tifoso evorutto
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Non è così, queste sono cose serie che si fanno con modelli matematici. Vai a guardare le previsioni ISTAT della popolazione e vedrai che anche quando quelli come me (i baby boomers) saranno tutti morti (intorno al 2060) il rapporto resta superiore a 60 (e sempre con 150.000 immigrati l'anno).
PS Per dare un'intuizione (molto approssimativa): se le nascite continuano a scendere (ed è quello che sta succedendo), ogni coorte di popolazione sarà più piccola, ma quando questi saranno diventati anziani, i giovani saranno ancora di meno e così via. Non c'è nessuna stabilizzazione della popolazione. Ci sono solo due modi: o produrre più giovani o importarli
Conti a mio parere fasulli, i dati statistici vanno sempre attentamente elaborati, non fermarsi alle apparenze o propagande.
quello che prospetti comporterebbe la fine della cultura italiana, calo esteso delle nascite e importazione di popolazione esterna difficilmente integrabile, il peggio del peggio, in pratica un genocidio soft.
Tenendo per buoni questi dati occorre introdurre due concetti che ne ribaltano il significato,
l'altissimo tasso di disoccupazione o inoccupazione, che se pensiamo ai giovani tocca anche punte del 50%,
prima di pensare a importare popolazione occorrerebbe garantire e spingere tutta la popolazione Italiana all'occupazione, magari anche anticipando e non posticipando l'attuale età lavorativa, non dico di tornare ai 14 anni dei nostri nonni, ma almeno 18 anni, anche prima per chi è proprio allergico agli studi.
Poi si sottovaluta un altro aspetto, tutte le popolazioni, comprese quelle animali, hanno una capacità genetica a autoregolarsi, è normale che nell'attuale occidente opulento e sovrapopolato si tenda ad avere un accentuato calo delle nascite, se la cosa diverrebbe realmente fuori controllo non ho dubbi che la tendenza si ribalterebbe, sopratutto in presenza di una società economicamente tranquilla in grado di incentivare in maniera sana il concepimento, cioè fornendo stabilità economica anche in priospettiva e servizi.
La decrescita è possibile ed è l'unica strada percorribile,
purtroppo spesso il progresso è ostacolato da chi ha interesse a mantenere lo status quo.