Aborto: cosa ne pensate?

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Milanforever26

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Lo riscrivo per l'ennesima volta ma fondamentalmente è inutile parlare se si delira nel campo favolistico tra credenze e superstizioni religiose.
Un feto fecondato da poco non è una persona. Un uovo non è una persona, uno spermatozoo non è una persona, uno zigote non è una persona. Non si parla di bambini.
Non c'è differenza funzionale o biologica tra un feto umano e quello della maggior parte del resto del regno animale in quello stesso stadio.

Guardare al mondo in questo modo deve essere di una tristezza incredibile..provo davvero un'enorme pena per te fratello rossonero..come ho già risposto ad un tuo "collega", siamo stati tutti un feto e siamo qui perché nostra madre non ha scelto di ucciderci quando eravamo indifesi
 
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Aridaje....

Non si tratta di impedirle di gestirsi il suo corpo, l’ho già detto, c’è un’altra vita di mezzo.

Una democrazia che non protegge i più deboli è una tirannia, altroché democrazia. Riguardo al resto, se è l’essere senzienti che rende un individuo già dotato di DNA unico e irripetibile (come nel caso del feto) sacrificabile, allora anche certe persone con disturbi mentali molto gravi (come i casi più gravi di Alzheimer) andrebbero uccisi. L’Aktion T4 in pratica.
Ancora con 'sta Aktion T4??
Quella nazista era una follia che OBBLIGAVA le persone a fare quello che voleva la dittatura. Sterilizzazione forzata, soppressioni violente e SENZA SCELTA.
Qui si parla di avere la libertà di scegliere. Nessuno ti impone niente. Infatti la donna che ho conosciuto all'ospedale ha scelto (sperando la scelta sia autentica e non figlia di dettami sacri) di tenerselo. E ci mancherebbe che non sia libera di tenere il figlio, malato o meno.

Deduco quindi che se la tua ipotetica moglie facendo degli esami scoprisse di essere (PERCENTUALMENTE PARLANDO) in pericolo a causa della gravidanza, tu e lei andreste avanti fino in fondo, perchè PERCENTUALMENTE PARLANDO rischiate di ASSASSINARE quello che potrebbe essere vostro figlio?

Dovete capire che quello che voi credete essere La Verità è nient'altro che una vostra soggettiva visione del mondo. Ma ce ne sono altre.
Ti faccio inoltre notare che le "due fazioni" NON sono a specchio: gli antiabortisti vanno a dire agli abortisti che hanno torto e che "dovete fare come diciamo noi"; gli abortisti dicono "va bene come diciamo noi e va bene come dite voi".
 

Ciora

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"Fertilization is a sequence of events that begins with the contact of a sperm (spermatozoon) with a secondary oocyte (ovum) and ends with the fusion of their pronuclei (the haploid nuclei of the sperm and ovum) and the mingling of their chromosomes to form a new cell. This fertilized ovum, known as a zygote, is a large diploid cell that is the beginning, or primordium, of a human being."
[Moore, Keith L. Essentials of Human Embryology. Toronto: B.C. Decker Inc, 1988, p.2]

Fine delle trasmissioni.
Parli di credenze e superstizioni e poi ci riempi un tuo intero post con esse per giustificare la tua ideologia? Puoi fare di meglio.

"Physicians, biologists and other scientists agree that CONCEPTION MARKS THE BEGINNING OF THE LIFE OF A HUMAN BEING — a being that is alive and is a member of the human species. There is overwhelming agreement on this point in countless medical, biological and scientific writings." (Subcommittee on Separation of Powers to Senate Judiciary Committee S-158, Report, 97th Congress, 1st Session, 1981)

“As Harvard University Medical School professor Micheline Matthews-Ross testified before a 1981 U.S. Senate Judiciary Committee, "It is scientifically correct to say that an individual human life begins at conception … and that this developing human always is a member of our species in all stages of life" (New York Times, April 26, 1981).

