Ora non voglio entrare in dettagli se non vuoi te, ma quanto guadagni per dire che sei un privilegiato? Poi ho troppa stima di te, e sono abbastanza sicuro che quello che hai ottenuto non derivi da accosti ma da impegno. Tutto questo per dire che se guadagni molto, è frutto del tuo impegno, non penso nessuno ti abbia regalato nulla no?
Poi sulla questione occupati la penserei come te, ma i dati mi pare dicano il contrario: più la tecnologia è avanzata, maggiore è stata l’occupazione. I computer dovevano soppiantare l’uomo, eppure non mi sembra sia andata così no? In USA c’è una bassissima disoccupazione e molti lavori restano scoperti. Nel 2023.
Poi io mi auguro che il sistema economico attuale crolli per un mondo più equo e tranquillo: sarebbe (per me) bellissimo che quasi tutti i lavori li facessero le macchine / AI, così l’uomo potrebbe dedicare la vita ai piaceri e basta. Sarebbe la vera liberazione dell’umanità.
Ma guarda, secondo me a prescindere dallo sforzo per formarsi (che per carità, io come altri ci siamo ampiamente fatti) è secondo me chiaro che esista uno squilibrio incredibile tra quanto si viene pagati a certi livelli e quanto viene pagata una persona "normale".
Mi considero un privilegiato per questo; non perchè senta di "non meritare" la posizione che ricopro, ma perchè sono consapevole che i vantaggi economici sproporzionati che ne derivano sono da imputare ad un sistema che non è sano, almeno a mio modo di vedere.
Alla fine io sono pagato per esprimere opinioni, per quanto approfondite o ragionate, sui temi che mi competono. E direi che è un bel privilegio rispetto a chi si spezza la schiena in fabbrica o fa l'ultima ruota del carro in qualche fabbrica di morte cerebrale in una big4.
Sono totalmente d'accordo infatti sul'ultimo punto, il nostro obiettivo sul lungo termine dovrebbe essere quello: piena automazione e limitarci a goderci i frutti del lavoro assegnato alle macchine che lo fanno meglio di noi e in modo piu efficiente.
O se non altro, permettere che il lavoro sia una scelta e non una necessità.
A me personalmente disgusta sapere che un top manager arrivi a guadagnare anche 100 volte (o 1000 in america) quello che guadagna un normale impiegato/operaio.
Sul secondo punto: finora la tecnologia è stata per lo più di supporto all'opera umana. Ma abbiamo già esempi evidenti di cosa succede quando la tecnologia diventa sostituzione e non supporto (vedi crollo vertiginoso dei lavori blue collar nel settore automotive o soprattutto la fine che hanno fatto i cavalli quando abbiamo inventato le automobili... ti consiglio di cercarti la statistica su quanti cavalli c'erano al mondo 150 anni fa e quanti ce ne sono oggi, sono dati da paura).
L'IA generativa per me è una tecnologia potenzialmente sostitutiva e ben piu rivoluzionaria di quanto sia stato internet o l'invenzione del calcolatore, e renderà superflue moltissime occupazioni che oggi costituiscono la spina dorsale delle economie dei paesi occidentali e non solo.
Il mio essere a favore del RdC infatti deriva esclusivamente da questa considerazione: è meglio iniziare subito a prendere confidenza con una misura che sul medio termine diventerà indispensabile per evitare che le masse di "sostituiti" dalla tecnologia diventino gli ultimi intoccabili della società.
Anche perchè, volendola vedere dal punto di vista meramente economico, ci serve che consumino. Altrimenti sono guai per tutti.