Yonghong Li: 'Raccolti più soldi del previsto. Ritardi? Ecco perché'

de sica

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
5,341
Reaction score
59
Se l'iter delle autorizzazioni non è concluso per nessuno degli investitori, allora vuol dire che potenzialmente potrebbero essere negate a tutti gli investitori. Quindi il closing con la cordata di Yonghong Li è tutt'altro che certo.

Le autorizzazioni sono solo un rallentamento burocratico? Bene, significa che non ci sono più preoccupazioni per il closing e quindi si può rendere pubblica la lista degli investitori.

E' una coperta così corta che ovunque la tiri lascia scoperta qualche altra parte...

Ma tu non eri quello ottimista un mese fa? Che ti è successo?
 
Registrato
6 Novembre 2014
Messaggi
3,212
Reaction score
17
Esclusiva Ansa: Yonghong Li, autentico deus ex machina dell'operazione che sta conducendo il Milan verso la Cina, parla dei retroscena dell'operazione: ''I ritardi del closing dipendono dalle nuove misure di controlli degli investimenti esteri annunciati dall'autorità regolatoria. I capitali raccolti sono superiori rispetto all'investimento preventivato. In ogni caso se stavolta l'autorizzazione non arriva in tempo abbiamo già pronto il piano B. Siamo fiduciosi nell'arrivo delle autorizzazioni per il 3 marzo, quindi non entriamo nel merito dei dettagli del piano B.
La nostra ambizione è continuare la storia di successi del Milan. I tifosi hanno fretta riguardo la cessione ma alla fine è giusto che l'attuale proprietà si giochi la possibilità di vincere la Supercoppa. Noi abbiamo aderito dando l'ok al pagamento di un premio in caso di vittoria. Vogliamo continuare la storia di successi del Milan e ci auguriamo che Berlusconi, da presidente onorario, possa alzare altri trofei. Berlusconi dietro a SES? E' una notizia priva di fondamento. Il riciclaggio di denaro è un crimine perseguito penalmente sia in Italia che in Cina. Nella cordata sono presenti capitali di investitori cinesi e tutto è fatto secondo le leggi. Il nuovo CDA del Milan sarà composto da rappresentati degli investitori e da membri indipendenti'. L'acquisto del Milan a rate? Lo escludo. L'ipotesi non contemplata. La gestione sportiva del Milan sarà affidata del tutto al management ed al CDA. I nomi degli investitori? Non posso dire nulla a riguardo e non commento i nomi che sono stati fatti, fino ad oggi. Fininvest conosce la lista dei nomi, che verrà aggiornata in base alle autorizzazioni. Il mercato di gennaio sarà a zero e lo gestirà Galliani".

Ecco l'intervista integrale ritrascritta:

“Mi dispiace per i tifosi che giustamente hanno fretta che la cessione si concluda, ma in fondo è giusto che questa finale che è stata conquistata dall’attuale gestione, sia giocata da loro e speriamo che la vincano. Da parte nostra abbiamo deciso di dare il nostro contributo accettando la proposta del Milan di elargire un premio in caso di vittoria, dato che sarebbe un ulteriore stimolo per SES per tenere alta l’asticella. La nostra ambizione, infatti, è quella di continuare la storia di successi del Milan. E ci auguriamo che Silvio Berlusconi, da Presidente Onorario, possa in futuro alzare altri trofei”.

D: A che punto siamo? Perché il closing non è ancora stato firmato? Quali sono le autorizzazioni mancanti e quando verranno concesse?
R: In Cina ogni investimento verso Paesi esteri è soggetto all’approvazione dell’autorità cinese. Di recente l’autorità ha annunciato nuove misure di controllo riguardanti investimenti verso l'estero, e questo purtroppo riguarda anche le operazioni annunciate prima che tale novità fosse resa pubblica, come nel caso dell’acquisizione del Milan da parte di SES. Pertanto il team di SES sta lavorando al percorso autorizzativo previsto dalle nuove normative, ma in generale tutte le richieste di autorizzazione attualmente pendenti, non solo la nostra, sono soggette alle stesse misure.

