Tusk: "Siamo in pre-guerra mondiale. Giovani, è devastante, ma preparatevi."

RSMilan

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Sicuramente ci furono pressioni esterne, più occidentali che altro ma lo stesso popolo ormai era arrivato al limite, tanto che presero come pretesto la morte di un prete a timisoara…
Ceausescu insieme a Hoxa in Albania, fu il peggiore di tutto il blocco sovietico, inimmaginabile il danno e lo schifo che ha fatto. La Casa del Popolo di cui parli è il terzo palazzo del mondo e ha buttato per strada 12000 famiglie per realizzarlo. Ti consiglio di vedere il video della sua caduta e del processo farsa che ha avuto, noterai che era totalmente scollato dalla realtà
Li avevo già visti i video della fucilazione senza farli il processo. Per strada ai tempi di Ceausescu non so se ci stava qualcuno. Difficile a quei tempi stare per strada. Hoxha era molto peggio di Ceausescu. Molto più violento e paranoico. Era rimasto ai tempi dello stalinismo dopo che praticamente nessuno lo adottava più nei paesi dell'ex blocco (lo so che l'Albania non ne faceva parte ed era appunto isolata dal mondo)
 
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Il discorso è semplice in realtà.
In URSS la gente moriva di fame ma aveva posti pubblici.
Avevano anche case popolari date dallo Stato. Pensa ai lavoratori della Centrale di Chernobyl, che vivevano a Pripyat, città edificata proprio per loro.

Stavano male, eh… però poteva andare peggio. Decisamente peggio.

E, infatti, dopo il crollo sovietico si sono ritrovati con un capitalismo liberale sfrenato guidato da oligarchi (gli stessi che dirigevano prima il partito)senza garanzie per il futuro.
Senza casa, senza lavoro…

Se prima avevano un tozzo di pane come forma di rancio che lo Stato dava loro, dopo il crollo non ebbero nemmeno quello.

Ecco perché rimpiangono l’URSS.
Se un ex-URSS viene qui e parla con te, torna a casa e dice “gli italiani rimpiangono il fascismo”.
Se un ex-URSS viene qui e parla con me, torna a casa e dice “gli italiani non rimpiangono il fascismo”.
Direi che non si possa prendere una propria conoscenza individuale ed elevarla a regola generale.
Se facciamo astrazione dalle esperienze individuali e guardiamo al contesto generale mi sembra si possa dire che la stragrande maggioranza, quasi totalità, degli Stati ex-URSS rimpiange così tanto l’URSS che preferisce stare sotto lo schiaffo degli USA che sotto quello della Russia. E questo la dice lunghissima su come stessero sotto l’URSS.
Poi, chiaramente, tutto il Mondo è paese e il “si stava meglio quando si stava peggio” lo puoi trovare ovunque.

Detto questo, se siamo in pre-guerra mondiale io entro in pre-diserzione.
 

gabri65

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Se un ex-URSS viene qui e parla con te, torna a casa e dice “gli italiani rimpiangono il fascismo”.
Se un ex-URSS viene qui e parla con me, torna a casa e dice “gli italiani non rimpiangono il fascismo”.
Direi che non si possa prendere una propria conoscenza individuale ed elevarla a regola generale.
Se facciamo astrazione dalle esperienze individuali e guardiamo al contesto generale mi sembra si possa dire che la stragrande maggioranza, quasi totalità, degli Stati ex-URSS rimpiange così tanto l’URSS che preferisce stare sotto lo schiaffo degli USA che sotto quello della Russia. E questo la dice lunghissima su come stessero sotto l’URSS.
Poi, chiaramente, tutto il Mondo è paese e il “si stava meglio quando si stava peggio” lo puoi trovare ovunque.

Detto questo, se siamo in pre-guerra mondiale io entro in pre-diserzione.

Aritanghete con il fascismo. Quelli che hanno vissuto il fascismo sono già tutti morti.

Ma perché non si citano mai i moti carbonari, il boom economico o altri eventi.

Guarda, lo odio il fascismo, perché ci ha marchiato per sempre. Condannati proprio, per l'eternità.
 

davidsdave80

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Non seguo i media polacchi perché parlo solo inglese.. il polacco è impossibile da imparare, e soprattutto inutile :)

Il clima qui è che la gente non se ne frega nulla, e le multinazionali nemmeno. Continuano ad aprire uffici, attività, costruire palazzi, strade etc sembra l'Italia anni 90. A nessuno frega niente.

