Io credo semplicemente che sia evoluzione.
I nostri figli, i giovani, per la maggiore optano per distrazioni virtuali, piuttosto che di star fuori all'aperto e giocare a calcio.
Una volta si passava molto tempo nei vari campetti di quartiere, nei parchi, giocando a calcio tra amici,
in questo modo vi erano molte più probabilità di oggi, di avere di bambini portati per il calcio, appassionati al calcio.
Oggi la passione sta dirottando su altro e chi pratica calcio lo fa quelle 3 volte a settimana nelle varie società sportive.. la probabilità di trovare dei campioncini, è calata drasticamente.
Il talento è innato,
le istituzioni possono anche incrementare le infrastrutture, le formazioni, ecc ecc,
ma stiamo abbassando le probabilità per semplicemente evoluzione, come detto poco fa, il talento non si insegna, è casuale e magari ci son bambini che a calcio sono dei fenomeni, ma non lo praticano per altri interessi.
Numericamente negli anni 90 in Italia vi erano meno abitanti di oggi,
ma il trend di giocatori forti cala anno dopo anno.