Non mi sorprende, la Russia dopo la caotica ritirata di sti giorni ha perso completamente la faccia dal punto di vista militare e l'attacco ucraino a Belgorod è la ciliegina sulla torta.
Sconfitte e ritirate sul campo coincidono sempre con perdite di potere negoziale e declino del proprio status internazionale (vale anche per gli USA, tra Somalia, Iraq, Afghanistan, Siria...).
Credo che a questo punto la guerra diventerà quello che avevo immaginato in principio: un conflitto "limitato" con sul piatto due grandi obiettivi strategici per i russi: la conquista dell'intero Donbass e di Odessa, con la cintura della Novorossija quasi tutta in mano del Cremlino.
La deadline è ovviamente il 9 maggio.
Vedremo, sicuramente ora inizia una nuova guerra più limitata ma probabilmente piu sanguinosa della precedente.
E al momento non vedo la certezza che i russi la spuntino in tempi brevi e senza finire dissanguati.