Occhio però che di giravolte se ne sono viste e se ne vedranno ancora...
A me Di Battista non piace, lo considero la quintessenza del populismo, e le sue posizioni filoputiniane (solo perchè deve fare l'eroe antiamericano a tutti costi...) non le condivido, però da quando è sparito dalla scena lui si è liberato uno spazio mai colmato e hanno preso piede personaggi e movimenti discutibili tipo Italexit di Paragone.
Almeno gli riconosco il merito di aver contribuito a mantenere più edulcorata fino ad un certo punto la retorica antielite e anticasta, che poi senza di lui è finita in caciara.
Capo del Movimento non lo avrebbero fatto mai, perchè era di fatto l'esponente di spicco dell'ala oltranzista che non avrebbe mai fatto accordi col PD. Capo del Movimento ci avrebbero messo soltanto chi avrebbe fatto comodo metterci in quel momento. Oggi sarebbe per il Movimento il momento giusto di farlo rientrare, ma anche lui ha smanie di potere come Gigino.
Secondo me, anche in questo caso, come paventato con Calenda qualche giorno fa, non è ancora finita e c'è spazio però per ripensamenti, perchè il M5S sa che è l'unico modo per cercare di restare a galla, ovvero tornare a fare l'opposizione antitutto che facevano prima.