Chiedo, senza alcun tipo di polemica, ma solo per capire, che responsabilità attribuite a Sala? A me è parso di capire che la questione stadio non sia poi molto differente da altre opere pubbliche nelle quali una burocrazia sin troppo farraginosa li rende difficili da attuare.
Sala fa quello che qualunque politico farebbe: tiene sicura la poltrona.
La Juventus ha costruito lo Stadio a Torino per un motivo molto semplice: a Torino c'erano già due impianti, l'Olimpico e il Delle Alpi.
Il Delle Alpi, costruito per Italia 90, era uno schifo di impianto, con la pista d'atletica e con una visibilità assolutamente limitata.
Sia la Juventus che il Torino preferivano giocare all'Olimpico. E al Comune mantenere due impianti non conveniva più di tanto.
Ai tempi la Juventus fu più furba, e bisogna dargliene atto. Quando gli stadi di proprietà in Italia non erano ancora una necessità fece accordi col Comune di Torino e prese in gestione il terreno per 99 anni, acquisendo la proprietà del Delle Alpi.
Per il Comune era una soluzione WIN WIN: faceva cassa con uno Stadio in disuso cedendolo alla Juventus, riqualificava una zona morta a livello di città e continuava nel mentre ad incassare gli affitti con l'Olimpico.
Una volta che lo Stadium è nato la Juventus si è spostata lì, mentre il Torino continua a versare i soldi al Comune.
A Milano la situazione è diversa. Inter e Milan condividono UN SOLO impianto, il Meazza.
Quindi se costruiscono entrambe uno stadio di proprietà il Comune perde introiti. E nessun Sindaco vorrebbe andare dai suoi cittadini a dire loro: ehi, gente, sapete che c'è, bisogna stringere la cinghia perché i soldi che ci davano Inter e Milan non ci sono più.
Sala non è scemo. E non a caso più volte, inizialmente, paventava l'idea di un nuovo Stadio, ma SEMPRE a guida comunale.
In sostanza, impianto moderno sì, ma io i soldi non li perdo.
Tuttavia fare un doppio impianto nella stessa area di San Siro è una roba da fuori di testa che nemmeno ai tempi dello Stadio al Portello di Barbara Berlusconi. Lo sanno tutti.
Ora, uno potrebbe dire: benissimo allora andiamo a Sesto San Giovanni. C'è la ex Area Falck e il Comune non si fa problemi ad autorizzare.
Ma allora perché non lo si fa? Perché non si va a Sesto San Giovanni?
Questione di appeal? Anche no, visto che Sesto è praticamente Milano. E l'Area Falck è in una zona abbastanza vicina agli snodi importanti di Milano, come Fulvio Testi, la A4 Barriera Milano Est e la Tangenziale Est.
Oltretutto in quella zona ci sono parecchie realtà di livello a Milano, tra banche, assicurazioni, grandi imprese (si pensi a ING, Oracle, Agos ecc.), oltre che di locali molto frequentati (c'è il Cacao) o di grandi centri commerciali (dal Centro Sarca, ai vari MediaWorld e Decathlon).
Insomma è tutto fuorché una zona morta.
Ed è qui che casca l'asino. Perché nonostante la zona ci sia e tutto sia pronto per accogliere uno Stadio, che renderebbe la zona ancora più attrattiva di investimenti, non si fa niente, ma si continua con la pantomima di San Siro, PUR SAPENDO che non si sarebbe fatto nulla?
E dico pur sapendo perché, come dissi già nel thread di settimana scorsa, i club che non si potesse fare nulla LO SAPEVANO. A quei livelli ci sono agganci in politica, quindi è IMPOSSIBILE che Milan e Inter non sapessero a cosa stessero andando incontro continuando a perder tempo con Sala.
Quindi, l'unica spiegazione possibile è che gli stessi club non abbiano tutto sommato intenzione di fare qualcosa al riguardo, visto che il concetto di investimento non è propriamente nelle loro corde, per ragioni diverse, visto che l'Inter non è fallita solo perché il Sistema la tiene a galla, mentre il Milan è in mano a Scrooge.
E la cosa non sorprende, se si pensa che in un mondo del calcio dove i ricavi sono la prima cosa, Inter e Milan sarebbero gli unici club a fare uno stadio di proprietà CONDIVISO.
Robe che nemmeno le squadre spagnole di terza categoria.
Questo è il quadro che ne esce. Naturalmente si colpevolizza Sala perché rappresenta Milano e la politica fallita di questo Paese.
Ma in realtà qui la colpa è di tutti. Come dissi nel thread che ho linkato, gli unici a pagare sono i tifosi che pensano ancora di avere a che fare con delle società che hanno a cuore il bene della squadra.