11 titolari di Milan, Inter e Juve

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Non dimentichiamo però che nemmeno 10 mesi fa il 90% del forum avrebbe spedito Hakan e Kessie sulla luna senza nemmeno pensarci un secondo, adesso li vedo in pratica considerati da tutti i più forti del campionato nei loro ruoli.

Quindi assolutamente si: il collettivo esalta SEMPRE il singolo. L'unica eccezione nella storia dello SPORT non del calcio è morto pochissimi giorni fa (e per certi versi MJ23).

Per me tra Dybala e Hakan ci sono categorie di differenza, mi pare una bestemmia anche metterli sullo stesso piano, ma è un giudizio personale (sebbene io sia tra i pochissimi che ha sempre difeso e apprezzato Hakan anche nei tempi bui).

Calha penso non faccia impazzire noi tifosi, almeno quelli del forum.
Ok ora ha un senso come giocatore ma siamo tutti convinti che nel ruolo si possa trovare di meglio e che non bisogna fare follie nella trattativa per il rinnovo.
In senso assoluto il paragone tra calha e dybala non dovrebbe nemmeno esistere ma il dybala che vediamo oggi è un calciatore?
A me pare si sia paurosamente fermato nella crescita, nell'evoluzione, nella fame.
Oggi , per folle che possa sembrare, calha ha più senso dello juventino.

Su kessie il discorso è diverso, sulla sua forza siamo da sempre tutti sulla stessa lunghezza d'onda, i dubbi il giocatore li ha fatti venire quando, schierato da mezz'ala,gli si chiedeva un tipo di gioco verticalmente qualitativo che non era nelle sue corde.

Il contesto fa sicuramente il giocatore ma anche modulo e spaziature non sono da meno.
Kessie è un orco del centrocampo forte nel gioco regolare e dominante fisicamente.
Lo è sempre stato ma nel calcio di gattuso ci azzeccava nulla.
L'ultimo passaggio non può e non deve passare dai piedi di kessie eppure nel 4-3-3 gattusiano spesso gli si chiedeva anche questo dopo che da mezz'ala si trovava nello spazio buono tra le linee.
Oggi kessie è un altro giocatore perchè gli si chiede quello che sa fare alla grandissima.
 

Lineker10

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Ma si, gary , mi rendo io stesso che sono valutazioni complicate da fare.
Sembra blasfemia non trovare nell'11 un posto per dybala e magari vedergli preferito un 39enne come ibra, come sembra paradossale preferire kjaer a skriniar o sembra assurdo schierare nell'11 calha e non eriksen.

L'ho specificato io per primo e me ne rendo perfettamente conto.
Però oggi il giochino non è su chi è il profilo più interessante o più forte, oggi il giochino è chi è l'elemento migliore a tal punto da meritare un posto nella best 11.
E il campo oggi sta dicendo che kjaer surclassa skriniar, il campo sta sentenziando che sulla trequarti calha è più affidabile di eriksen o di ramsey , sempre il campo dice che tra ibra e dybala non vi è partita.
Sono valutazioni indubbiamente figlie del momento ma non è il momento che poi genera la classifica?
Quindi il momento spiega perchè il milan è primo e sentenzia che il milan non è li per caso.

E poi, consentimi una provocazione: chi è causa dei suoi mali pianga se stesso . Se conte e pirlo non stanno riuscendo a tirare fuori il meglio da fior di giocatori come dybala, skriniar, eriksen, ramsey, ecc ecc sarà anche colpa loro, laddove il nostro pioli esalta perfino il piccolo e laborioso saele manco fosse bruno conti.

Io credo che il gioco sia un rifugio per tutti e i nostri oggi hanno trovato tale rifugio.
Sacchi lo definirebbe un filo sottile che tiene tutti i giocatori come legati tra loro.

P.S. per capire cosa stia accadendo oggi al milan ti consiglio di guardare su sky l'intervista di ambrosini a ibra su sky (in onda da venerdi) e quella a gazidis e maldini su dazn ( in onda da oggi ). Lo farò anche io.

Grazie per la risposta e per la cordialità. Sei sempre un utente squisito che stimo profondamente.

L'esempio Dybala è significativo. È il classico 9 e mezzo, ovvero croce e delizia degli allenatori.
Sta avendo gli stessi problemi di Baggio Zola, più di recente Hazard. Se incontrano allenatori dogmatici che seguono sistemi rigidi diventano subito un problema.
Nella juve di Allegri che aveva un sistema fluido, soprattutto fino a quando ha potuto giocare da trequartista centrale nel 4231 era in grande ascesa, decisivo.
Con l'arrivo di CR7 prima e Sarri poi si è eclissato iniziando a girare ruoli non suoi, adattarsi a punta (!!!) O esterno (esterno Dybala!!!) In sistemi rigidi con compiti definiti.

