Allora il discorso è interessante, perché quello che mi pare tu abbia fatto è la ricerca di casi a conferma della propria ipotesi, anche se si tratta di un caso specifico, contro il caso più generale a cui ho fatto riferimento (dal medioevo ad oggi, nel mondo, si va in giro più tranquilli. Grazie a quale tipo di intervento?).
E' interessante anche perché...potrei avere fatto lo stesso! Mi sono riletto, ed effettivamente ho selezionato alcune informazioni, tenendo però fede al dato finale, e cioè il calo complessivo dei crimini.
I dati che ho trovato sono moltissimi, riporto un esempio nel decennio 2007-2017 su furti e rapine, sia nelle abitazioni che negli esercizi commerciali:
Come si può vedere, in 3 dei 4 grafici il crimine è calato.
Sono aumentati i furti nelle abitazioni.
Complessivamente furti e rapine sono calati. Senza l'ausilio di interventi fai-da-te del cittadino. E consideriamo che in Italia le risorse alle forze dell'ordine sono tutt'altro che ottimali.
Non a caso (e via di conferma della propria ipotesi
) cerco su Google i paesi con il minor tasso di criminalità, ed esce fuori che sono caratterizzati da:
- pene severe;
- forze dell'ordine efficienti e presenti sul territorio;
- leggi restrittive;
- bassa corruzione;
- uso delle armi proibito
Sembra a parte il discorso Giappone che, nonostante i 120 milioni di abitanti, presenta un basso tasso di criminalità "grazie alla cultura", oltre che "al benessere economico".
A proposito di economica, forse non a caso, in Italia le impennate di criminalità che vedi in tutti e 4 i grafici corrispondono al periodo 2009-2013 cioè quello della crisi economica (detto dall'articolo stesso).
Per correttezza, sarebbe interessante prendere un dato a cuore di molta gente, cioè il numero di immigrati sul territorio, e vedere se questi sono aumentati nel 2009-2013 e poi calati dal 2014 al 2017, determinando appunto il grafico come noi lo vediamo, oppure non spostano molto.