Dr. Watson A. Bowes of the University of Colorado Medical School: "The beginning of a single human life is from a biological point of view a simple and straightforward matter — the beginning is conception. This straightforward biological fact should not be distorted to serve sociological, political or economic goals”

Levati di dosso quella spocchia e pensa alle superstizioni di cui TU sei imbevuto.



Mi piacerebbe sapere perché la fecondazione è un momento magico? Cosa succede in quel preciso momento che rende lo zigote una persona degna di tutte le considerazioni che potremmo desiderare di accludervi? Forse, forse c'entra il divino? :cool:
Lo so pur'io che di obiettori ce ne sono fin troppi. Quello che riporti è un ottimo esempio di letteratura che attribuisce qualità "magiche" alle cose. Potresti riempire mille pagine riportando citazioni decontestualizzate pescate a caso. La comunità scientifica allo stato dell'arte parla di altro (e d'altronde la legislazione che ne consegue ne è un risultato. Che sopresa!).
Lo zigote non ha nulla. Non ha nemmeno le strutture che alla fine diventeranno un cervello. Non è nemmeno un organismo vivente con criteri comuni. Non ha esistenza se non come parte della madre, e se la madre vuole considerarlo un parassita indesiderato è assolutamente nel suo diritto. Personalmente non vedo perché, se in questo modo tu consideri il potenziale come come persona fisica, dovresti ignorare lo sperma e l'uovo. Non lo so. Magari non lo fai eh.

Se ne può discutere per sempre ma si torna sempre allo stesso punto: attribuire o non attribuire qualità magiche e valori intrinseci alla vita umana ovvero religione e i suoi corollari di significati. A differenza tua (e dei fondamentalisti), io difendo il tuo diritto di credere alla magia come al diritto di chiunque di autodeterminarsi e scegliere autonomamente per la propria vita. Ma difendo anche il mio diritto di farmi beffe di suddetto pensiero magico.
 

A.C Milan 1899

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Mi piacerebbe sapere perché la fecondazione è un momento magico? Cosa succede in quel preciso momento che rende lo zigote una persona degna di tutte le considerazioni che potremmo desiderare di accludervi? Forse, forse c'entra il divino? :cool:
Lo so pur'io che di obiettori ce ne sono fin troppi. Quello che riporti è un ottimo esempio di letteratura che attribuisce qualità "magiche" alle cose. Potresti riempire mille pagine riportando citazioni decontestualizzate pescate a caso. La comunità scientifica allo stato dell'arte parla di altro (e d'altronde la legislazione che ne consegue ne è un risultato. Che sopresa!).
Lo zigote non ha nulla. Non ha nemmeno le strutture che alla fine diventeranno un cervello. Non è nemmeno un organismo vivente con criteri comuni. Non ha esistenza se non come parte della madre, e se la madre vuole considerarlo un parassita indesiderato è assolutamente nel suo diritto. Personalmente non vedo perché, se in questo modo tu consideri il potenziale come come persona fisica, dovresti ignorare lo sperma e l'uovo. Non lo so. Magari non lo fai eh.

Se ne può discutere per sempre ma si torna sempre allo stesso punto: attribuire o non attribuire qualità magiche e valori intrinsechi alla vita umana ovvero religione e i suoi corollari di significati. A differenza tua, io difendo il tuo diritto di credere alla magia come al diritto di chiunque di autodeterminarsi e scegliere autonomamente per la propria vita. Ma difendo anche il mio diritto di farmi beffe di suddetto pensiero magico.

Beh certo, i professionisti che ho citato sono cialtroni imbevuti di pensiero magico.

Anche Dr. Bernard Nathanson, che ha fatto più di 60.000 aborti e ha detto che "Modern technologies have convinced us that beyond question the unborn child is simply another human being, another member of the human community, indistinguishable in every way from any of us” è un cialtrone.

Anche la dottoressa Lisa Harris di Planned Parenthood (che non mi risulta sia un ente cattolico anti-abortista) è una poveretta imbevuta di pensiero magico quando afferma “[Mothers] are not stupid. They know what’s in there. … It's violence. It's a person. It's killing."