Ma i casi simili sono tanti. Ci sono allenatori che adottano sistemi fluidi dove l'impronta del ruolo e lasciata alla personalità del giocatore (Ancelotti Allegri Zidane) altri che adottano schemi rigidi dove il giocatore si deve adattare con la forza o non gioca (Conte il più celebre degli attuali, ma anche Sarri o Simeone o andando indietro Cuper).

Ecco altro esempio. Come poteva Seedorf giocare nel rigido 442 do Cuper??? Esterno sinistro giocava!!! Quando lo prendemmo noi era un bidone, riserva fissa, uno dei centrocampisti più forti degli ultimi decenni. Nel sistema più fluido di Ancelotti rinacque subito.

Di recente citavo Hazard, andato in rotta di collisione prima con Conte e poi con Sarri.

Ecco Conte adesso mi sta deludendo per esempio. Tutti citano le difficoltà di Eriksen perche sono evidenti, ma Skriniar e pure Brozovic e Lautaro stanno facendo fatica e calando partita dopo partita, sempre più in difficoltà e involuti. Ma questi sono giocatori pazzeschi, fortissimi, sul piano tecnico e/o fisico.

Noi al Milan con Pioli abbiamo un sistema super fluido, infatti stiamo esaltando i giocatori tecnici e le tante mezzepunte.
Ecco, a scanso di equivoci, venisse al Milan Dybala (a proposito perché lo metti a confronto con Ibra? Cosa c'entra? Dybala è un trequartista) con la vetrina della CL sarebbe in pochi mesi candidato al pallone d'oro. Io non ho dubbi. E mi chiedo cosa cavolo ci stia a fare alla Juve come comprimario.
 

A.C Milan 1899

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Non dimentichiamo però che nemmeno 10 mesi fa il 90% del forum avrebbe spedito Hakan e Kessie sulla luna senza nemmeno pensarci un secondo, adesso li vedo in pratica considerati da tutti i più forti del campionato nei loro ruoli.

Quindi assolutamente si: il collettivo esalta SEMPRE il singolo. L'unica eccezione nella storia dello SPORT non del calcio è morto pochissimi giorni fa (e per certi versi MJ23).

Per me tra Dybala e Hakan ci sono categorie di differenza, mi pare una bestemmia anche metterli sullo stesso piano, ma è un giudizio personale (sebbene io sia tra i pochissimi che ha sempre difeso e apprezzato Hakan anche nei tempi bui).

Il collettivo esalta il singolo, ma è vero anche il contrario, sia in senso positivo che negativo. I fuoriclasse alzano il livello della squadra anche da soli, eccome se lo fanno.

Così come, all’opposto, se adesso al posto di Ibra avessimo uno dei tanti scarponi avuto negli ultimi otto anni non riusciremmo mai a fare il gioco che stiamo facendo, perché con degli attaccanti che non sanno nemmeno stoppare il pallone, che non hanno gioco aereo, dribbling, capacità di imporsi fisicamente e così via, il Milan di Pioli non esisterebbe (infatti fino a Gennaio facevamo gli stessi punti di Giampaolo nonostante un gioco molto superiore a quello offerto dal vate di Giulianova).

Quindi è vero che il collettivo esalti il singolo, nel caso dei giocatori medio/forti, così come è vero che i fuoriclasse veri alzaino il livello del collettivo da soli. E così come è altrettanto vero che giocatori dal livello inadeguato possano abbassare il livello di un collettivo altrimenti ottimo.

Troppo spesso invece l’affermazione, di per sé vera, che il collettivi esalta il singolo, viene assolutizzata, come se non fosse vero anche il fatto che i singoli inadeguati abbassino talvolta drasticamente il livello delle squadre.

Riguardo al tuo post per Diavoloinme, Brozovic “fortissimo” anche no, è un buon giocatore e nulla più.

Lautaro ha mostrato grandi cose lo scorso anno ma rimane sempre un anno, secondo me è stato anche leggermente sopravvalutato.

Ultima cosa: non ho mai messo Dybala e Chala sullo stesso piano, ho solo detto che il primo è stato ed è tutt’ora ENORMEMENTE sopravvalutato, sebbene fino a poco tempo fai avrei fatto carte false per averlo in squadra.

