Sudtirolesi separatisti: "Sinner, sei troppo italiano. In Austria avrai ripercussioni."

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
49,999
Reaction score
38,026
Non c'è pace per il povero Sinner.
Dopo le polemiche tutte italiane per la rinuncia alla Coppa Davis, ora sono i sudtirolesi a puntare il dito contro il campione, contro alcune sue recenti parole di apprezzamento verso l'Italia e l'essere nato nel belpaese.

Gli eredi delle truppe asburgiche anti-napoleoniche gli scrivono una lettera, per mano del comandante degli Shoutzen sudtirolesi:

"Era inevitabile che accadesse prima o poi: hai spiegato di essere felice di essere italiano, e altrettanto felice di non essere nato in Austria. In una società libera ognuno è libero di definire la propria identità ma caro Jannik sai bene che affermazioni come queste, soprattutto se provenienti da una persona molto conosciuta, hanno ripercussioni che vanno ben oltre lo sport. Vengono accolte con soddisfazione dai nazionalisti italiani ma con preoccupazione qui da noi perché toccano questioni di fondamentale importanza, la nostra lingua, la nostra storia, la nostra identità".
 

Mika

Senior Member
Registrato
29 Aprile 2017
Messaggi
18,421
Reaction score
11,486
Non c'è pace per il povero Sinner.
Dopo le polemiche tutte italiane per la rinuncia alla Coppa Davis, ora sono i sudtirolesi a puntare il dito contro il campione, contro alcune sue recenti parole di apprezzamento verso l'Italia e l'essere nato nel belpaese.

Gli eredi delle truppe asburgiche anti-napoleoniche gli scrivono una lettera, per mano del comandante degli Shoutzen sudtirolesi:

"Era inevitabile che accadesse prima o poi: hai spiegato di essere felice di essere italiano, e altrettanto felice di non essere nato in Austria. In una società libera ognuno è libero di definire la propria identità ma caro Jannik sai bene che affermazioni come queste, soprattutto se provenienti da una persona molto conosciuta, hanno ripercussioni che vanno ben oltre lo sport. Vengono accolte con soddisfazione dai nazionalisti italiani ma con preoccupazione qui da noi perché toccano questioni di fondamentale importanza, la nostra lingua, la nostra storia, la nostra identità".
Dopo quasi 200 anni ancora con sta cosa :asd:
 
Ultima modifica:

malos

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2014
Messaggi
9,667
Reaction score
4,528
Non c'è pace per il povero Sinner.
Dopo le polemiche tutte italiane per la rinuncia alla Coppa Davis, ora sono i sudtirolesi a puntare il dito contro il campione, contro alcune sue recenti parole di apprezzamento verso l'Italia e l'essere nato nel belpaese.

Gli eredi delle truppe asburgiche anti-napoleoniche gli scrivono una lettera, per mano del comandante degli Shoutzen sudtirolesi:

"Era inevitabile che accadesse prima o poi: hai spiegato di essere felice di essere italiano, e altrettanto felice di non essere nato in Austria. In una società libera ognuno è libero di definire la propria identità ma caro Jannik sai bene che affermazioni come queste, soprattutto se provenienti da una persona molto conosciuta, hanno ripercussioni che vanno ben oltre lo sport. Vengono accolte con soddisfazione dai nazionalisti italiani ma con preoccupazione qui da noi perché toccano questioni di fondamentale importanza, la nostra lingua, la nostra storia, la nostra identità".
Accontentatevi di aver dato i natali al glorioso Hitler.
 

Blu71

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
47,605
Reaction score
19,810
Non c'è pace per il povero Sinner.
Dopo le polemiche tutte italiane per la rinuncia alla Coppa Davis, ora sono i sudtirolesi a puntare il dito contro il campione, contro alcune sue recenti parole di apprezzamento verso l'Italia e l'essere nato nel belpaese.

Gli eredi delle truppe asburgiche anti-napoleoniche gli scrivono una lettera, per mano del comandante degli Shoutzen sudtirolesi:

"Era inevitabile che accadesse prima o poi: hai spiegato di essere felice di essere italiano, e altrettanto felice di non essere nato in Austria. In una società libera ognuno è libero di definire la propria identità ma caro Jannik sai bene che affermazioni come queste, soprattutto se provenienti da una persona molto conosciuta, hanno ripercussioni che vanno ben oltre lo sport. Vengono accolte con soddisfazione dai nazionalisti italiani ma con preoccupazione qui da noi perché toccano questioni di fondamentale importanza, la nostra lingua, la nostra storia, la nostra identità".

Ma andate a ca... 😂
 
Registrato
31 Luglio 2017
Messaggi
23,709
Reaction score
15,622
Non c'è pace per il povero Sinner.
Dopo le polemiche tutte italiane per la rinuncia alla Coppa Davis, ora sono i sudtirolesi a puntare il dito contro il campione, contro alcune sue recenti parole di apprezzamento verso l'Italia e l'essere nato nel belpaese.

Gli eredi delle truppe asburgiche anti-napoleoniche gli scrivono una lettera, per mano del comandante degli Shoutzen sudtirolesi:

"Era inevitabile che accadesse prima o poi: hai spiegato di essere felice di essere italiano, e altrettanto felice di non essere nato in Austria. In una società libera ognuno è libero di definire la propria identità ma caro Jannik sai bene che affermazioni come queste, soprattutto se provenienti da una persona molto conosciuta, hanno ripercussioni che vanno ben oltre lo sport. Vengono accolte con soddisfazione dai nazionalisti italiani ma con preoccupazione qui da noi perché toccano questioni di fondamentale importanza, la nostra lingua, la nostra storia, la nostra identità".
Che roba,dio santo!
 
Alto