La cosa divertente di quelli come te è che ve la credete di brutto.

Non rispondo alla domanda sul perché non considerare lo sperma una persona perché lo ritengo offensivo verso la mia intelligenza.

Rinnovo l’invito ad avere molta meno spocchia, perché non sei in condizione di potertela permettere senza cadere nel ridicolo.
 
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Questo è uno dei classici topic che andranno avanti in eterno perchè le posizioni sono opposte. Solo una cosa: non avevo mai avuto un'indigestione di saccenza, arroganza e fondamentalismo come in 3 minuti qua dentro. :what:
Sono opposte nell'opinione. Sul contenuto no:
- gli antiabortisti vengono da te e ti dicono "devi fare come diciamo noi".
- gli abortisti dicono "è una questione soggettiva. Significa che per me va bene A, ma magari per te no. Magari tu preferisci B. Allora non si può applicare A per tutti. Scegliete tra A, B e magari altre lettere".

Perchè la corrente antiabortista sia vicina al filone religioso è chiaro:
la religione per sua natura ENTRA nelle questioni puramente etiche, morali, soggettive e viene a dirti cosa fare e cosa non fare. Il tutto intriso di un elemento soprannaturale e, proprio perchè soprannaturale, è coerente per un credente andare da un altro e dire "guarda che la mia opinione viene dall'Alto, noi siamo niente al confronto col divino".

Io capisco bene un vero credente in una religione, sono serio. La trappola è nella natura stessa del credere a un sacro a cui sono state collegate delle regole. Io stesso, se fossi veramente convinto che è stato Dio a dirmi che abortire è ufficialmente sbagliato, anche io andrei in giro a dire "siete dei pazzi, ricredetevi, convertitevi!". (ma se quegli altri credono parimenti a un altro Dio, per lo stesso identico motivo diranno la stessa cosa. Ed inizia una guerra senza soluzione)
 

A.C Milan 1899

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Ancora con 'sta Aktion T4??
Quella nazista era una follia che OBBLIGAVA le persone a fare quello che voleva la dittatura. Sterilizzazione forzata, soppressioni violente e SENZA SCELTA.
Qui si parla di avere la libertà di scegliere. Nessuno ti impone niente. Infatti la donna che ho conosciuto all'ospedale ha scelto (sperando la scelta sia autentica e non figlia di dettami sacri) di tenerselo. E ci mancherebbe che non sia libera di tenere il figlio, malato o meno.

Deduco quindi che se la tua ipotetica moglie facendo degli esami scoprisse di essere (PERCENTUALMENTE PARLANDO) in pericolo a causa della gravidanza, tu e lei andreste avanti fino in fondo, perchè PERCENTUALMENTE PARLANDO rischiate di ASSASSINARE quello che potrebbe essere vostro figlio?

Dovete capire che quello che voi credete essere La Verità è nient'altro che una vostra soggettiva visione del mondo. Ma ce ne sono altre.
Ti faccio inoltre notare che le "due fazioni" NON sono a specchio: gli antiabortisti vanno a dire agli abortisti che hanno torto e che "dovete fare come diciamo noi"; gli abortisti dicono "va bene come diciamo noi e va bene come dite voi".

Soppressioni violente e senza scelta? Esattamente come quelle dei bambini smembrati nel ventre delle proprie madri, quindi. Che scelta hanno loro? Nessuna, perché considerati come non aventi alcun diritto.

L’Aktion T4 è la stessa cosa, considerava alcune persone non degne di essere considerate tali e quindi non degne di essere protette. Deumanizzante l’una, deumanizzante l’altra.

L’unica differenza è che il genocidio che chiamiamo “interruzione volontaria di gravidanza” è ammantato di presunta civiltà e “diritti”, così che la massa, il popolo bue, lo accetti passivamente.
 
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Alzo le mani. Per la tua concezione di tutelare il più debole non dovremmo camminare sull'erba o sederci rischiando di ammazzare intere colonie di microorganismi.