D: Perché – in attesa delle autorizzazioni – non è stata acquistata una partecipazione del Milan equivalente ai 200 milioni di Euro anticipati?
R: Perché non sarebbe stata autorizzata. La nuova regolamentazione limita l’acquisizione delle partecipazioni cinesi all’estero indipendentemente dalla loro grandezza. Ergo in questa fase a SES non è concesso detenere alcuna partecipazione nel Milan.

D: Come mai molti altri gruppi cinesi hanno realizzato investimenti nell’industria calcistica, in Italia oltre che in Gran Bretagna, senza incontrare le stesse difficoltà?
R: Sta parlando di operazioni che sono state chiuse prima dell’annuncio delle nuove misure di controllo.

D: Confermate che tutti i capitali per l’acquisizione della società sono già stati raccolti e sono nella disponibilità della cordata?
R:A dir la verità SES ha raccolto una quantità di capitali ben superiore rispetto all’importo da investire; tuttavia la disponibilità di tali fondi è soggetta al completamento della procedura prevista dalle norme locali. SES, inoltre, è impegnata anche nella continua rivalutazione e ottimizzazione della propria base di investitori, anche rispetto alle nuove normative previste dalle autorità cinesi.

D: Cosa succederebbe se le autorizzazioni venissero negate?
R: SES ha già individuato una struttura di investimento alternativa che risolverebbe il nodo rappresentato dalle nuove misure recentemente introdotte.

D: È vero, quindi, che si sta lavorando a un “piano B” con capitali/investitori europei? In questo caso come funzionerebbe? Sarebbero azionisti ponte che lascerebbero il posto a quelli cinesi dopo le autorizzazioni? Le tempistiche (3 marzo) cambierebbero?
R: In questa fase siamo fiduciosi che le autorizzazioni arriveranno in tempo per consentire il closing entro la data concordata con Fininvest, quindi preferiremmo non entrare in dettagli circa il Piano B, che, in ogni caso, è pienamente rispettoso del quadro normativo attualmente in vigore.

D: in questo caso, lei rimarrebbe azionista?
R: Personalmente sono totalmente impegnato nel costruire il futuro del Milan, e ciò è stato confermato di recente con il versamento della seconda caparra a Fininvest.

D: Da chi sono stati versati i 100mln dati in caparra? I capitali sono detenuti dai futuri azionisti di AC Milan?
R:Si, la seconda caparra è stata versata direttamente da una società interamente controllata da SES.

D: E’ vero che SES coprirà le perdite registrate dal Milan a partire da luglio?
R: Sì, gli accordi stipulati con Fininvest prevedono che le perdite registrate dal Milan a partire dal mese di luglio siano a carico di SES; questo, infatti, è uno dei principali motivi che giustificano gli obblighi di condivisione delle scelte che implicano delle spese da parte del Milan.

D: È plausibile che i restanti 320mln possano essere dilazionati in varie rate? Magari attraverso versamenti periodici da 100mln?
R: Questa possibilità non solo non è contemplata nell’accordo con Fininvest, ma non è neppure attualmente prevista dalle parti.

D: Qual è il motivo per cui la lista degli investitori non è ancora nota? Confermate i nomi degli investitori diffusi dagli organi di stampa nei giorni scorsi?
R: Purtroppo non possiamo dare ulteriori informazioni su questo tema fino al closing e ciò anche in considerazione del fatto che una disclosure anticipata potrebbe complicare il già delicato processo per l’ottenimento delle autorizzazioni che sono necessarie al completamento dell’operazione stessa. Inoltre, la stessa SES ha assunto obblighi di riservatezza nei confronti di molti degli investitori e l’impegno di alcuni di essi è subordinato all’ottenimento delle autorizzazioni governative. Quindi per tutti questi motivi siamo tenuti a comunicare la compagine definitiva non prima del closing. Ad ogni buon conto, nel rispetto degli accordi, abbiamo fornito alla Fininvest in via riservata l’elenco degli investitori e la controparte viene aggiornata costantemente sull’evoluzione della procedura di approvazione.

