Zirkzee: sì al Milan. L'offerta al Bologna.

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alexpozzi90

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Io però non ho mai detto che sono scarsi. Il discorso è differente: se fino a qualche anno fa eravamo un cantiere aperto, dove potevi permetterti qualche scommessa in più, l'anno scorso potevi creare un solco rispetto ai competitor con una campagna acquisti di spessore differente e fare il salto di qualità. Invece a me il mercato scorso è sembrato un passo indietro: anziché migliorare la qualità, si è pensato a venderne uno buono e rimescolare un po' le carte con altre scommesse, tenendo sotto stretto controllo il monte ingaggi. Se l'obiettivo è vincere non è sufficiente, se invece ci si accontenta di finire a -20 dall'Inter e fuori dagli ottavi di Champions, passando a fatica poi con Renne, Babbi Natale, Cechi e Sordi, e rimediando nel corso dell'anno diverse figure barbine subendo 3 gol in su in diversi match allora è un altro discorso.
In CL sei uscito perché il girone era nettamente più difficile (ho già detto più volte che sto Milan avrebbe fatto lo stesso percorso europeo dello scorso e viceversa, infatti se passiamo con la Roma e al brivido col Bayer, poi sbatti sul muro Liverpool in ogni caso), in campionato il quid è stata l'ecatombe di ottobre/novembre (e il tecnico da spedire sulla Luna, ma lo dico da gennaio 2023) che ha precluso pure la CL imho (bastava poco poco in più) e già così sei a numeri dello scudetto, quindi il miglioramento è netto e innegabile. Sulla qualità dei giocatori è opinabile, per me "quello buono" venduto è inferiore ai due CC titolari che hai preso (e comunque è semi-finito e una manna averlo venduto vista a posteriori, ma diciamo che non conta). Questo per dire che non hai fatto un ulteriore step per via dell'allenatore e sicuramente è un errore della dirigenza averlo tenuto, ma la qualità di sto mercato è ottima. Il problema è stato quello post-scudo, quello fu il crimine contro l'umanità che ha arrestato la crescita della squadra. :asd:
 

Lineker10

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Io però non ho mai detto che sono scarsi. Il discorso è differente: se fino a qualche anno fa eravamo un cantiere aperto, dove potevi permetterti qualche scommessa in più, l'anno scorso potevi creare un solco rispetto ai competitor con una campagna acquisti di spessore differente e fare il salto di qualità. Invece a me il mercato scorso è sembrato un passo indietro: anziché migliorare la qualità, si è pensato a venderne uno buono e rimescolare un po' le carte con altre scommesse, tenendo sotto stretto controllo il monte ingaggi. Se l'obiettivo è vincere non è sufficiente, se invece ci si accontenta di finire a -20 dall'Inter e fuori dagli ottavi di Champions, passando a fatica poi con Renne, Babbi Natale, Cechi e Sordi, e rimediando nel corso dell'anno diverse figure barbine subendo 3 gol in su in diversi match allora è un altro discorso.
Già. Tra poco avremo il doppio incontro con la Roma e poi Inter e Juve in fila, già questo mi sembra un bel banco di prova per molti dei nostri giocatori, adesso che siamo in forma e la scusa degli infortuni non c'è piu.

La penso come te: se l'obiettivo è fare dei buoni campionati, qualificarci alla Champions, allora la strada è giusta.

Alla fine oggi siamo come la Roma di Pallotta. Identico livello, gestione molto simile. La dimensione è quella. Cosa che secondo me spacca inevitabilmente la tifoseria tra chi si accontenta e chi no.

Tornando IT, i nomi che circolano oltre i 30 milioni sono in gran parte fake, per come la vedo io. Questo Milan fa e vuol fare player trading eccome, cedere i migliori per incassare cifre importanti e poi spenderne buona parte per prendere profili scommesse/underdogs/scarti da valorizzare e rivendere. Ne piu ne meno quello che per anni hanno fatto a Roma con Pallotta e Sabatini. Hanno ottenuto anche bei risultati, diversi secondi posti, una semifinale di champions clamorosa, ma tant'è alla fine vinto nulla. In quella gestione hanno visto passare gente come Dzeko Salah Rudiger Alisson... sono stati anche bravissimi quindi nel farlo, al netto di tanti inevitabili errori e scommesse perse, vedremo noi quello che saremo capaci di fare, confidando nel razionale moneyballe invece che nell'intuito di un DS.
 

alexpozzi90

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Già. Tra poco avremo il doppio incontro con la Roma e poi Inter e Juve in fila, già questo mi sembra un bel banco di prova per molti dei nostri giocatori, adesso che siamo in forma e la scusa degli infortuni non c'è piu.

