Scaroni:"Preferisco un Milan in Champions che campione d'Italia".

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Scaroni ha fatto una dichiarazione ridicola perché ha detto queste cose parlando della Juve e dicendo "bello il record dei 7 scudetti ma preferisco andare tre volte in champions che vincerne uno" ma cosa centra coi gobbi questo? Loro in champions ci vanno eccome..e ci andranno in eterno ormai grazie alla mentalità come questa manifestata da scaroni che OGGI hanno tutti i club italiani meno la Juve
Non è la prima volta che snobba lo scudetto. Non so se sia la favola della volpe e l'uva, ma io non condivido assolutamente questa posizione. A me la seconda stella sulla maglia piacerebbe eccome.
Spero che Scaroni intendesse dire che la vittoria di uno scudetto può essere un evento estemporaneo mentre la qualificazione per tre anni in Champions sarebbe indice di un qualcosa di strutturale. A tal proposito, mi viene in mente lo scudetto di Zaccheroni, al quale seguirono anni poco brillanti con diverse figuracce, fino all'apertura del ciclo di Ancelotti.
 

Lineker10

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Per come la vedo il tuo discorso potrebbe essere condivisibile qualora ci trovassimo nelle mani di una proprietà appassionata e lungimirante.
Il nostro problema é che tra 3-5 anni Elliot passerà all'incasso e ci venderà al migliore offerente, da qui l'inevitabile riassetto societario con evidenti conseguenze anche sulla parte sportiva.
Siamo ormai fermi da oltre 10 anni e sappiamo già che nel giro di poco tempo ricomincerà il toto cessione con tulle le conseguenze che ne deriveranno e, una volta che la cessione verrà realizzata, saremo costretti ad assistere a una nuova rifondazione e a ricominciare tutto da capo con inevitabile ampliamento del gap dalle squadre top che invece dovremmo cercare di ricucire.
L'interesse del Milan che consiste in una rapida e definitiva cessione ad una proprietà seria, lungimirante e soprattutto ambiziosa va a confliggere con quello puramente speculativo di Elliot il cui interregno sarà caratterizzato da autofinanziamento, plusvalenze sui giovani e assoluta mancanza della voglia di primeggiare sportivamente

Giusta considerazione secondo me.
Però l'interesse concreto di Elliott in questa situazione è risanare il club e iniziare un ciclo di gestione virtuosa, che come detto da Scaroni (ma anche da Leonardo e Maldini) veda migliorare il conto economico di pari passo ai risultati sportivi. Un club in una situazione virtuosa del genere, al quale aggiungere naturalmente progetti più a lungo termine come le questioni Stadio e Milanello,, è naturalmente più appetibile.

Quindi in ogni caso penso che le breve termine vedremo un tentativo di andare in una direzione precisa, che è quella intrapresa da tanti altri club oggi al top.

Sul futuro chissà, può succedre di tutto, ma a guardarsi intorno oggi penso che il modello del proprietario ricco che butta centinaia di milioni nel Milan per passione sia finito, e da un pezzo. Gli ultimi sono stati City e PSG, ma anche gli sceicchi ultimamente ragionano in modo molto più equilibrato. Per il futuro vedo piuttosto un modello di proprietà diffusa, idea mia, dove non ci sia un solo magnate che decide tutto ma un consiglio che si affida a uomini come Gazidis o Leonardo-Maldini, in sostanza non una situazione praticamente tanto diversa da quella di oggi.
Per me se il modello che hanno in testa adesso verrà messo in pratica in modo efficace il prossimo cambio di proprietà sarà nel segno della continuità, meno traumatico di quelli già vissuti.

Poi come sempre c'è chi aspetta il messia, ma sono scelte personali.
 

Milanforever26

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Non è la prima volta che snobba lo scudetto. Non so se sia la favola della volpe e l'uva, ma io non condivido assolutamente questa posizione. A me la seconda stella sulla maglia piacerebbe eccome.
Spero che Scaroni intendesse dire che la vittoria di uno scudetto può essere un evento estemporaneo mentre la qualificazione per tre anni in Champions sarebbe indice di un qualcosa di strutturale. A tal proposito, mi viene in mente lo scudetto di Zaccheroni, al quale seguirono anni poco brillanti con diverse figuracce, fino all'apertura del ciclo di Ancelotti.

Il punto è che io non capisco il senso di queste dichiarazioni..come se fossero due cose che si escludono a vicenda..