D: La cordata sembra essere costituita da istituti finanziari che di solito non acquistano società di calcio. Chi sono i veri acquirenti di AC Milan?
R: Non commentiamo le indiscrezioni riguardanti i nomi degli investitori. Comunque in generale, le istituzioni finanziarie cinesi sostengono attivamente gli investimenti locali all’estero e vale la pena di ricordare che SES è un fondo di investimento. Pertanto tutti gli investitori che partecipano al fondo hanno ben presente i fondamentali economici e quindi valutano la bontà dell’investimento sotto tutti i profili rilevanti.

D: SES è una holding detenuta da più soggetti. Come sarà distribuito il capitale tra gli azionisti? Quale sarà l’equilibrio di governance che potrà consentire una gestione efficace della squadra?
R: Come ho già detto, SES è un fondo e quindi come tale è gestito professionalmente dalla società di gestione. Il CDA del Milan, quindi, sarà composto da rappresentanti degli investitori e da membri indipendenti con l’unico scopo di garantire una gestione ottimale del Milan, al fine di ottenere i risultati migliori sia per gli investitori che per la squadra.

D: Qual è il suo track record professionale? Ha avuto interessi nella gestione di società nell’industria dello sport? Quali sono le sue competenze in merito?
R:Le mie competenze nel settore sportivo non sono così rilevanti. Ma ribadisco che la gestione della società sarà affidata al CDA e al management del Milan che è stato e continuerà ad essere composto dai migliori professionisti sul mercato.

D: Qualcuno ha avanzato l’ipotesi che i capitali di SES appartengano in realtà a Silvio Berlusconi.
R: E' una notizia completamente infondata. Il riciclaggio di denaro è un crimine perseguito penalmente sia in Italia che in Cina. L’operazione riguardante il Milan è effettuata con capitali di investitori cinesi (se così non fosse, peraltro, non avremmo tutti i problemi di autorizzazioni che ci stanno rallentando) ed è totalmente conforme alle leggi locali e internazionali. SES rispetta pienamente Silvio Berlusconi nel ruolo di controparte di questa transazione.

D: Parliamo di mercato. Come si svolgerà la futura gestione del mercato dal punto di vista finanziario?
R: Il mercato invernale dovrà essere effettuato a saldo zero. Questa è stata la volontà congiunta sia di Fininvest che di SES.

D: Come si svolgerà la futura gestione del mercato dal punto di vista della governance? Chi deciderà?
R: Adriano Galliani gestirà il calciomercato invernale rispettando i parametri dell’accordo e, dunque, ogni operazione dovrà essere approvata da SES.

D: Perché il mercato non viene interamente gestito da Fininvest?
R: Come Le accenavo, gli oneri della gestione societaria resteranno a carico di SES dopo il closing, e quindi non possiamo non avere voce in capitolo su tutti i capitoli di spesa. D’altra parte, anche a prescindere da questo aspetto non irrilevante, ogni operazione eseguita durante il periodo intercorrente tra il preliminare e il closing condizionerà a tutti gli effetti i futuri proprietari del Milan: questo sia in termini di costi futuri, sia in termini di strategia. E' prassi comune, infatti, che in ogni M&A gli accordi contrattuali garantiscano al compratore un controllo su tutte le operazioni effettuate dal venditore tra la firma del preliminare e il closing

Ha detto nulla che già non sapessi.
Sembra che abbia letto i miei post...
 

Aron

Senior Member
Registrato
28 Aprile 2014
Messaggi
18,179
Reaction score
500
Ma tu non eri quello ottimista un mese fa? Che ti è successo?

Ero ottimista fin quando pensavo che Yonghong Li agisse su sponda cinese e non su sponda italiana.

