Non sono d accordo. Basta con questa idea che il denaro viva una realtà a sé stante slegata dal resto. Non esiste la vita "a reparti" nella realtà. Può esistere solo nella nostra testa.
Un gesto come può essere spendere dei soldi per qualcosa di assurdo non è isolato. Se lo si fa, dietro c'è una persona che lo ha fatto per via di una certa mentalità. E questa vendita e questo acquisto a loro volta influenzeranno la vita di altre persone, a cominciare dagli incerti e da chi deve ancora farsi un'idea cioè i giovanissimi.
Ancora una volta è la qualità della vita che ci rimette. È più facile accorgersi di situazioni di vita/morte o problemi che godono di enorme esposizione mediatica, ma questi quotidiani e innocenti eventi serpeggiano nella psiche delle persone e la insozzano silenziosamente.
Tutt al più, un giorno come un altro, una persona alzandosi dal letto può provare un INSPIEGABILE senso di frustrazione e insoddisfazione. Disorientato, va su internet e tenta di scuotersi affidandosi a ciò che gli viene proposto. Qualche giorno di attesa e finalmente arriva: la sua vita non è migliorata, ma ehi ora siede dinanzi al tavolo della cucina con l acqua Evian Chiara Ferragni Limited Edition. È il momento di godersi ogni goccia di quei 75cl.
Capisco quello che dici, e ti condivido. Purtroppo però questa etica, questo modo di pensare sobrio, pratico e non effimero ce lo dobbiamo costruire da soli. C'è stato un tempo, almeno nel mio immaginario, in cui magari uscivamo dalle guerre, c'era povertà e i diritti umani neanche si sapeva che cosa fossero. Erano tempi dove c'era poco spazio per il divertimento e si badava al sodo, ma si era più veri. Poi è venuto il progresso, scintillante e bellissimo, fatto di ifone, carta patinata e beni di lusso. Ma la nostra mente non ha tenuto il passo, siamo ancora troppo primitivi da questo punto di vista, ci facciamo influenzare perché sostanzialmente non pensiamo e non abbiamo la capacità di analisi adeguata. Il progresso si dovrebbe fermare un attimo, per permetterci di riflettere e pensare ad un benessere più mentale e meno materiale. Terribilmente difficile, quasi impossibile. Ci vorrebbe un nuovo ordine mondiale, un patto, per rallentare la corsa al massacro che abbiamo intrapreso.
Mi dispiace, sono cosciente di aver fatto un discorso contorto, non riesco a esprimermi meglio.