Mi ero promesso di non scrivere fino alla fine del campionato, per non tediare con i miei pensieri su pioli e diversi altri giocatori, visto che faccio parte della minoranza che pensa di avere un allenatore normale e responsabile del mancato scudetto di quest'anno. Ma avendo ormai la convinzione che abbiamo regalato e consegnato lo scudetto nelle mani dei nati dopo, mi rimetto a commentare.
Io credo che Pioli sia migliorato molto da quando è arrivato al Milan, i suoi progressi sono evidenti, così come ha il merito insieme ad Ibra, Kjaer e Maldini di aver compattato ambiente e fatto crescere tutti quanti i giovani, chi più chi meno. Resta però un problema, la sua presunzione. Sono fermamente convinto che Pioli si senta un grandissimo allenatore, e noi questo lo stiamo pagando a caro prezzo. La presunzione che ha lui la trasmette ai giocatori e si vede palesemente, perché anche loro adesso sono diventati poco umili. Non vedo più corse all'indietro (a parte qualche giocatore) se si perde la palla, poca voglia di battagliare, poco gioco di squadra o niente addirittura; ricerca costante del gol da solista senza giocare di collettivo, troppa testardaggine a cercare tiri quando sarebbe più opportuno cercare il compagno in posizione migliore. Troppi errori di atteggiamento e soprattutto anarchia totale in campo. Questi sono gli aspetti più preoccupanti e sui quali dovremmo tutti riflettere e mi auguro pure Maldini.
Lo scudetto ormai è andato, salvo clamorosi suicidi dell'Inter, ed è arrivato il tempo anche di fare riflessioni sui giocatori e sull'allenatore e staff. Ecco anche su questo ci sarebbe da ridire, non so se sia colpa dello staff atletico di Pioli o dello staff sanitario, ma è indubbio che le problematiche legati agli infortuni è assolutamente da porre rimedio. Non è ammissibile avere 4 infortuni in una sola settimana, non è ammissibile arrivare scarichi alla partita. Il lavoro settimanale va assolutamente rivisto. Non è un caso che paradossalmente facciamo meglio quando giochiamo 2 volte a settimana. Qualche domanda poniamocela.
Infine le colpe di pioli non sono tante per la partita di oggi, ma nel non aver saputo vincere contro la salernitana ultima in classifica (non avendo preparato la partita a suo dire) peccando di presunzione; avendo fatto prestazioni oscene con Udinese e bologna; e non avendo vinto contro lo Spezia (anche se complice l'arbitro). Qui stanno le sue colpe. Con il Bologna ha toccato l'apice della follia, togliendo l'unico decente davanati (giroud) senza avere un minimo di coraggio provando le due punte. Come giustamente detto da altri, Pioli deve trovare piani alternativi ai soliti schemini e moduli, ormai è un libro aperto per gli avversari.
P.S. BASTA con questi terzini che fanno i centrocampisti. Può andare bene 1,2,3 volte, ma se vedi che poi gli avversari ti sanno leggere e ti bloccano, mandali di nuovo in sovrapposizione con le ali riformando le catene laterali che tanto avevano fatto bene. Vedere Theo in mezzo al campo e non sulla fascia e andare in fondo a crossare o a duettare con l'ala sinistra è un colpo mortale. Inconcepibile. Basta con questo voler fare il guardiola di turno quando non hai la squadra e soprattutto non sei guardiola.
A questa squadra, a questo allenatore, serve più umiltà.