Non ho comunque dubbi che ci sarà un closing, che sia a febbraio, marzo, aprile o a fine 2017.
Allo stesso modo non ho dubbi che il closing si farà con qualcuno di diverso da Yonghong Li.
La concretizzazione del progetto di Yonghong Li prevede un Milan dotato di molti soldi e con Berlusconi e Galliani in sella, ma trovare gente disposta a pagare per far comandare altri è quantomeno improbabile, e aggiungo poco auspicabile...
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Ero ottimista fin quando pensavo che Yonghong Li agisse su sponda cinese e non su sponda italiana.

Non ho comunque dubbi che ci sarà un closing, che sia a febbraio, marzo, aprile o a fine 2017.
Allo stesso modo non ho dubbi che il closing si farà con qualcuno di diverso da Yonghong Li.
La concretizzazione del progetto di Yonghong Li prevede un Milan con molti soldi ma con Berlusconi e Galliani in sella, ma trovare gente disposta a pagare per far comandare altri è quantomeno improbabile, e aggiungo poco auspicabile...

Ma questo ragionamento é frutto di una fantasia rutilante! Complimenti!

Totalmente sconnesso dalla realtá, da quanto contenuto nell'intervista e nei fatti, ma divertente.
 
Registrato
6 Novembre 2014
Messaggi
3,212
Reaction score
17
Ero ottimista fin quando pensavo che Yonghong Li agisse su sponda cinese e non su sponda italiana.

Non ho comunque dubbi che ci sarà un closing, che sia a febbraio, marzo, aprile o a fine 2017.
Allo stesso modo non ho dubbi che il closing si farà con qualcuno di diverso da Yonghong Li.
La concretizzazione del progetto di Yonghong Li prevede un Milan dotato di molti soldi e con Berlusconi e Galliani in sella, ma trovare gente disposta a pagare per far comandare altri è quantomeno improbabile, e aggiungo poco auspicabile...

Cosa te lo fa pensare? Non mi pare di averlo letto, nemmeno fra le righe.
 

de sica

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
5,341
Reaction score
59
Ero ottimista fin quando pensavo che Yonghong Li agisse su sponda cinese e non su sponda italiana.

Non ho comunque dubbi che ci sarà un closing, che sia a febbraio, marzo, aprile o a fine 2017.
Allo stesso modo non ho dubbi che il closing si farà con qualcuno di diverso da Yonghong Li.
La concretizzazione del progetto di Yonghong Li prevede un Milan con molti soldi ma con Berlusconi e Galliani in sella, ma trovare gente disposta a pagare per far comandare altri è quantomeno improbabile, e aggiungo poco auspicabile...

Capisco Berlusconi, seppur come presidente onorario, ma di Galliani dove lo hai letto? Parliamoci chiaro, i cinesi hanno scelto Fassone come prossimo AD, e Li ha affermato che il mercato sarà a 0 e condiviso proprio per evitare le tante porcherie del condor.
 

wfiesso

Bannato
Registrato
7 Gennaio 2015
Messaggi
7,231
Reaction score
34
c'è solo da aspettare... ammetto però che queste parole un pochino mi fanno rilassare, ora vediamo se stavolta confermeranno coi fatti
 

Therealsalva

Bannato
Registrato
12 Giugno 2015
Messaggi
1,770
Reaction score
13
Quindi tu tifoso che paghi la pay-tv, il biglietto per lo stadio, le maglie ecc. ritieni moralmente corretta l'assenza di trasparenza?
Oltretutto da una società che da anni tiene una comunicazione scadente e sarebbe ora invertisse questa spiacevole abitudine.



Le mie esigenze? :unsure:
A dire il vero ho solo elencato quello che vorrebbero la maggiorparte dei tifosi, mentre quest'intervista annuncia il contrario.



Si farà, si farà...Anche con Mr Bee si diceva "si farà". Si diceva si farà anche per il 13 dicembre.
Le cose si fanno.