Una sola partita di Champions da MVP in CINQUE anni, quella ai quarti col Barcellona nel 2016/2017, dovrebbe essere sufficiente a chiarire che non stiamo certo parlando di chissà quale mostro sacro. Ottimo giocatore senza dubbio, campionissimo o mostro sacro proprio no.
 
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bel gioco ma è impossibile dirlo... perchè oltre al modulo bisogna capire se scegli per avere una squadra equilibrata tipo il milan di oggi e non inter e ladri oppure se metti su tutti i più forti tipo fifa11.
inoltre se scegli il momento o il valore assoluto, o la prospettiva.

io preferisco dire chi prenderei OGGI nel milan di pioli

senza dubbio codice fiscale in porta che è il più solido, donnarumma se la gioca con handa per la panca perchè entrambi han passaggi a vuoto frequenti.
theo deligt kjaer calabria (de vrij sarebbe il panchinaro in mezzo), ai lati credo che ora come ora i nostri 2 siano nettamente sopra alla concorrenza
centrocampo kessie, benna, barella prendetene 2 di questi 3. forse barella è leggermente sopra a benna ma dividere la coppia è un peccato.
sulla destra metterei chiesa, a sinistra tengo rebic, diertro le punte il dilemma è amletico perchè la turca è perfetto per il nostro modulo e da un equilibrio pazzesco. però è pur sempre la turca...
in questo caso metto dybala come unico giocatore che non aiuta la squadra perchè davanti non si può non mettere lukaku, assolutamente dominante in tutte le fasi del gioco. ottimo sia in appoggio che in profondità oltre che integro e giovane.
se metto ibra ci associo la turca. CR se lo tengano, è un giocatore egoista che non aiuta e non collabora, anarchico. meglio altro per noi.

CF
calabria kjaer deligt theo
barella kessie
chiesa dybala rebic
lukaku


forse con questa squadra si può osare anche hakimi per calabria ma fa troppe cappelle dietro e preferisco le squadre solide, si può provare come vice chiesa.
 

A.C Milan 1899

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E' cosi fratello.
P.S. ma perchè non ci racconti qualche aneddoto della tua lunga vita da ultras?
Chissà quante storie avrai da condividere ora che il leone si è fermato ma ruggisce ancora.

Ne avrei eccome, del resto è anche normale, dopo aver fatto quella vita per 25 anni (1983-2008). Nel 2008 lasciai sia perché ormai stava diventando sempre più difficile continuare con quella vita, con un figlio di tre anni, sia perché si erano già intravisti i prodromi del Giannino e ciò che saremmo diventati. Alla fine chi decise di non diventare un servo come tanti lasciò tra quell’anno (come feci io e tanti altri della vecchia guardia) e gli anni immediatamente successivi. Purtroppo restò solo il peggio.

È un argomento doloroso per me, avendo vissuto la distruzione prima della Curva e poi del Milan direttamente.
 

Lineker10

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Calha penso non faccia impazzire noi tifosi, almeno quelli del forum.
Ok ora ha un senso come giocatore ma siamo tutti convinti che nel ruolo si possa trovare di meglio e che non bisogna fare follie nella trattativa per il rinnovo.
In senso assoluto il paragone tra calha e dybala non dovrebbe nemmeno esistere ma il dybala che vediamo oggi è un calciatore?
A me pare si sia paurosamente fermato nella crescita, nell'evoluzione, nella fame.
Oggi , per folle che possa sembrare, calha ha più senso dello juventino.

Su kessie il discorso è diverso, sulla sua forza siamo da sempre tutti sulla stessa lunghezza d'onda, i dubbi il giocatore li ha fatti venire quando, schierato da mezz'ala,gli si chiedeva un tipo di gioco verticalmente qualitativo che non era nelle sue corde.

Il contesto fa sicuramente il giocatore ma anche modulo e spaziature non sono da meno.
Kessie è un orco del centrocampo forte nel gioco regolare e dominante fisicamente.
Lo è sempre stato ma nel calcio di gattuso ci azzeccava nulla.
L'ultimo passaggio non può e non deve passare dai piedi di kessie eppure nel 4-3-3 gattusiano spesso gli si chiedeva anche questo dopo che da mezz'ala si trovava nello spazio buono tra le linee.
Oggi kessie è un altro giocatore perchè gli si chiede quello che sa fare alla grandissima.

Il segreto sta nell'interpretazione fluida dei ruoli. Kessie è istintivo, completo, fortissimo. Oggi gli si chiede di giocare libero e interpretare il ruolo come si sente, è il suo mondo.

