A mio modo di vedere non é tanto scandalosa la polemica sulle battute sulla Botteri (grandissima professionista), quanto il fatto che alla professionalità e alla bravura spesso siano anteposti fattori estetici, esasperati da satira di bassissimo rilievo.
Il problema a mio modo di vedere non é quello centrato dagli ambienti femministi, ma quello relativo ai canoni del 2020, il mondo di Instagram, il mondo in cui non vali nulla se sei sovrappeso, grasso, brutto, deforme, disabile, o anche solo diverso. Il mondo in cui tira piú un pelo di Leotta, D'Amico e compagnia che un carro di Botteri.
Se piú che una critica femminista si facesse una critica sociale alla modernità e ai suoi canoni di merito e ai suoi canoni estetici, sarei pienamente d'accordo.
P. S. Tra le altre cose se si parla di body shaming Giovanna non si dovrebbe neanche preoccupare, visto che per l'età che ha é comunque esteticamente apprezzabile.