Terza ondata Covid. Caos scuole. Bianchi:"Niente chiusure".

[gabri65]

Però perdonami, se il contagio è favorito al chiuso nelle aule, stessa cosa avviene ed avverrebbe all'interno di un ristorante al chiuso col pienone o no?

Bisogna fare ripartire le attività che possono garantire realmente le misure di sicurezza, se no non ne usciamo mai.
Scuola, mezzi pubblici e qualsiasi locale al chiuso sono le fonti primarie di contagio.

Statisticamente, al ristorante non ci vai 5 giorni su 7, e ci stai massimo 2 ore, non 5/6.

Andando a scuola incontri molta più gente e ci sono molte più occasioni di incontro che non prendere la macchina e recarsi a pranzare.

Inoltre la distanza è in media più elevata, raramente sono stato in un posto dove ci si fregava anche col pienone, poi non so voi.

In un anno di pandemia ancora devo vedere, da qualsiasi fonte, e pure qui, un conto anche lontanamente approssimato delle probabilità matematiche. Non detto a te, parlo in generale. Sono sicuro che se ci si mette a fare conti, senza malafede deliberata, vengono fuori percentuali clamorose, roba tipo il 450% a sfavore delle scuole.

Edit: ha già risposto [MENTION=1]Admin[/MENTION]

Edit: [MENTION=1]Admin[/MENTION], grossi problemi di connessione, il server è paurosamente lento e non-responsive

 

[Darren Marshall]

Ovviamente parlo di riaprire con le misure di sicurezza applicate finora, posti distanziati, plexiglas e X persone non conviventi per tavolo, mascherina sempre, anche al tavolo e limite di tot persone. Per dire, con le misure prese dopo l'estate il ristorante é più sicuro di una camera bianca.

Il punto è che molti locali purtroppo ignorano quasi completamente le norme di prevenzione. Io ancora oggi non so se ad ottobre presi il covid per essere stato in un ristorante che era strapieno e dove non avevano assolutamente dimezzato i posti disponibili dato che la distanza tra me e altre persone era irrisoria, sembrava di essere in una situazione di normalità.

Questi locali che ignorano le norme di prevenzione non solo danneggiano la clientela, ma fanno palesemente concorrenza sleale verso chi invece ha speso soldi per mettersi a norma ed ha rinunciato alla piena capienza.

 

[Ringhio8]

Il punto è che molti locali purtroppo ignorano quasi completamente le norme di prevenzione. Io ancora oggi non so se ad ottobre presi il covid per essere stato in un ristorante che era strapieno e dove non avevano assolutamente dimezzato i posti disponibili dato che la distanza tra me e altre persone era irrisoria, sembrava di essere in una situazione di normalità.

Questi locali che ignorano le norme di prevenzione non solo danneggiano la clientela, ma fanno palesemente concorrenza sleale verso chi invece ha speso soldi per mettersi a norma ed ha rinunciato alla piena capienza.

Qui più che altro entra in gioco la differenza tra la città e la periferia, dove vivo io non vedrai mai la gente che vedi a Roma o Milano.

 

[sacchino]

Repubblica: la terza andata del Covid fa paura. La variante inglese è al 50%. La polemica è sempre la stessa, e riguarda la chiusura delle scuole. L'ala rigorista del Governo vuole chiuderle anche in zona arancione. Il ministro Bianchi dice no:"Eh no. Se vogliamo chiuderle in arancione, allora voglio vedere chiusi anche i centri commerciali.Non è possibile non far andare i ragazzi a scuola e poi vederli assembrati fuori". La rivolta della stessa Bianchi fa slittare il DPCM.

Mediaset: le scuole il punto critico nella ripartenza della nuova ondata. Crescono i contagi tra i 13 ed i 19 anni.

Chiudere tutte le scuole e vaccinare i ragazzi, dopo Pasqua tutti a scuola fino a fine Giugno.

 

[Darren Marshall]

Qui più che altro entra in gioco la differenza tra la città e la periferia, dove vivo io non vedrai mai la gente che vedi a Roma o Milano.

Ah beh su questo non ci piove assolutamente.

 

[admin]

Chiudere tutte le scuole e vaccinare i ragazzi, dopo Pasqua tutti a scuola fino a fine Giugno.

I vaccini a chi produce, altro che a chi va a cazzeggiare a scuola...

La scuola, in una situazione del genere, si può fare tranquillamente a distanza.

 

[admin]

CorSera: si è deciso di chiudere le scuole in zona gialla o arancione dove ci sono 250 casi di Covid ogni 100.000 abitanti.

 

[pazzomania]

Però distinguiamo tra negozi, che ti do ragione, e centri commerciali che sono il fulcro massimo dell'ammassamento di gente ed è impossibile controllarla mentre circola nei corridoi..li giusto chiuderli per me..

La scuola ormai è una barzelletta, tra trasporti e stare in classe 5 ore in 20 su una camera è perfino superfluo dire che i contagi sono scontati..

Non saprei, magari ci sono studi che mi smentiranno.

Ma presumo che passeggiare per le vie di un centro commerciale, dove comunque ti sfiori soltanto, non porti a chissà che contagi.
Al massimo limiti un po' le entrate.

E' inutile girarci intorno: gente vicina + senza mascherina + tanto tempo = contagi , non ci si scappa.

Qualsiasi situazione crei questa addizione, va evitata.
Comunque si chiami e dove avvenga.

 

[sacchino]

I vaccini a chi produce, altro che a chi va a cazzeggiare a scuola...

La scuola, in una situazione del genere, si può fare tranquillamente a distanza.

Sarei d'accordo con te se non fosse che i giovani sono gli untori.

 

[Ringhio8]

Ah beh su questo non ci piove assolutamente.

É questo che i gestori in periferia, se così la vogliamo chiamare, contestano in ogni modo. Essendo pure io da "questa parte" son con loro a spada tratta. Poi ci vorrebbe poco a far lavorare tutti in sicurezza, in primis con i controlli, qui ne vedo ovunque, é anche vero che come dicevo in città probabilmente é molto più difficile, questo non lo nego assolutamente