Usa-Russia, primo colloquio. Turchia: "Finlandia e Svezia pensioni terroristiche"

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Registrato
9 Maggio 2017
Messaggi
15,536
Reaction score
2,605
Non me ne intendo di economia, però penso sia alquanto improbabile credere che le sanzioni alla Russia non abbiano effetto alcuno. La Russia ne soffrirà tanto sul lungo periodo è abbastanza chiaro questo.

Poi se volete credere che la Russia sia il paese del Bengodi dove tutti sono benestanti, tutto va alla grande e che non avranno problemi siete liberi di farlo.

Quando soprattutto si arriverà ad una drastica diminuzione degli affari legati all'energia russa non sarà facile per loro, ad esempio anche solo triplicando le esportazioni verso la Cina non raggiungerebbero più di 1/3 delle esportazioni energetiche che effettuano ora verso l'Europa.
Ma tu te ne stai rendendo conto che in tv ci vogliono fare addolcire il fatto che sta per arrivare una crisi alimentare!? chiedo per un amico.. i pazzi così facendo son convinto che l'opinione pubblica ( noi ) accetteremo di buon grado.. visto che ci avvisano ehhh.. in effetti loro vivono in un mondo tutto loro... Ma noi ?? ci rendiamo conto che cosa sta arrivando!? la Russia ha decenni di risorse..
noi abbiamo Biden ?ma ok osserviamo il PIL !
tanto economia reale non è far nostro (ironia)
 

Darren Marshall

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
16,267
Reaction score
1,944
Ma tu te ne stai rendendo conto che in tv ci vogliono fare addolcire il fatto che sta per arrivare una crisi alimentare!? chiedo per un amico.. i pazzi così facendo son convinto che l'opinione pubblica ( noi ) accetteremo di buon grado.. visto che ci avvisano ehhh.. in effetti loro vivono in un mondo tutto loro... Ma noi ?? ci rendiamo conto che cosa sta arrivando!? la Russia ha decenni di risorse..
noi abbiamo Biden ?ma ok osserviamo il PIL !
tanto economia reale non è far nostro (ironia)
La crisi alimentare è colpa della guerra che ha provocato la Russia. Ma non credo sarà un problema grave in Europa tanto quanto in altre nazioni.

I russi con la guerra in Ucraina hanno di fatto bloccato le esportazioni della materia prima per i prodotti farinacei.
 

Ringhio8

Senior Member
Registrato
14 Febbraio 2020
Messaggi
10,731
Reaction score
6,268
In pratica si,ben 17 aree requisite per le esercitazioni.
E parliamo di aree non sottoposte a servitù militari eh
Sono vietate le immersioni,la pesca,la balneazione e persino la sosta,non si sa mai che qualche curiosone riveli i segreti alla russia :asd:
Ne sarà felice chi li vive di turismo... Alla faccia del ripartire. Ma come sempre mi fa più schifo chi pure sostiene sta tirannia, sai, gli appassionati della vita militare (ma che mica ci pensa ad andare a fare il militare, meglio la poltroncina statale :troll: )
 

Ringhio8

Senior Member
Registrato
14 Febbraio 2020
Messaggi
10,731
Reaction score
6,268
La crisi alimentare è colpa della guerra che ha provocato la Russia. Ma non credo sarà un problema grave in Europa tanto quanto in altre nazioni.

I russi con la guerra in Ucraina hanno di fatto bloccato le esportazioni della materia prima per i prodotti farinacei.
Ma se i prezzi erano alle stelle già da gennaio ? si vede che non vivi più in Itaglia
 
Registrato
20 Aprile 2016
Messaggi
15,870
Reaction score
11,948
Vabbe', ma si sa che gli italiani sono anti-nazionali per definizione.
Stiamo parlando di gente che pensa che il nostro esercito abbia fatto ridere ovunque abbia combattuto, quando in realtà il valore dei nostri soldati è sempre stato indiscusso nei campi di battaglia.