Ma questo vale per tanti talenti che abbiamo noi, su tutti Leao che personalmente metterei assolutamente in cima ai giocatori più forti che noi abbiamo nei confronti di Juve e Inter.
Leao è un giocatore che tira fuori il coniglio dal cilindro e crea goal dal nulla. Nel sistema libero e anarchico di Pioli sta esplodendo.

Hakan non può essere il più forte trequartista tra Milan Juve e Inter, siamo seri. Ok che siamo in ebbrezza da primo posto ma ci vuole equilibrio.

Eppure come sai io ho sempre apprezzato e difeso a spada tratta Hakan pure nei tempi bui, ma rispetto a Dybala e Eriksen il paragone è ridicolo.
 

Rivera10

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L'esempio Dybala è significativo. È il classico 9 e mezzo, ovvero croce e delizia degli allenatori.
Sta avendo gli stessi problemi di Baggio Zola, più di recente Hazard. Se incontrano allenatori dogmatici che seguono sistemi rigidi diventano subito un problema.
Nella juve di Allegri che aveva un sistema fluido, soprattutto fino a quando ha potuto giocare da trequartista centrale nel 4231 era in grande ascesa, decisivo.
Con l'arrivo di CR7 prima e Sarri poi si è eclissato iniziando a girare ruoli non suoi, adattarsi a punta (!!!) O esterno (esterno Dybala!!!) In sistemi rigidi con compiti definiti.

Ma i casi simili sono tanti. Ci sono allenatori che adottano sistemi fluidi dove l'impronta del ruolo e lasciata alla personalità del giocatore (Ancelotti Allegri Zidane) altri che adottano schemi rigidi dove il giocatore si deve adattare con la forza o non gioca (Conte il più celebre degli attuali, ma anche Sarri o Simeone o andando indietro Cuper).

Ecco altro esempio. Come poteva Seedorf giocare nel rigido 442 do Cuper??? Esterno sinistro giocava!!! Quando lo prendemmo noi era un bidone, riserva fissa, uno dei centrocampisti più forti degli ultimi decenni. Nel sistema più fluido di Ancelotti rinacque subito.

Di recente citavo Hazard, andato in rotta di collisione prima con Conte e poi con Sarri.

Ecco Conte adesso mi sta deludendo per esempio. Tutti citano le difficoltà di Eriksen perche sono evidenti, ma Skriniar e pure Brozovic e Lautaro stanno facendo fatica e calando partita dopo partita, sempre più in difficoltà e involuti. Ma questi sono giocatori pazzeschi, fortissimi, sul piano tecnico e/o fisico.

Noi al Milan con Pioli abbiamo un sistema super fluido, infatti stiamo esaltando i giocatori tecnici e le tante mezzepunte.
Ecco, a scanso di equivoci, venisse al Milan Dybala (a proposito perché lo metti a confronto con Ibra? Cosa c'entra? Dybala è un trequartista) con la vetrina della CL sarebbe in pochi mesi candidato al pallone d'oro. Io non ho dubbi. E mi chiedo cosa cavolo ci stia a fare alla Juve come comprimario.

Ho i miei dubbi,francamente, che Dybala al posto di Chalanoglu darebbe un contributo pari o superiore a quello del Turco. Mi spiego meglio. Per me l' argentino è una seconda punta e basta. Negli anni i suoi allenatori hanno tentato di metterlo un po' in tutti i ruoli dell' attacco e non gli hanno mai trovato la posizione giusta. Il turco per quanto non sia un fenomeno è un centrocampista vero e proprio che sa muoversi con la squadra e in fase di non possesso da un aiuto considerevole ai nostri mediano che sono la vera forza della nostra squadra. L' argentino tutto questo non potrebbe ne saprebbe farlo. Per inciso non lo vorrei neppure perché è un mezzo giocatore. In tutti questi anni( e la maggior parte li ha trascorsi con Allegri)non mi ha quasi mai dato l' idea di essere un vero fuoriclasse. Aggiungo che in campo è una fighetta della peggiore specie.
 
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Il segreto sta nell'interpretazione fluida dei ruoli. Kessie è istintivo, completo, fortissimo. Oggi gli si chiede di giocare libero e interpretare il ruolo come si sente, è il suo mondo.

Ma questo vale per tanti talenti che abbiamo noi, su tutti Leao che personalmente metterei assolutamente in cima ai giocatori più forti che noi abbiamo nei confronti di Juve e Inter.
Leao è un giocatore che tira fuori il coniglio dal cilindro e crea goal dal nulla. Nel sistema libero e anarchico di Pioli sta esplodendo.

