L'ipotesi è altamente probabile. La Lega adesso è data sopra il 20%, mentre FI - data a meno del 14 - potrebbe recuperare i voti persi grazie alla candidabilità di Berlusconi, che, guarda caso, è arrivata proprio in questa convulsa fase politica; in un quadro del genere, il cdx potrebbe superare il 40%. D'altronde, è sempre sembrato quantomeno sospetto che Berlusconi si defilasse così, senza battere ciglio, lasciando questa legislatura a Salvini e al M5S, lui che alla prossima rischia di non arrivarci nemmeno; a Berlusconi conviene stare al governo in una posizione subalterna, vista la forza della Lega, o conviene fare opposizione?
E il M5S? I 5S avrebbero fatto la parte degli allocchi, permettendo alla Lega di aumentare di svariati punti percentuali il loro consenso: ingenuità politica, ma soprattutto inconsistenza politica, perché il M5S avrebbe dovuto dire di no alla Lega sin dal primo momento, per ragioni politiche, senza neanche prendersi l'onere di rischiare eventuali voltafaccia di Salvini.
Il M5S ha già dimostrato di essere inconsistente a livello politico, non sapendo se essere di destra o di sinistra - altro che "avanti" -, ma così avrebbe anche dimostrato di essere estremamente ingenuo, fidandosi di un gruppo politico che non meritava alcuna fiducia.
Io sono rimasto amareggiato sin dalle prime volontà, da parte dei 5S, di fare un governo giallo-verde; quindi, eventuali "tradimenti", ammesso che così possano essere chiamati, di Salvini non mi toccherebbero per nulla; anzi, spero con tutto il cuore che si torni al voto, perché voglio alleggerirmi della responsabilità di aver dato il mio voto al Movimento.