Però poi, magari, chi se ne frega dei migranti esseri umani concepiti e sviluppati. Che crepino di stenti a casa loro (classiche contraddizioni di certo nonsense conservatore-tradizionalista).
Perfetto. Gli argomenti sugli animali ed altri essere umani (in generale, altri esseri viventi) sono proprio un'altra argomentazione che palesa la soggettività della questione
(oggettiva solamente per il filone antiaborto; quindi in realtà è questa opinione, imposta, quella più vicina all Aktion T4 citato).

In pratica c'è questa opinione A che pretende d'essere UFFICIALMENTE oggettiva. Se però si guarda al resto del pacchetto degli ideali, si vede immediatamente come A si contraddica, in quanto molto soggettiva. Perchè "c'è vita e vita".
Su quella vita = massima e divina tutela.
Su quell'altra vita = "ehm...prima gli italiani! Arriverderci, arriverderci".
 

davoreb

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Sono contrario all'aborto in sé xo penso sia giusto che ci sia una legge che per un tempo limitato lo permette in caso contrario vedremmo una marea di "aborti casalinghi" molto pericolosi.
 
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Soppressioni violente e senza scelta? Esattamente come quelle dei bambini smembrati nel ventre delle proprie madri, quindi. Che scelta hanno loro? Nessuna, perché considerati come non aventi alcun diritto.

L’Aktion T4 è la stessa cosa, considerava alcune persone non degne di essere considerate tali e quindi non degne di essere protette. Deumanizzante l’una, deumanizzante l’altra.

L’unica differenza è che il genocidio che chiamiamo “interruzione volontaria di gravidanza” è ammantato di presunta civiltà e “diritti”, così che la massa, il popolo bue, lo accetti passivamente.
No, hai ribadito la tua opinione per cui l'aborto è uccidere un essere umano, quindi hai ignorato quello che ho detto, ovvero che l attuale legislazione occidentale consente una scelta, il nazismo ti priva della libertà di scegliere. Esattamente come vogliono privare della libertà gli antiabortisti. Quindi, se tanto mi dà tanto, sei tu ad essere vicino moralmente vicino all Aktion T4.

Inoltre, ti ripropongo la domanda precedente:
"Deduco quindi che se la tua ipotetica moglie facendo degli esami scoprisse di essere (PERCENTUALMENTE PARLANDO) in pericolo a causa della gravidanza, tu e lei andreste avanti fino in fondo, perchè PERCENTUALMENTE PARLANDO rischiate di ASSASSINARE quello che potrebbe essere vostro figlio?"

Perchè te la ripropongo? Perchè elevi la tua opinione ad opinione oggettiva...su una questione morale. E' questo che sto provando a dire da qualche post. Oggettivo, scientifico, sempre valido, sempre riproducibile. Un metodo scientifico su una questione morale (per sua natura soggettiva, storica, sociale, di costume).

E quello proposto è un esempio buttato letteralmente a caso. Dire "ABORTIRE E' UFFICIALMENTE SBAGLIATO, SEMPRE, IL 100% DEI CASI" è una tesi insostenibile se non al prezzo di fare del male, di provocare sofferenze (dolore, morte).
Ma neanche il dolore e la morte sono passabili di elementi sacri ed oggettivi. Se Mario uccide Tommaso, la condanna inflitta a Mario varia a seconda dello stato, delle leggi, del giudice, degli avvocati.

Allora, di nuovo, la questione si scioglie se lasciata aperta alla possibilità.

PS. questo problema è evidente nella psicologia: l'uomo medio è stato convinto che la scienza tutto sa e tutto può. La psicologia si occupa delle persone, quindi soggetti. E per questo non è oggettivabile. Ma oggi si deve piegare il più possibile per dirsi "scientifica", altrimenti non vale niente (mentre la psichiatria è stupenda perchè ti dà il farmaco, che sa di scienza, e son tutti contenti).
 
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