Io so solo una cosa, se punti a primeggiare magari ci riesci..se punti a piazzarti non è detto che ci riesci
 

Schism75

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Corretto, va però considerato che ora vincere il campionato significa avere a che fare con una squadra che è attualmente la più forte in Europa. Nella serie A di questa epoca vi è un forte dislivello tra il primo ed il secondo posto, e quest'ultimo risulta più facilmente raggiungibile del primo. Alla fine, si tratta di una professione di realismo, occorre progredire anno dopo anno nell'incremento di fatturato, tramite attività extrasportive e la stabile partecipazione alla Champions League, che consenta l'acquisizione di giocatori che, a medio termine, azzerino il gap con la Juventus. Non è esaltante per il tifoso, ma è razionale. :sisi:

Avrei trovato più razionale un discorso del tipo: "Stiamo costruendo per aprire un ciclo vincente come quello della Juventus, per fare questo però dovremo passare necessariamente per step intermedi, qualificandoci costantemente per la champions.". Il tifoso preferisce vincere. O comunque sentire proclami per puntare alla vittoria. Le dichiarazioni sono quelle di un presidente di una squadra con la storia di Roma, Napoli, Fiorentina, Lazio, con rispetto parlando.
Io quando vincevamo 4 scudetti in 5 anni con Capello ero felicissimo e avrei voluto continuare a vincere.
 

Milanforever26

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Per come la vedo il tuo discorso potrebbe essere condivisibile qualora ci trovassimo nelle mani di una proprietà appassionata e lungimirante.
Il nostro problema é che tra 3-5 anni Elliot passerà all'incasso e ci venderà al migliore offerente, da qui l'inevitabile riassetto societario con evidenti conseguenze anche sulla parte sportiva.
Siamo ormai fermi da oltre 10 anni e sappiamo già che nel giro di poco tempo ricomincerà il toto cessione con tulle le conseguenze che ne deriveranno e, una volta che la cessione verrà realizzata, saremo costretti ad assistere a una nuova rifondazione e a ricominciare tutto da capo con inevitabile ampliamento del gap dalle squadre top che invece dovremmo cercare di ricucire.
L'interesse del Milan che consiste in una rapida e definitiva cessione ad una proprietà seria, lungimirante e soprattutto ambiziosa va a confliggere con quello puramente speculativo di Elliot il cui interregno sarà caratterizzato da autofinanziamento, plusvalenze sui giovani e assoluta mancanza della voglia di primeggiare sportivamente

Tutto ok, ma io non capisco davvero se questo è il progetto come siano riusciti a tirare dentro Maldini
 

Milanforever26

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Avrei trovato più razionale un discorso del tipo: "Stiamo costruendo per aprire un ciclo vincente come quello della Juventus, per fare questo però dovremo passare necessariamente per step intermedi, qualificandoci costantemente per la champions.". Il tifoso preferisce vincere. O comunque sentire proclami per puntare alla vittoria. Le dichiarazioni sono quelle di un presidente di una squadra con la storia di Roma, Napoli, Fiorentina, Lazio, con rispetto parlando.
Io quando vincevamo 4 scudetti in 5 anni con Capello ero felicissimo e avrei voluto continuare a vincere.

:grande::grande::grande:
 

Super_Lollo

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Mi sembrano mezze conferme pubbliche che non si investirà come i tifosi vorrebbero.
Ci saranno interventi mirati e occasioni, ma non aspettiamoci colpi di mercato da 80/90/100 milioni con ingaggi molto alti.

Io DIVENTO MATTO.

Basterebbe leggere l'intervista in ottica "presidente del Milan ", è ovvio che dica quello che ha detto.

Punto 1

"Gne gne non dice che dobbiamo vincere lo scudetto " si ma ragazzi capiamoci , quando il nano diceva che la nostra rosa era all altezza della Giuve lo ammazzavamo perchè viveva su un altro pianeta . Questo dice la verità , secondo voi questo Milan può fare 90 punti per battere la Giuve di CR7 ? dai su un po' di schiettezza e sincerità

Punto 2

"Gne gne non dice che compreremo giocatori da 100 milioni " è grazie al pazzo ci credo che non possiamo prenderli con questo bilancio. E' ovvio che senza introiti non puoi permetterti certi giocatori e da li è collegato il discorso " faccio crescere i giovani che rivendo a 40 milioni e mi compro i giocatori " forti.

Punto 3

"Gne gne lo stadio con l'inter " , ragazzi ELLIOT non è Yogurt Li se hanno fatto un business plan e hanno sintetizzato che uno stadio condiviso con le M porta introiti maggiori che stare a San Siro ben venga. Non capisco tutto questa diffidenza nella cosa.


Bisogna che tutti ci mettiamo in testa che il Milan che alzava le champions NON ESISTE PIU' . Ora c'è un percorso ambizioso che ci accingiamo a fare per risalire la china. Bisogna smetterla di criticare sempre tutto e tutti, non siamo più quel Milan .

Accettiamo qualche compromesso e se il fato ci dirà bene ( cosa che adesso non sta succedendo ) con una qualificazione Champions il volano si metterà in moto.

Forza e coraggio
 

Milanforever26

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Io DIVENTO MATTO.

Basterebbe leggere l'intervista in ottica "presidente del Milan ", è ovvio che dica quello che ha detto.

