è il momento che la Russia distrugga le linee di rifornimento, situazione totalmente assurda e sui generis.
una nazione che usa una parte dell'esercito e degli armamenti a dispozione contro un'altra che riceve aiuti da una trentina di paesi più tutta la popolazione maschile oltre ad aver raschiato il barile di tutto ciò che avevano disponibile.
sembra che stanno dicendo alla Russia di aver sbagliato a non aver distrutto il paese via aria.
io veramente resto allibito quando leggo che non aver distrutto la nazione in breve tempo sia motivo di debolezza.
è una scelta voluta non distruggere una nazione confinante con cui devi vivere, far affari, turismo, viaggi di lavoro etc
sapete quanti sono sposati, hanno amici, famiglie miste tra russi e ucraini ?
distruggi il tessuto sociale praticamente
la Russia ha armi per distruggere non solo l'Ucraina, senza neanche arrivare a quelle nucleari.
a che pro ?
per far vedere al Pentagono quanto sia forte l'esercito ?
è come se giochi a braccio di ferro con un adulto che spinge meno di quanto potrebbe e trenta bambini davanti a far resistenza
Ma infatti è ridicolo tutto ciò, c'è gente che trova anche credibile la richiesta di pace del mondo buono, assurdo davvero, vogliono la pace quelli e poi.. stanno "combattendo" dall'inizio una guerra prolungata in cui riforniscono pesantemente il paese che secondo loro è la vittima perfetta, né Nato né UE, abbastanza lontano, sacrificabile per fare una guerra che non può chiaramente trovare la pace subito, stanno facendo di tutto per far andare avanti la guerra, per spolpare l'Ucraina e per mantenere Putin come nemico mondiale ormai dichiarato, oggi giorno che passa è sempre più un nemico, intanto i corridoi umanitari sono attivati, prenderanno dentro tantissimi ucraini, solo qui da noi ne sono già arrivati 80 mila e se ne aspettano almeno 600 mila di qui a 5-6 mesi, ci sono praticamente 1200-1500 ucraini che arrivano in Italia ogni giorno, ecco l'emergenza, ecco perché la guerra non può finire, perché vendi armi, mantieni attivo il nemico mentre ciucci via tutto da un paese che i russi non vogliono chiaramente distruggere, certo, fa ridere, se ci fosse stato un altro governo non filonazista forse la guerra non si sarebbe nemmeno fatta, sarebbe finita subito, però quando fai il discorso del re con 10 mila soldati che non chiede la pace al re con 20 mila soldati fai discorsi semplicistici, bello però che quello stesso re con 10 mila soldati abbia fatto di tutto in questi 8 anni per attirarsi le ire del re con ben più di 20 mila soldati.
Il giochino capitalista e geopoliticante è semplicissimo qui, l'unica pace che si sta cercando qui, quella più comoda, è la guerra passiva, resilienza bellica, per mantenere il clima giusto e la propaganda migliore, come hanno sempre fatto i regimi dittatoriali che ti parlavano di nemici da combattere mentre tu eri sempre il buono che compie azioni buone e quindi può anche permettersi di fare la guerra, vigliacca, per non cercare nemmeno la pace, ma se qualcuno poi ti viene a dire che quello che stai facendo è portare tutto tranne che la pace ci sono i corridoi umanitari che fanno passare quello che cerca la guerra prolungata come il buono (quando in realtà sta semplicemente sciacallando, come se uno sciacallo post terremoto entrasse in un'abitazione disabitata per rubare dei vetri rotti, in un certo senso pulisce ma sta comunque rubando in casa d'altri approfittando di un individuo esterno che potrebbe anche mandare qualche altra scossa per fargli continuare il lavoro di sciacallaggio).
I russi avrebbero tutto il diritto di attaccare quei paesi da dove arrivano i rifornimenti occidentali ma non possono farlo per non impelagarsi in un un altro fronte, l'occidente buono si guarda bene dall'entrare direttamente nel conflitto ed ecco a voi la guerra moderna perfetta, senza particolari motivi, una strana guerra di pace per fare la guerra, il conflitto al contrario.