Il calcio è molto semplice, se entri molte volte in area riesci ad avere più rigori, rigori che fanno parte del gioco perché sono falli come altri.
Dici bene, ed è proprio questo il motivo per cui il calcio è uno sport moribondo a livello regolamentare e chiaramente il peggiore sport di squadra in termini di spirito del gioco.
Il rigore nasce nel fine ottocento per punire il difensore che si sostituiva al portiere, parando letteralmente un tiro. Prima di allora la palla veniva scodellata e non c'era nemmeno la distanza, quindi il difensore "portiere" la faceva sempre franca.
Da quel momento invece col rigore si offriva alla squadra in attacco l'opportunità di segnare nel 90% dei casi dopo che una scorrettezza dell'avversario aveva evitato che al 90% si realizzasse un gol: totale nesso tra illecito e sanzione, lo spirito del gioco è salvo!
Oggi invece, in un calcio totalmente diverso, è rimasta questa ossessione dell'area di rigore come porto franco e si puniscono col rigore (e quindi col 90% di possibilità di fare gol) falli in azioni ridicole ed insulse che avrebbero portato al gol nel 5% dei casi (si pensi appunto al nostro a Genova).
Ovvero lo spirito del gioco va a farsi benedire del tutto, per altro proprio nello sport di squadra in cui il singolo "punto" incide maggiormente sul risultato.
La pallamano ha tanti rigori, ma la partita finisce con 30 gol.
La pallacanestro e la pallavolo che te lo dico a fare.
La pallanuoto ha il rigore nello spirito del gioco (ovvero per falli gravi negli ultimi metri o su chiara occasione) e finisce con 8-10 gol.
Il rugby ha il calcio piazzato che incide solo 3 punti su partite che si vincono spesso a 20-30.
Il football americano (non a caso altro mondo sportivo) di fatto non prevede una sanzione invasiva sul risultato in modo diretto.
Il calcio invece ha il singolare primato di essere al tempo stesso lo sport che maggiormente si decide sul singolo episodio e che ha una sanzione che porta al "punto" nel 90% dei casi per azioni che mai avrebbero rappresentato reale pericolo.
La soluzione ovviamente c'è già: calcio di rigore solo quando ci sono i 4 elementi della chiara occasione (vicinanza, possesso, direzione verso la porta, nessun difensore tra palla e porta), tutti gli altri casi punizione a due che ha percentuale tra il 10% ed il 30% di realizzazione a seconda della posizione.
Oppure punizione dal limite con posizione scelta dalla squadra che ne usufruisce.
Scusate la divagazione che però è tutt'altro che off-topic, perché se il calcio fosse uno sport più intelligente non ci sarebbero nemmeno tutte queste deliranti polemiche (che forse va bene a molti che invece ci siano). Per non parlare poi di come cambierebbe in meglio il processo decisionale per l'arbitro ed il VAR...