Poi si mitizzano gli USA come l'esercito invincibile, salvo poi scoprire che:

- Nella Prima Guerra Mondiale i signori non hanno sconfitto nessun paese, ma hanno dovuto attendere la richiesta di pace della Germania, che era dilaniata da rivolte interne, ma che nonostante tutto stava combattendo in pieno territorio francese, al punto che gli italiani hanno portato alla resa l'Austria-Ungheria e sono dovuti accorrere al fronte occidentale per dare una mano, perché i lor signori non sapevano nemmeno come si teneva in mano un fucile;

- Nella Seconda Guerra Mondiale, ci hanno messo tre anni e due bombe atomiche, salvo il fatto che:
a) i tedeschi si sono arresi all'Unione Sovietica, mentre sul fronte occidentale gli americani erano ben lontani dal fare fuori l'esercito del Reich, al punto che a parte le operazioni in Francia hanno fatto ben poco;
b) in Italia hanno dovuto portare la mafia italoamericana a corrompere la popolazione siciliana, perché non riuscivano ad avanzare, e nonostante l'impiego di mezzi e uomini tremendamente superiore, ci sono voluti due anni, e flussi di denaro continui per finanziare la guerriglia partigiana, per arrivare nel nord del Paese. La Campagna di Sicilia fu, per esempio, un colossale disastro.
Erano note anche le barrette di cioccolata date alla popolazione per farla rivoltare contro le truppe italiane. Per non parlare dell'occhio di riguardo alle marocchinate delle truppe coloniali francesi, che servivano a far aizzare l'odio della popolazione, che propagandisticamente lo dirottarono verso le truppe italiane e tedesche, che non si macchiarono mai di quegli atti.
c) il Giappone, accerchiato e senza rifornimenti petroliferi, teneva ancora testa con onore alla Royal Navy, alla US Navy e alle truppe cinesi, al punto che hanno dovuto massacrare i civili di Hiroshima e Nagasaki con le atomiche.

E quando invece hanno dovuto combattere in prima linea da soli:
- le hanno prese in Corea
- le hanno prese in Vietnam
- le hanno prese in Afghanistan



La vera forza degli USA non sono mai state le forze armate, ma la loro collusione con il sistema bancario (vedi il Federal Reserve System), che li ha resi prestatori di denaro ai governi che avevano la (s)fortuna di avere a che fare con loro, ingabbiandoli in un sistema finanziario drogato di debiti e prestiti.
Scusami Sam ma hai citato due conflitti asimmetrici per eccellenza (di cui uno, ricordo, è stato chiuso in poche settimane con la cacciata dei Talebani da Kandahar, poi è iniziata la guerriglia) e la guerra di Corea che si è conclusa come si è conclusa solo perchè si stava raggiungendo il punto di non ritorno (proposta di MacArthur di usare le atomiche sui cinesi) e che sul lungo periodo avrebbe visto i cinesi ben piu in difficoltà degli americani, che avevano in quel periodo risorse economiche e materiali praticamente inesauribili, non paragonabili di certo ad una cina appena uscita da un secolo di malversazioni corruzione e rivolte.
Quando si parla di conflitto convenzionale, gli americani arrivano, spianano, vincono in pochissimo tempo. Per fermarli in Corea ci sono voluti centinaia di migliaia di poveracci cinesi buttati nel tritacarne.
Emblematico è il caso iracheno, shock and awe al suo culmine, uno spettacolo per qualsiasi appassionato di tattica militare.
Sulla WW2, al netto di fisiologici inciampi, hanno comunque gestito alla grande un'opera logistica titanica come il D-Day e campagna seguente.
La campagna fu costruita sul fatto che bisognava arrivare al Reno e oltre cercando di minimizzare le perdite contro le riserve tedesche, è normale che sia stata gestita così.

Riguardo il Giappone, invece, il discorso è infinitamente piu complesso. I nipponici non sarebbero arretrati di un centimetro (per molte ragioni che meriterebbero un topic a se per essere discusse adeguatamente), e il calcolo strategico USA di utilizzare le atomiche (per quanto moralmente riprovevole) fu perfettamente centrato.
Cercati "purple medal" insignita dall'esercito USA ai caduti di guerra: ancora oggi vengono assegnate quelle che furono preparate per l'invasione mai avvenuta del giappone, piu di un milione :asd:
 

Darren Marshall

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
16,267
Reaction score
1,944
Ma se i prezzi erano alle stelle già da gennaio ? si vede che non vivi più in Itaglia
Quello credo dipenda dall'inflazione post pandemia, così come la benzina che è aumentata per via dei soldi che devono ridare all'UE ed hanno dato la colpa alla guerra.
 

