è inutile che fai esempi estremi..nessuno vince senza i giocatori ma i grandi allenatori sono anche sinonimo che si vuole puntare a qualcosa, ed anche loro hanno il peso per esigere alcune scelte, vedi conte con Lukaku per esempi..
A me viene da ridere quando penso al Milan che pensa al modello Leicester, ovvero vincere per caso..per vincere serve una pianificazione che non può prescindere dall'uomo che siede in panchina..per me Pioli è un discreto allenatore come ce ne sono decine..ma il Milan se vuole vincere deve reggere le pressioni in certe fasi della stagione e lì il tecnico emerge..
Sulla Juve, non mi pare la rosa sia tanto più debole dell'anno scorso, anzi..e CR7 sarà pure invecchiato ma è lì a comandare la classifica marcatori ciò nonostante pirlo ha oltre 10 punti in meno di Sarri un anno fa..non parliamo nemmeno del confronto con Allegri o Conte (ricordiamola la prima Juve di Conte...Matri, Vucinic..)..
Un tecnico non vince nulla da solo, ma fa la sua parte..noi è un decennio che non abbiamo grandi tecnici, ok tutto ma quando pensiamo di rimettere uno come si deve in panchina?
Pioli se arriva 4° per me ha fatto il minimo sidnacale..dopo il girone d'andata super chiudere 4° significa che la squadra è crollata..anche gli infortuni, scusa eh, ma lo staff tecnico se lo sceglie il mister..noi abbiamo una rosa giovanissima, e siamo stati devastati dagli infortuni, molti di natura muscolare...due domande dovremmo farcele credo..
Lo ripeto per l' ennesima volta e a scanso di equivoci. L' allenatore conta ma relativamente. Se hai una squadra costruita bene e senza doppioni in campo un buon allenatore può ottenere grandi risultati così come se hai una squadra infarcita di figurine e senza logica nemmeno Michels può farci niente. La Juve ha una squadra un po' più debole dell' anno scorso perché ha sostituito l' unico in grado di giostrare con la palla a centrocampo e inventare per l' attacco con un giocatore brasiliano tanto scolastico quanto prevedibile. A ciò aggiungiamoci anche il fatto che il gruppo Juve ha un anno in più e molte motivazioni in meno. Se scegli un esordiente come Pirlo mi pare ovvio che tu debba costruirgli una squadra che sia equilibrata e omogenea. Lo stesso sbaglio lo hanno fatto quando hanno preso Sarri che è un allenatore con determinate idee di gioco. Se hai gente come Ronaldo che un taglio in aerea non lo fa nemmeno sotto tortura , dei centrocampisti che in area non ci entrano nemmeno per sbaglio e i movimenti senza palla non esistono allora significa che non hai idea di quello che stai facendo. Sarri poi il campionato l' ha vinto ma per il rotto della cuffia e con l' esonero in pectore datogli dallo spogliatoio.
Ritornando al Milan è semplicemente diabolico pensare di sostituire un allenatore che ha il gruppo in mano e lo segue, con una filosofia di gioco peculiare che lui stesso insieme alla società hanno messo in piedi, con dei risultati che stiamo raggiungendo al livello di gioco e di obiettivi per inseguire chi? Ma non vi siete ancora stancati di andare dietro ai nomi? Volete Guardiola? Klopp? Allegri? Da noi non vengono perché pretenderebbero ingaggi e campagne acquisti che noi semplicemente non possiamo permetterci ad ora. Quindi accomodatevi in poltrona e guardatevi le partite tifando senza fantasticare l' arrivo dell' uomo della provvidenza.
P.S: Anche ai tempi di Allegri ricordo i processi alla preparazione atletica per via del numero impressionante degli infortuni negli anni in cui fu allenatore. È una costante ciclica dell' ambiente a quanto pare.