La penso come te: se l'obiettivo è fare dei buoni campionati, qualificarci alla Champions, allora la strada è giusta.

Alla fine oggi siamo come la Roma di Pallotta. Identico livello, gestione molto simile. La dimensione è quella. Cosa che secondo me spacca inevitabilmente la tifoseria tra chi si accontenta e chi no.

Tornando IT, i nomi che circolano oltre i 30 milioni sono in gran parte fake, per come la vedo io. Questo Milan fa e vuol fare player trading eccome, cedere i migliori per incassare cifre importanti e poi spenderne buona parte per prendere profili scommesse/underdogs/scarti da valorizzare e rivendere. Ne piu ne meno quello che per anni hanno fatto a Roma con Pallotta e Sabatini. Hanno ottenuto anche bei risultati, diversi secondi posti, una semifinale di champions clamorosa, ma tant'è alla fine vinto nulla. In quella gestione hanno visto passare gente come Dzeko Salah Rudiger Alisson... sono stati anche bravissimi quindi nel farlo, al netto di tanti inevitabili errori e scommesse perse, vedremo noi quello che saremo capaci di fare, confidando nel razionale moneyballe invece che nell'intuito di un DS.
Quella Roma però non ha vinto lo Scudetto, non mi pare una differenza da niente. Comunque son d'accordo che questo mese di aprile dirà tanto, soprattutto Juve e derby per il campionato (arrivare secondi conta con la nuova regola della Supercoppa) e vediamo l'EL, vincerla per me è al di là delle capacità di Pioli, più che della squadra in sé.

Sul player trading, anche lì, ni, nel senso che Roma di Pallotta quasi tutti quei giocatori li ha venduti perché aveva debiti (a parte Dzeko perso a zero), noi per ora abbiamo perso a zero dei big per scelte discutibili della precedente dirigenza (a parte Zizzo, gli altri casi di Kessié e Calha erano prevenibili con altre scelte) e venduto un solo big (neanche di primo piano aggiungerei, ma quelle sono opinioni) perché andava rifatta mezza squadra (la panchina era quasi totalmente inservibile l'anno scorso).

Comunque sull'attaccante, per me il profilo migliore come qualità prezzo sarebbe Gimenez del Feyenoord.
 

Lorenzo 89

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Questo Milan fa e vuol fare player trading eccome, cedere i migliori per incassare cifre importanti e poi spenderne buona parte per prendere profili scommesse/underdogs/scarti da valorizzare e rivendere. Ne piu ne meno quello che per anni hanno fatto a Roma con Pallotta e Sabatini. Hanno ottenuto anche bei risultati, diversi secondi posti, una semifinale di champions clamorosa, ma tant'è alla fine vinto nulla. In quella gestione hanno visto passare gente come Dzeko Salah Rudiger Alisson... sono stati anche bravissimi quindi nel farlo, al netto di tanti inevitabili errori e scommesse perse, vedremo noi quello che saremo capaci di fare, confidando nel razionale moneyballe invece che nell'intuito di un DS.
Esattamente quello che facevamo prima, con la differenza che prima portavamo i giocatori in scadenza per perderli gratis.
Le promesse (CDK, Tonali, Theo, Leao, Lazetic)/scarti (Giroud, Tomori, Dest, Florenzi, Origi ecc)/underdogs (Krunic, Bennacer, Pellegri, Messias, Vrankcx ecc) li prendevamo ugualmente.
Per un Kessie/Chala/Donnarumma andati via a zero ad oggi abbiamo venduto Tonali a 70 milioni.
 

RSMilan

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Esattamente quello che facevamo prima, con la differenza che prima portavamo i giocatori in scadenza per perderli gratis.
Le promesse (CDK, Tonali, Theo, Leao, Lazetic)/scarti (Giroud, Tomori, Dest, Florenzi, Origi ecc)/underdogs (Krunic, Bennacer, Pellegri, Messias, Vrankcx ecc) li prendevamo ugualmente.
Per un Kessie/Chala/Donnarumma andati via a zero ad oggi abbiamo venduto Tonali a 70 milioni.
Se avessi venduto Chala e Donnarumma prima magari non andavi in Champion's nel 2021. Idem per Kessie nel 2022 magari non avresti vinto lo scudetto
 