Sam

Junior Member
Registrato
16 Luglio 2018
Messaggi
3,723
Reaction score
4,748
Scusami Sam ma hai citato due conflitti asimmetrici per eccellenza (di cui uno, ricordo, è stato chiuso in poche settimane con la cacciata dei Talebani da Kandahar, poi è iniziata la guerriglia)
Ma come fai a dire che il conflitto si è chiuso, quando il paese non l'hanno pacificato sebbene avessero dispiegato mezzi e uomini infinitamente superiori, hanno subito una guerriglia di 20 anni e dopo essersene scappati con la coda fra le gambe, sono tornate al potere le stesse persone che si sono combattute.
L'Afghanistan è stata una sconfitta di portata pari al Vietnam.

e la guerra di Corea che si è conclusa come si è conclusa solo perchè si stava raggiungendo il punto di non ritorno (proposta di MacArthur di usare le atomiche sui cinesi) e che sul lungo periodo avrebbe visto i cinesi ben piu in difficoltà degli americani, che avevano in quel periodo risorse economiche e materiali praticamente inesauribili, non paragonabili di certo ad una cina appena uscita da un secolo di malversazioni corruzione e rivolte.
Quando si parla di conflitto convenzionale, gli americani arrivano, spianano, vincono in pochissimo tempo. Per fermarli in Corea ci sono voluti centinaia di migliaia di poveracci cinesi buttati nel tritacarne.
La Guerra di Corea l'hanno "persa" (in realtà è un nulla di fatto) perché di fronte ad una resistenza finanziata e con superpotenze ad armi pari (i Sovietici avevano anch'essi l'atomica in quegli anni), si è vista tutta la vera forza degli americani, così come in seguito.

Emblematico è il caso iracheno, shock and awe al suo culmine, uno spettacolo per qualsiasi appassionato di tattica militare.
Si è attaccato un paese che non aveva nemmeno le scarpe per combattere e non ha avuto una resistenza finanziata da nessuno.
Beh, sì, una dimostrazione di forza niente male.

Sulla WW2, al netto di fisiologici inciampi, hanno comunque gestito alla grande un'opera logistica titanica come il D-Day e campagna seguente.
La campagna fu costruita sul fatto che bisognava arrivare al Reno e oltre cercando di minimizzare le perdite contro le riserve tedesche, è normale che sia stata gestita così.
Che storia romanzata. Gli americani hanno dovuto aspettare il 1944 per sbarcare nel nord della Francia, perché prima non erano in grado di sfondare una linea che fosse una.
I tedeschi hanno tenuto ferme le linee anglo-americane per tutta la durata del conflitto, al punto che nemmeno dopo il massacro di Dresda si è riusciti ad ottenere la resa della Germania.
Se ne stavano scappando dalla Sicilia perché non riuscivano a conquistarla e hanno usato la mafia e la corruzione per cercare di guadagnare consenso e territorio.
Hanno dovuto sfruttare la casa di Acquarone per cercare di far cadere dall'interno il governo Mussolini e mettere gente di fiducia che fosse subito pronta alla resa.
E nonostante quello, e nonostante aver pagato gente chiusa in carcere per stupri e assassinii facendogli fare la guerriglia e chiamandoli partigiani, ci hanno messo due anni a conquistare il Paese, e con una fatica enorme.

Riguardo il Giappone, invece, il discorso è infinitamente piu complesso. I nipponici non sarebbero arretrati di un centimetro (per molte ragioni che meriterebbero un topic a se per essere discusse adeguatamente), e il calcolo strategico USA di utilizzare le atomiche (per quanto moralmente riprovevole) fu perfettamente centrato
Cercati "purple medal" insignita dall'esercito USA ai caduti di guerra: ancora oggi vengono assegnate quelle che furono preparate per l'invasione mai avvenuta del giappone, piu di un milione :asd:
Il Giappone non sarebbe arretrato di un centimetro perché dal punto di vista strategico e militare erano molto più forti degli americani.
L'unica differenza era che gli americani avevano fatto affari fino alla loro entrata in guerra con armi e prestiti, ed avevano accesso alle risorse petrolifere che avevano bloccato al Giappone ben prima dell'attacco a Pearl Harbor. Quindi erano messi meglio economicamente, e potevano investire in armi, quando ormai nessun'altro poteva più farlo.
E nonostante quello, ripeto, hanno dovuto sganciare due atomiche per cercare una via per la vittoria.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto