- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 237,614
- Reaction score
- 43,174
Sacchi su Modric al Milan:"Di sicuro la scelta è piuttosto stravagante: generalmente si punta sui giovani, o almeno così si dovrebbe fare, per costruire una squadra che ha l’obbligo di ridare entusiasmo a un pubblico deluso dalle recenti stagioni. Come si fa a puntare su un elemento di quarant’anni? Io credo che i tifosi rossoneri non siano tanto soddisfatti di questa operazione. Chiaro che nessuno può discutere la bravura del croato, sarebbe uno che non capisce nulla di calcio. Però ci siamo chiesti quante partite, e a quale ritmo, potrà giocare Modric? Siamo onesti: nel Real Madrid il mio amico Ancelotti, che stravedeva per Modric, nelle ultime stagioni non lo impiegava dall’inizio perché il serbatoio della benzina segnava rosso. È stato un grandissimo campione, un delizioso centrocampista in grado di fare sia la mezzala sia il trequartista, ma adesso la velocità nel calcio è diventata una qualità fondamentale e a quarant’anni, lì in mezzo al campo, fai fatica a tenere botta“.
Puntare su di lui mi sembra un azzardo. Immagino che i tifosi del Milan, ancora depressi per ciò che hanno visto nelle ultime stagioni, si aspettassero qualcosa di diverso. Ci sono esempi di grandissimi campioni che hanno giocato fino a età avanzata, penso a Paolo Maldini, penso a Ibrahimovic per restare in ambito rossonero. Però qui la mossa per dare una svegliata a tutto l’ambiente non era certo l’acquisto di Modric. Non può essere la stella che il Milan prende per avviare una nuova avventura dopo tutto quello che è successo. Sennò è inutile che ci riempiamo la bocca con i discorsi sui giovani, sui talenti da coltivare, sulla velocità che dev’essere aumentata in tutte le squadre italiane per arrivare agli standard europei“.
Non vorrei che l’operazione Modric fosse la classica operazione-figurina, perché il Milan di tutto ha bisogno tranne che di questo. Tra l’altro il croato parteciperà al Mondiale per Club con il Real Madrid che si concluderà a metà luglio, dunque arriverà in Italia all’inizio di agosto e avrà poco tempo per fare la preparazione e conoscere il nuovo ambiente. Ripeto: sono molto perplesso“.
Puntare su di lui mi sembra un azzardo. Immagino che i tifosi del Milan, ancora depressi per ciò che hanno visto nelle ultime stagioni, si aspettassero qualcosa di diverso. Ci sono esempi di grandissimi campioni che hanno giocato fino a età avanzata, penso a Paolo Maldini, penso a Ibrahimovic per restare in ambito rossonero. Però qui la mossa per dare una svegliata a tutto l’ambiente non era certo l’acquisto di Modric. Non può essere la stella che il Milan prende per avviare una nuova avventura dopo tutto quello che è successo. Sennò è inutile che ci riempiamo la bocca con i discorsi sui giovani, sui talenti da coltivare, sulla velocità che dev’essere aumentata in tutte le squadre italiane per arrivare agli standard europei“.
Non vorrei che l’operazione Modric fosse la classica operazione-figurina, perché il Milan di tutto ha bisogno tranne che di questo. Tra l’altro il croato parteciperà al Mondiale per Club con il Real Madrid che si concluderà a metà luglio, dunque arriverà in Italia all’inizio di agosto e avrà poco tempo per fare la preparazione e conoscere il nuovo ambiente. Ripeto: sono molto perplesso“.