Punto 1

"Gne gne non dice che dobbiamo vincere lo scudetto " si ma ragazzi capiamoci , quando il nano diceva che la nostra rosa era all altezza della Giuve lo ammazzavamo perchè viveva su un altro pianeta . Questo dice la verità , secondo voi questo Milan può fare 90 punti per battere la Giuve di CR7 ? dai su un po' di schiettezza e sincerità

Punto 2

"Gne gne non dice che compreremo giocatori da 100 milioni " è grazie al pazzo ci credo che non possiamo prenderli con questo bilancio. E' ovvio che senza introiti non puoi permetterti certi giocatori e da li è collegato il discorso " faccio crescere i giovani che rivendo a 40 milioni e mi compro i giocatori " forti.

Punto 3

"Gne gne lo stadio con l'inter " , ragazzi ELLIOT non è Yogurt Li se hanno fatto un business plan e hanno sintetizzato che uno stadio condiviso con le M porta introiti maggiori che stare a San Siro ben venga. Non capisco tutto questa diffidenza nella cosa.


Bisogna che tutti ci mettiamo in testa che il Milan che alzava le champions NON ESISTE PIU' . Ora c'è un percorso ambizioso che ci accingiamo a fare per risalire la china. Bisogna smetterla di criticare sempre tutto e tutti, non siamo più quel Milan .

Accettiamo qualche compromesso e se il fato ci dirà bene ( cosa che adesso non sta succedendo ) con una qualificazione Champions il volano si metterà in moto.

Forza e coraggio

Perdonami Lollo..se hai letto qualche mio intervento sai bene come io sia assolutamente realista sul percorso obbligato e lungo che serve per tornare al vertice e sai anche che fino ad oggi ho in pieno sostenuto il modus operandi di Elliott a partire dalla pianificazione aziendale prima che sul campo etc...

Ma queste dichiarazioni io non le mando giù, sono imbarazzanti proprio perché pronunciate dal "presidente del Milan" e non della Lazio...

Il grande Milan non esiste più ma se gli obbiettivi che ci poniamo sono questi..nemmeno più lo vedremo!

Anche il discorso sui giovani ma che vuol dire? Che se scopro un Kakà invece di godermi un pallone d'oro lo devo cedere per fare plusvalenza? e Dove lo trovo DOPO un altro Kakà??
Questo è il modus della Rometta...

Io cresco un giovane e lo cedo se parliamo di un Locatelli qualunque, di uno che si può avere un valore ma che non mi cambia certo la rosa..sennò al vertice non ci torno mai e poi mai..come la Roma, appunto..

Confido che Leo e Paolo abbiano le idee più chiare..Senno a fine anno cedano Romagnoli e Cutrone..ci facciamo 80-90 milioni di plusvalenza facili facili...sai poi che festa sotto Casa Milan?!?!
 

Aron

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Io DIVENTO MATTO.

Basterebbe leggere l'intervista in ottica "presidente del Milan ", è ovvio che dica quello che ha detto.

Punto 1

"Gne gne non dice che dobbiamo vincere lo scudetto " si ma ragazzi capiamoci , quando il nano diceva che la nostra rosa era all altezza della Giuve lo ammazzavamo perchè viveva su un altro pianeta . Questo dice la verità , secondo voi questo Milan può fare 90 punti per battere la Giuve di CR7 ? dai su un po' di schiettezza e sincerità

Punto 2

"Gne gne non dice che compreremo giocatori da 100 milioni " è grazie al pazzo ci credo che non possiamo prenderli con questo bilancio. E' ovvio che senza introiti non puoi permetterti certi giocatori e da li è collegato il discorso " faccio crescere i giovani che rivendo a 40 milioni e mi compro i giocatori " forti.

Punto 3

"Gne gne lo stadio con l'inter " , ragazzi ELLIOT non è Yogurt Li se hanno fatto un business plan e hanno sintetizzato che uno stadio condiviso con le M porta introiti maggiori che stare a San Siro ben venga. Non capisco tutto questa diffidenza nella cosa.


Bisogna che tutti ci mettiamo in testa che il Milan che alzava le champions NON ESISTE PIU' . Ora c'è un percorso ambizioso che ci accingiamo a fare per risalire la china. Bisogna smetterla di criticare sempre tutto e tutti, non siamo più quel Milan .

Accettiamo qualche compromesso e se il fato ci dirà bene ( cosa che adesso non sta succedendo ) con una qualificazione Champions il volano si metterà in moto.

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Con la qualificazione alla Champions di per sé non metti in moto niente.

Il calcio è una materia più semplice di quel che si crede.
Qual è la squadra più vincente in Italia? La Juventus. Qual è la squadra che investe di più in Italia? La Juventus.

Competitività<--->investimenti


Al Maktoun comprasse il Milan domattina, dopodomani annuncerebbe 200 milioni di campagna acquisti e tre giorni dopo il primo big.
Il FPF è un limite ma non un blocco agli investimenti.


Dipende sempre dalla volontà della proprietà. Tutto il resto sono alibi e maschere.
 

Casnop

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Aggiungo che da queste dichiarazioni si capisce perché hanno preso Gazidis e non Marotta.
Le competenze di Gazidis alla Juventus erano svolte da Mazzia, e non da Marotta, e nell'Inter continueranno ad essere svolte da Antonello. Il confronto è dunque improponibile. :sisi:
 
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