Berlusconi ha detto che il Milan dei cinesi non prevede un presidente vero e proprio e che lui resterebbe solo con un ruolo operativo...

Non si tratta né di moralità né di trasparenza SULLA GESTIONE. È una trattativa tra due soggetti che sono estranei alla mia sfera personale, quindi sì, la riservatezza è legittima sia da un punto di vista legale sia dal punto di vista della mia personale coscienza giuridica, perché sono obiettivamente affari loro, non mi devono riguardare.

"Le tue esigenze era", come ti ho scritto, era inteso come volontà "comune", anche a me farebbe piacere che mi dicessero adesso chi sono tutti gli investitori e quanti soldi hanno, ma non lo fanno e non sono tenuti a farlo per delle ragioni (Ad esempio quotazione in borsa). noi non possiamo pensare di intervenire o di influire in una contrattazione tra privati questo è il punto. Si fa fatica a capirlo perché riteniamo che il tifo sia una "questione di cuore" e che ci coinvolga in maniera più diretta di qualunque altro "prodotto", ma se la Barilla inizia a fare la pasta cattiva smetto di comprarla, non vado a sindacare sulle politiche dell'azienda, non mi compete.

Il rinvio del Closing NON è previsto dall'intervista di Li, Poi magari domattina salta tutto e non se ne fa di niente, ma non puoi dire che Li ha paventato l'ipotesi dello slittamento del closing perché non è vero.

Su Berlusconi non credo ci sia nemmeno bisogno di discutere: si è parlato di Presidenza Onoraria, che se il "caro Silvio" accetterà sarà senza poteri (non è una mia supposizione, riguarda la definizione di Presidente Onorario), altrimenti si ritirerà a vita privata; oltre al fatto che è stato specificato che la gestione sarò affidata a professionisti nel settore.
 

Il Re dell'Est

New member
Registrato
14 Giugno 2013
Messaggi
15,745
Reaction score
160
Quindi devi aspettare il 3 marzo.

Io cambierò modo di fare ,scriverò il meno possibile sulla cessione del Milan,anche perché capisco che ad alcuni può dare fastidio,ma in questi due mesi prenderò tutti i screen e dopo a marzo se non c'è il closing li presento tutti,cosa che sto facendo già da settimane.

Bravo, è il modo più veloce per ricevere un ban definitivo. Ti è stato già detto di cambiare atteggiamento, non fartelo ripetere. Qui si rispettano tutte le opinioni, soprattutto quelle diverse dalle nostre.
Chi sente il bisogno di rinfacciare qualcosa non è in pace con se stesso, ma questo è un problema che non deve riversarsi nel forum.
 

Coripra

Bannato
Registrato
27 Aprile 2016
Messaggi
2,603
Reaction score
18
Difficile trovare il nesso, considerando che se il problema siano solo le autorizzazioni, allora non ci sarebbe più motivo di nascondere gli investitori, che tra l'altro avrebbero garantito il loro ingresso con due caparre.




1- il closing lo si conferma coi soldi e con le firme. L'ultima volta che l'hanno confermato con le parole per il 13 dicembre si è visto come è andata a finire.

2- se questi investitori raccolti da Li ci sono, al punto attuale non esistono più motivi validi per celarli

3-4 I fatti sono che il mercato è gestito da Galliani e quindi i suoi intrallazzi sono inevitabili. Già successo durante il mercato estivo, teoricamente condiviso ma condotto da Galliani come più ha voluto.

5- Yonghong Li parla di Berlusconi presidente onorario, e Berlusconi medesimo ha detto "I cinesi insistono perché io rimanga. Mi hanno offerto il ruolo di presidente onorario, senza l'elezione di un presidente esecutivo diverso da me. Ma voglio possibilità di decidere sul mercato e sulle scelte dell'allenatore per accettare la presidenza onoraria".
Fai 2+2

Con te fa sicuramente 3 :)
 
Alto