L' unica pecca sarebbe: ci sarebbe una sola vincitrice, le altre partite diventerebbero quasi inutili mancando lo stimolo di centrare quelle che sono le attuali qualificazioni alle Coppe Europee.
Che è la ragione che ho detto io e per la quale non verrà fatta mai. Non ci vuole un genio a capire che un format del genere sarebbe MORTALE per il calcio.
Boh, per me diventerà come l' NBA.
Premetto che di Basket so meno di zero, ma pure laggiù vince soltanto una e non ci sono promozioni/retrocessioni/qualificazioni alle coppe, no?
C’è una differenza sostanziale: li i playoff sono al meglio sette partite, il che permette di raggiungere un verdetto più equanime che riequilibra il tutto, in caso vinca la squadra arrivata dopo in regular season.
Per capire invece quanto sarebbe disastroso il modello NBA applicato al calcio devi considerare prima di tutto una premessa, e cioè che nel calcio i playoff non potrebbero mai essere al meglio delle sette partite ma sono partite andata e ritorno, in secondo luogo considera questo esempio: l’attuale Premier.
C’è il Liverpool a 79, il City a 57, il Leicester City a 50, il Chelsea a 45, lo United a 42, il Wolwherampton a 42 e il Tottenham a 50.
Ora, facciamo finta che questa sia la Superlega europea, che quelle siano tutte le squadre migliori del continente, che non ne esistano altre. Cosa avresti? Avresti appunto la totale inutilità di ormai ogni partita (visto il distacco dato dal Liverpool a tutte le altre) ridotta a stregua di amichevole. E pure se il campionato fosse più combattuto lo sarebbe al massimo per due o tre, per ragioni ARITMETICHE, quindi tutte le altre giocherebbero amichevoli inutili.
Se ci fossero i playoff il discorso delle amichevoli inutili si applicherebbe a tutte quelle dalla ottava in giù, e poi le prime otto andrebbero, alla fine del campionato, ai playoff.
Molto bene, ora immagina questo scenario, col Liverpool che scazza due partite nei playoff perché magari gli si infortunano due giocatori ed esce subito al primo turno mentre, ipoteticamente, il Tottenham riuscisse a sculare e vincesse i playoff da Settimo in classifica (e con partite andata e ritorno sarebbe relativamente semplice un “upset” nei playoff che vanificasse del tutto i risultati della regular season. Sarebbe ancora più semplice in gara unica, che mi pare sia ciò che aveva in mente [MENTION=2581]diavoloINme[/MENTION]).
Vorrei proprio sapere CHI considererebbe il Tottenham campione d’Inghilterra, in tale scenario. Nessuno.
Sarebbe campione ufficiale ma tutti considererebbero vero campione il Liverpool, e giustamente, perché non puoi dopo che hai dato 20 punti alla seconda vederti tolto lo scettro per dei playoff farsa.
Ora immagina tutto questo applicato ad una Superlega dove le prime otto fossero, in ordine sparso, Milan, Real, Bayern, Juve, Liverpool, Inter, City, Dortmund.
Con la settima in classifica della Superlega che finisce a -40 dalla prima ma si laurea “campione d’Europa” perché scula quattro partite nei playoff.
Ma che pagliacciata sarebbe, dai.
Una lega da 12-18 squadre dove a fine regular season si creano gli accoppiamenti per i quarti-ottavi di finale da giocare sul campo della meglio classificata.
Il calcio a 5 da anni si gioca cosi e regala spettacolo.
Lo spettacolo lo regala solo la gara secca.
Un milan-liverpool non sarà mai una gara insignificante se un posto su anzichè giù in classifica ti dona la possibilità di giocarti il tuo play off in casa davanti ai tuoi tifosi.
Il fascino della coppa è unico ma una coppa che prende in considerazione anche il cammino sul lungo, tipico della lega, consacra sempre il più forte.
Questa è l'unica mia idea di superlega.
Tutte le altre non le concepisco.
Per me una champions, massima competizione Europea, chiamatela come volete, dove l’eliminazione diretta non sia il vivo della competizione ma soltanto una appendice finale non avrebbe senso di esistere.
Smetterei di seguire il calcio per club se succedesse una aberrazione del genere, e non scherzo. Continuerei a seguire solo europei e mondiali che per motivazioni inevitabili saranno competizioni costrette a rimanere fedeli a se stesse, ma non vorrei più avere nulla a che fare col calcio per club.
Anche perché un ipotetico Milan arrivato settimo in classifica potrebbe pure sculare sul campo della meglio classificata, ma un girone a 18 squadre con noi che arriviamo quarti a -19 dalla prima e poi vinciamo la Coppa perché indoviniamo tre partite a fine stagione in casa di squadre meglio classificate sarebbe una roba da vomito, non potrei mai sentirmi campione d’Europa per aver vinto una farsa del genere.
L’esempio fatto a Pazzomania è eloquente, chi considererebbe il Tottenham settimo classificato campione d’Inghilterra qualora dovesse sculare quattro partite in croce nei playoff (ipotizzando che ci fossero i playoff per decretare il campione d’Inghilterra)?