Il tifoso milanista è troppo ben abituato dagli ultimi 30 anni , pretende sempre di stare lassù e paragona qualsiasi giocatore a Kakà, chiunque non sia in grado di dargli queste soddisfazioni viene criticato.
Pioli ha fatto i suoi errori ,in primis quello di non rinnovarsi tatticamente in modo efficace, ha pensato che questa fosse "la volta buona" per la sua carriera e non ha mai e poi mai toccato il sistema vincente, anche quando da tempo ormai dava segnali di sgretolamento.
Probabilmente lui, come tutti noi, avrà pensato che fosse colpa degli infortuni a ripetizione, che una volta tornati tutti la macchina sarebbe tornata a girare a mille.
Non è detto che sia così eh, tutt'ora abbiamo giocatori da troppo tempo fuori, alcuni decisivi come Bennacer e altri ancora in rodaggio.
Il calo di Calhanoglu poi è stato devastante per la produzione di occasioni da gol.
Io gli do fiducia fino a fine campionato, ma certo è che se continua questo andazzo non si va nemmeno in Eleague e la sua carriera con gironi di ritorno superflop (a parte l'anomalia postcovid con noi) non è un buon viatico.
Da risolvere subito c'è il dilemma Romagnoli, è palese che sia un anello debole della squadra e che in panchina ci sia un giocatore molto degno in grado di sostituirlo, per me anche due (Gabbia), ma il fatto che sia capitano inserisce tante problematiche di equilibrio di spogliatoio, però cosa facciamo, andiamo avanti così? Vuoi giocare alto? Romagnoli Kjaer non va bene.
Poi capire come blindare di più la difesa, abbassando Calhanoglu di 10 metri o bloccando molto di più Kessie e Tonali, io sarei per una difesa fatta di centrali veloci e gioco alto, però si deve in ogni caso trovare anche un po' di equilibrio difensivo in quanto ho visto Kessie spesso troppo avanzato da qualche mese, mi pare quasi tornato la mezz'ala di qualche anno fa, poco produttivo in gioco offensivo e assente in alcune situazioni nel gioco difensivo.