Però non capisco una cosa: i contrari a questa norma, come l’avrebbero scritta? Credo che tutti siano d’accordo che se manca il consenso, la violenza sia chiara, ed è qualcosa che fa letteralmente schifo. Ma come la risolvi? La norma attuale ha palesato limiti altrettanto chiari, che la Corte stessa ha palesato, e data una indicazione chiara. Ma dunque, volendo cambiarla in meglio, che si fa? Inoltre mi è venuto in mente un caso di una persona che conosco. Era in una relazione tossica, nulla di visibile dall’esterno, e - la faccio breve - per timore di essere “abbandonata” dal suo compagno, ha accettato di avere un rapporto a tre, insieme con un secondo uomo. Mi pare chiaro che in una situazione come questa faccio fatica a ravvisare il consenso, ma quindi se poi lei avesse denunciato compagno e terzo incomodo, quest’ultimo ha davvero una responsabilità ? Avrebbe avuto modo di comprendere che lei non avrebbe voluto, e si è concessa solo per “accontentare” il compagno.