere mai nemmeno vissuto quel periodo. E' ovvio che trovi pochi disponibili a spiegarti una cosa del genere, perché non si possono trasmettere quelle sensazioni.
Che ti devo dire, mi ritengo fortunato ad averlo vissuto quel periodo, molto fortunato. Mi dispiace per chi non c'era, non saprà mai cosa si è perso.