La gente in generale si divide in moderati - che entrerebbero in guerra con la Russia - ed estremisti - che entrerebbero in guerra con la Russia ieri.

Sicuramente qui il consenso del popolo c'è.. la Russia è odiata.
Scusa se x un attimo vado Off Topic: come si vive oggi in Polonia? le persone sono socievoli o e un paese piuttosto chiuso?
 

davidsdave80

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Che sarebbe un'orrore senza precedenti.

Per la stessa logica, se tra 5 o 10 anni l'Austria si sveglia storta e invade il Sud Tirol, e tanto per gradire bombarda pure Milano e Roma provando ad occupare l'Italia intera, sarebbe legittimata a farlo in quanto una quota (ampia) di abitanti lì si sente austriaca e parla tedesco.
MA MAGARI CI INVADESSERO !! l'unica soluzione per salvare questo diagraziato paese sarebbe invasione di Austria, Norvegia o Svizzera... saremmo.. un paradiso
 
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Aritanghete con il fascismo. Quelli che hanno vissuto il fascismo sono già tutti morti.

Ma perché non si citano mai i moti carbonari, il boom economico o altri eventi.

Guarda, lo odio il fascismo, perché ci ha marchiato per sempre. Condannati proprio, per l'eternità.
È un talento naturale o hai proprio seguito un corso per imparare a non capire quello che scrivo? :asd:
 

Sam

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Se un ex-URSS viene qui e parla con te, torna a casa e dice “gli italiani rimpiangono il fascismo”.
Se un ex-URSS viene qui e parla con me, torna a casa e dice “gli italiani non rimpiangono il fascismo”.
Direi che non si possa prendere una propria conoscenza individuale ed elevarla a regola generale.
Se facciamo astrazione dalle esperienze individuali e guardiamo al contesto generale mi sembra si possa dire che la stragrande maggioranza, quasi totalità, degli Stati ex-URSS rimpiange così tanto l’URSS che preferisce stare sotto lo schiaffo degli USA che sotto quello della Russia. E questo la dice lunghissima su come stessero sotto l’URSS.
Poi, chiaramente, tutto il Mondo è paese e il “si stava meglio quando si stava peggio” lo puoi trovare ovunque.

Detto questo, se siamo in pre-guerra mondiale io entro in pre-diserzione.
Ma infatti stavo rispondendo ad @hakaishin , che si stava domandando come mai le persone con cui parlava rimpiangessero l’URSS.
 

Jino

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Scusa se x un attimo vado Off Topic: come si vive oggi in Polonia? le persone sono socievoli o e un paese piuttosto chiuso?

Una mia amica polacca dopo decenni in Italia è tornata in Polonia.

C'è poco da fare, di natura sono caratteri più "severi", più chiusi, più inquadrati.

E' come se nel DNA ci fosse quell'esser vissuti dentro un regime. Poi c'è da dire che le nuove generazioni piano piano stanno cambiando, com'è naturale che sia.
 

Zetton

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L’Austria ha firmato un trattato internazionale in cui si impegna non rivendicare il territorio.
Oltretutto l’Austria è neutrale per Costituzione, avendolo avuto come diktat da parte di USA e URSS, per evitare la divisione delle zone d’occupazione, come in Germania.


Ancora con ‘sta storia? Basta su…


Non ci si mette niente, perché non c’è nessuna guerra mondiale all’orizzonte.
Non fino a che gli attori sono gente che siede nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU come membri permanenti.
Guarda che è esattamente lo scenario che sta accadendo davanti ai nostri occhi.

Nel 91 Ucraina e Russia, rappresentati dai rispettivi presidenti, hanno firmato l’accordo di dissoluzione dell’URSS.
La costituzione russa integrava il principio di autodeterminazione dei popoli, fino a che è risultato scomodo.
L’ONU cosa ha fatto in tutto ció?
Da due anni è sotto gli occhi di tutti la guerra russo-ucraina.

In linea teorica si dimostra tutto e il contrario di tutto, a me piace parlare di pratica.
Trattati trattatini e organizzazioni varie sono relative rispetto all’idiozia di stati guerrafondai, se vogliono far guerra la fanno e basta come puoi vedere.