Lorenzo 89

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Se avessi venduto Chala e Donnarumma prima magari non andavi in Champion's nel 2021. Idem per Kessie nel 2022 magari non avresti vinto lo scudetto
O magari avremmo pure potuto rinforzare ancor di più la squadra coi soldi sfumati dai giocatori persi a zero, e credo che il danno economico non sia stato così esiguo.
Per dire tra Kessie e Dollarumma penso che abbiamo perso almeno una settantina di milioni.
L'esempio di quest'anno è palese, dopo un quinto posto abbiamo preso 70 sacchi per Tonali e ci siamo assicurati un posto in CL già da Gennaio.
COmunque se quest'anno non completano la squadra inizio anche io a contestare sul forum...
 

Lineker10

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Esattamente quello che facevamo prima, con la differenza che prima portavamo i giocatori in scadenza per perderli gratis.
Le promesse (CDK, Tonali, Theo, Leao, Lazetic)/scarti (Giroud, Tomori, Dest, Florenzi, Origi ecc)/underdogs (Krunic, Bennacer, Pellegri, Messias, Vrankcx ecc) li prendevamo ugualmente.
Per un Kessie/Chala/Donnarumma andati via a zero ad oggi abbiamo venduto Tonali a 70 milioni.
Stiamo andando decisamente OT...

Tra l'altro scivolando nella solita guerra di quartiere inutile che so bene dove va a finire.

Tagliando corto: una cosa è la gestione di una società che si divora centinaia di milioni di negativi di bilancio, che viene dalla gestione cinese e non si qualifica alla Champions da anni... quella gestione ci ha portato da li, ovvero dai sesti settimi posti fino in cima ad uno scudetto, ad una semifinale di Champions e addirittura ad un bilancio positivo.
E' stato un percorso incredibile e geniale, un capolavoro del calcio recente giustamente esaltato e invidiato da tutte le proprietà in Italia e in Europa.

Lo stadio successivo quale sarebbe? Crescere ancora per diventare una che compete per vincere ogni anno? Cercare di entrare nelle grandi di Europa? Questo no sarebbe il livello successivo? Oggi ci siamo? Con la politica attuale, simile a quella seguita negli anni di rinascita, arriveremo a questo? Oppure siamo oggi una specie di Roma, coscienti di esserlo?

Alla fine è questo il sunto. Poi per carità c'è chi sogna Zirkzee come un anno fa si sognava Hojlund, nulla di male. La realtà è un pochino diversa. Vediamo cosa combiniamo in EL, dove una chance di vincere l'abbiamo. L'anno prossimo, visto che la "retrocessione" in EL non ci sarà piu, non avremo manco questa.
 

Lorenzo 89

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Stiamo andando decisamente OT...

Tra l'altro scivolando nella solita guerra di quartiere inutile che so bene dove va a finire.

Tagliando corto: una cosa è la gestione di una società che si divora centinaia di milioni di negativi di bilancio, che viene dalla gestione cinese e non si qualifica alla Champions da anni... quella gestione ci ha portato da li, ovvero dai sesti settimi posti fino in cima ad uno scudetto, ad una semifinale di Champions e addirittura ad un bilancio positivo.
E' stato un percorso incredibile e geniale, un capolavoro del calcio recente giustamente esaltato e invidiato da tutte le proprietà in Italia e in Europa.

Lo stadio successivo quale sarebbe? Crescere ancora per diventare una che compete per vincere ogni anno? Cercare di entrare nelle grandi di Europa? Questo no sarebbe il livello successivo? Oggi ci siamo? Con la politica attuale, simile a quella seguita negli anni di rinascita, arriveremo a questo? Oppure siamo oggi una specie di Roma, coscienti di esserlo?

Alla fine è questo il sunto. Poi per carità c'è chi sogna Zirkzee come un anno fa si sognava Hojlund, nulla di male. La realtà è un pochino diversa. Vediamo cosa combiniamo in EL, dove una chance di vincere l'abbiamo. L'anno prossimo, visto che la "retrocessione" in EL non ci sarà piu, non avremo manco questa.
Io non voglio fare nessuna guerra, tanto ormai si sanno i pensieri degli utenti del forum, dicevo solo che io non trovo tutte ste differenze nel modo di agire di adesso rispetto a quello di qualche stagione fa.
I big li abbiamo sempre persi in ogni stagione, che siano andati via a scadenza o venduti a un tot di euro è un altro discorso.
 

