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È proprio perché non hai mai perso quel minuto di tempo per capire le definizioni che stai mescolando due cose diverse e soprattutto ti stai perdendo un pezzo non irrilevante di quella che è la realtà dei fatti.Ti dico la verità, non ho mai voluto nemmeno capire cosa intendono certi elementi per le definizioni "binario" e "intersessuali" eccetera eccetera
Mi rifiuto proprio, mi sentirei un ******* solo nel perdere 1 minuto a capirne il significato ( con tutto il rispetto di chi approfondisce)
Ci sono uomini e donne. Punto.
Poi se ci sono persone deviate che si sentono di un altro sesso affari loro (cosa fisiologicamente impossibile, se hai i le palle non puoi dirmi che tu sei una donna, o viceversa se hai un utero), io li lascio vivere in santa pace.
Parti dall'assunto erroneo che gli esseri umani possano essere solo maschi o femmine, ma circa l'1,6% della popolazione nasce con caratteri sessuali misti o che non rientrano nelle tipiche nozioni binarie proprio dal punto di vista biologico. Si tratta di variazioni fisiche che possono riguardare i genitali, le gonadi, i marker genetici, gli ormoni, i cromosomi o l'aspetto somatico.
In altre parole, prima ancora di scomodare il genere e i transessuali, siamo già di fronte a un numero non trascurabile di persone che nasce senza essere maschio o femmina, o essendo un po' tutti e due, o essendo l'uno con alcune forti caratteristiche dell'altro. Per fare un esempio di cui si è molto discusso, pensa al caso della mezzofondista sudafricana Caster Semenya.
Se poi spostiamo la questione sul piano dell'identità di genere, lì si apre un vaso di pandora. In ogni caso, non penso serva una laurea in sociologia per capire che vestirsi in giacca a cravatta, piuttosto che indossare i tacchi e il rossetto è la manifestazione di un costrutto sociale che di per sé non c'entra niente con la biologia soggiacente all'essere maschio o femmina. Perciò se uno fa lo sforzo di capire che l'identità di genere (come quasi tutte le norme sociali e culturali, del resto) non è un concetto universale e immutabile, risulta abbastanza facile accettare l'idea che ci sia anche chi non vi si conforma, senza tacciarlo di essere un "deviante" o peggio.