Hakan non può essere il più forte trequartista tra Milan Juve e Inter, siamo seri. Ok che siamo in ebbrezza da primo posto ma ci vuole equilibrio.

Eppure come sai io ho sempre apprezzato e difeso a spada tratta Hakan pure nei tempi bui, ma rispetto a Dybala e Eriksen il paragone è ridicolo.

In senso assoluto calha non può stare mai nella stessa frase con eriksen e dybala ma il dybala e l'eriksen di oggi non sono nemmeno definibili calciatori.
Da mesi fanno letteralmente pena laddove in primavera calha ha tirato il meglio del suo repertorio.

Oggi quindi, e ribadisco oggi, in un ipotetico 11 il ruolo di centrocampista offensivo non è uno scandalo dire che spetterebbe al turco e non agli illustri colleghi.
Oltretutto dybala tatticamente resta ancora oggi poco definibile.
 

Lineker10

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Ma si, gary , mi rendo io stesso che sono valutazioni complicate da fare.
Sembra blasfemia non trovare nell'11 un posto per dybala e magari vedergli preferito un 39enne come ibra, come sembra paradossale preferire kjaer a skriniar o sembra assurdo schierare nell'11 calha e non eriksen.

L'ho specificato io per primo e me ne rendo perfettamente conto.
Però oggi il giochino non è su chi è il profilo più interessante o più forte, oggi il giochino è chi è l'elemento migliore a tal punto da meritare un posto nella best 11.
E il campo oggi sta dicendo che kjaer surclassa skriniar, il campo sta sentenziando che sulla trequarti calha è più affidabile di eriksen o di ramsey , sempre il campo dice che tra ibra e dybala non vi è partita.
Sono valutazioni indubbiamente figlie del momento ma non è il momento che poi genera la classifica?
Quindi il momento spiega perchè il milan è primo e sentenzia che il milan non è li per caso.

E poi, consentimi una provocazione: chi è causa dei suoi mali pianga se stesso . Se conte e pirlo non stanno riuscendo a tirare fuori il meglio da fior di giocatori come dybala, skriniar, eriksen, ramsey, ecc ecc sarà anche colpa loro, laddove il nostro pioli esalta perfino il piccolo e laborioso saele manco fosse bruno conti.

Io credo che il gioco sia un rifugio per tutti e i nostri oggi hanno trovato tale rifugio.
Sacchi lo definirebbe un filo sottile che tiene tutti i giocatori come legati tra loro.

P.S. per capire cosa stia accadendo oggi al milan ti consiglio di guardare su sky l'intervista di ambrosini a ibra su sky (in onda da venerdi) e quella a gazidis e maldini su dazn ( in onda da oggi ). Lo farò anche io.

Grazie per la risposta e per la cordialità. Sei sempre un utente squisito che stimo profondamente.

Riguardo al PS, grazie della segnalazione, li guarderò sicuramente.
Dietro i nostri successi c'è del lavoro ben fatto, bravissimi a confermare Maldini e Pioli e continuare la linea coraggiosa dei giovani e bel gioco offensivo.
 
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Il segreto sta nell'interpretazione fluida dei ruoli. Kessie è istintivo, completo, fortissimo. Oggi gli si chiede di giocare libero e interpretare il ruolo come si sente, è il suo mondo.

Ma questo vale per tanti talenti che abbiamo noi, su tutti Leao che personalmente metterei assolutamente in cima ai giocatori più forti che noi abbiamo nei confronti di Juve e Inter.
Leao è un giocatore che tira fuori il coniglio dal cilindro e crea goal dal nulla. Nel sistema libero e anarchico di Pioli sta esplodendo.

Hakan non può essere il più forte trequartista tra Milan Juve e Inter, siamo seri. Ok che siamo in ebbrezza da primo posto ma ci vuole equilibrio.

Eppure come sai io ho sempre apprezzato e difeso a spada tratta Hakan pure nei tempi bui, ma rispetto a Dybala e Eriksen il paragone è ridicolo.

a me non sembra affatto libero e anarchico.
o meglio permette libertà parziali ai giocatori in fase di attacco ma in difesa difendiamo in 11.

dire che è anarchico vorrebbe dire che gente come turca saele e anche rebic non avrebbero senso di esistere in questa squadra ma invece sono fondamentali. se al posto di questi 3 metti CR dybala e perisic per dirne 3 anarchici perdiamo tutte le partite 1-4.
 
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