Lineker10

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Quella Roma però non ha vinto lo Scudetto, non mi pare una differenza da niente. Comunque son d'accordo che questo mese di aprile dirà tanto, soprattutto Juve e derby per il campionato (arrivare secondi conta con la nuova regola della Supercoppa) e vediamo l'EL, vincerla per me è al di là delle capacità di Pioli, più che della squadra in sé.

Sul player trading, anche lì, ni, nel senso che Roma di Pallotta quasi tutti quei giocatori li ha venduti perché aveva debiti (a parte Dzeko perso a zero), noi per ora abbiamo perso a zero dei big per scelte discutibili della precedente dirigenza (a parte Zizzo, gli altri casi di Kessié e Calha erano prevenibili con altre scelte) e venduto un solo big (neanche di primo piano aggiungerei, ma quelle sono opinioni) perché andava rifatta mezza squadra (la panchina era quasi totalmente inservibile l'anno scorso).

Comunque sull'attaccante, per me il profilo migliore come qualità prezzo sarebbe Gimenez del Feyenoord.
Lo scudetto lo abbiamo vinto due anni fa, quando ancora non c'era Redbird. Mi pare una differenza sostanziale. Vediamo la EL come va, perchè secondo me è l'occasione di vincere qualcosa, occasione che temo non ci capiterà per un bel po' di anni in futuro...

Per il resto. Redbird è in sella da una stagione e mezzo in pratica. Una sola con la nuova dirigenza, quella fortemente voluta da loro. E pronti via hanno ceduto Tonali. Già questo dovrebbe far capire quale sia la strada che vogliono percorrere, non bastassero le mille interviste di Cardinale e Furlani. Poi sulla campagna acquisti e sulla presente stagione non dico piu nulla, tanto so dove si va a finire.

Sull'attaccante, Gimenez scordiamocelo, costa piu di Zirkzee, ci sono le big di Premier su di lui.
 

7AlePato7

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Già. Tra poco avremo il doppio incontro con la Roma e poi Inter e Juve in fila, già questo mi sembra un bel banco di prova per molti dei nostri giocatori, adesso che siamo in forma e la scusa degli infortuni non c'è piu.

La penso come te: se l'obiettivo è fare dei buoni campionati, qualificarci alla Champions, allora la strada è giusta.

Alla fine oggi siamo come la Roma di Pallotta. Identico livello, gestione molto simile. La dimensione è quella. Cosa che secondo me spacca inevitabilmente la tifoseria tra chi si accontenta e chi no.

Tornando IT, i nomi che circolano oltre i 30 milioni sono in gran parte fake, per come la vedo io. Questo Milan fa e vuol fare player trading eccome, cedere i migliori per incassare cifre importanti e poi spenderne buona parte per prendere profili scommesse/underdogs/scarti da valorizzare e rivendere. Ne piu ne meno quello che per anni hanno fatto a Roma con Pallotta e Sabatini. Hanno ottenuto anche bei risultati, diversi secondi posti, una semifinale di champions clamorosa, ma tant'è alla fine vinto nulla. In quella gestione hanno visto passare gente come Dzeko Salah Rudiger Alisson... sono stati anche bravissimi quindi nel farlo, al netto di tanti inevitabili errori e scommesse perse, vedremo noi quello che saremo capaci di fare, confidando nel razionale moneyballe invece che nell'intuito di un DS.
Esattamente. Però alla fine a furia di vendere,l'anno in cui sbagli e vendi uno che diventerà un fenomeno (Salah), prendendo mediocri arriva e ti ritrovi punto e a capo. Soprattutto se non hai alle spalle un settore giovanile che ti sostiene e il Milan ancora un settore giovanile top non lo ha. Anzi facciamo fatica nel corso degli anni a tenerci quei pochi buoni che emergono, essendo deboli anche a livello diplomatico nei rapporti coi procuratori.
Tutto ciò a mio parere disegna un quadro non proprio roseo, visto che l'aria che si respira non è certo quella di una società focalizzata sul campo. Mi metto nei panni di un giocatore che sente parlare Scaroni o Furlani, di vero Milan è rimasto davvero ben poco.
Su Zirkzee penso sia davvero tanto fumo per nulla, Furlani sta seminando veline per far credere chissà che. Poi arriverà giugno-luglio e si ripiegherá o su un usato sicuro o su un giovane che costi il meno possibile, sui 20-25 mln di cartellino e 1.5-2 mln netti di ingaggio. Di centravanti a quelle cifre peschi terze o quarte scelte tra i giovani, non certo i top young.
 
Stato
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