Giustificare una guerra in nome di colonialismo storico o affinità (presunte) culturali è una ricetta per il disastro a livello mondiale.
Se vuoi mettere in dubbio una dinamica reale, collaudata e che sta accadendo qui e ora, sei libero di farlo. Io davanti all’evidenza dei fatti non ho altro da dire, e qui chiudo.

Poi sincero io in Italia, parte dell’occidente, sto bene, rispetto alla maggior parte del mondo mi reputo fortunatissimo e benestante. Stessimo discutendo di questo in Cina, uno dei due finirebbe in un lager a seconda delle simpatie del PCC. Non capisco perchè chi non sta bene non si sposti altrove, è abbastanza facile al giorno d’oggi.
 

Sam

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Guarda che è esattamente lo scenario che sta accadendo davanti ai nostri occhi.
Non direi proprio.

Nel 91 Ucraina e Russia, rappresentati dai rispettivi presidenti, hanno firmato l’accordo di dissoluzione dell’URSS.
La costituzione russa integrava il principio di autodeterminazione dei popoli, fino a che è risultato scomodo.
L’ONU cosa ha fatto in tutto ció?
Da due anni è sotto gli occhi di tutti la guerra russo-ucraina.
Dimentichi però il pregresso e ti fermi al mero conflitto armato.
La prima violazione dell’autodeterminazione ucraina l’hanno compiuta gli USA nel 2004 con la Rivoluzione Arancione, che doveva rovesciare il governo in carica.
E quando la Timoshenko, pagata dalla CIA, e definita dai media occidentali come una Giovanna D’Arco, che però dichiarava pubblicamente di voler spianare la Russia a forza di atomiche, venne arrestata, si urlò allo scandalo.

Avvolgiamo velocemente il nastro e arriviamo a Piazza Maidan, dove cecchini pagati dalla CIA spararono sulla folla per innescare la rivolta che ha portato alla destituzione di Yanukovic, che era sì un leccaculo di Mosca, ma era comunque legittimamente eletto ( a meno che le elezioni non siano legittime solo quando le indicono gli Stati Uniti).
Da lì in poi, la sequenza di avvenimenti che tutti conosciamo: l’ingerenza americana diventata palese, e la guerra russa per mantenere intatta la sua sfera d’influenza.

Dove la vedi la Guerra Mondiale lo sai solo tu.
Quello che c’è è la classica guerra per procura tra due potenze per chi ha la fetta di torta più grande.
E di guerre così ne abbiamo viste a decine nel 900.

In linea teorica si dimostra tutto e il contrario di tutto, a me piace parlare di pratica.
Trattati trattatini e organizzazioni varie sono relative rispetto all’idiozia di stati guerrafondai, se vogliono far guerra la fanno e basta come puoi vedere.
Peccato però che citare la situazione austriaca non c’entri una sega.
Poi se vuoi fare paragoni a sproposito, fai pure, eh…

Giustificare una guerra in nome di colonialismo storico o affinità (presunte) culturali è una ricetta per il disastro a livello mondiale.
Ma se è mezzo secolo che gli USA “esportano la democrazia” nel mondo.
Te ne accorgi adesso che è un problema?

Se vuoi mettere in dubbio una dinamica reale, collaudata e che sta accadendo qui e ora, sei libero di farlo. Io davanti all’evidenza dei fatti non ho altro da dire, e qui chiudo.
Veramente non ci sono fatti qui, solo opinioni.
D’altronde solo uno che crede alle favole potrebbe pensare che Russia, USA e Cina siano nemici mortali, anziché meri rivali in affari che si sostengono l’un l’altro.

Poi sincero io in Italia, parte dell’occidente, sto bene, rispetto alla maggior parte del mondo mi reputo fortunatissimo e benestante. Stessimo discutendo di questo in Cina, uno dei due finirebbe in un lager a seconda delle simpatie del PCC. Non capisco perchè chi non sta bene non si sposti altrove, è abbastanza facile al giorno d’oggi.
Appunto, fai il biglietto e vai negli USA o dove ti pare.
Così evitiamo al nostro Paese problematiche che non fanno bene ai nostri interessi nazionali.
 
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