Siamo un paese di fenomeni.
Dopo aver distrutto la nostra economia per un paio di starnuti, adesso le diamo il colpo di grazia per un ballerino LGBTQIABCDEFGHILMNOPQRSTUVZ servo di Washington che danzava e cantava su YouTube con i pantaloni in pelle, e sulla quale stanno pure facendo un programma TV.
Siamo veramente da studiare in qualche laboratorio, o magari faranno un film:
Dottor Draghi, Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare lo stato d'emergenza.
Dove sono finiti i politici italiani alla Andreotti? lucidamente folli, straordinariamente italiani, irrazionali ma razionali, schietti, possibile che la "sciocca" Italia si sia schiantata in questa maniera? un tempo eravamo molto più sbarazzini, disincantati, folli, eravamo semplicemente italiani, adesso non siamo più nulla, un po' cinesini, un po' americani, ma cosa abbiamo da imparare da chi ha inzozzato il mondo o ha fatto guerre per distruggerlo solo perché arrivato dopo al gioco del risiko? solo perché paesi artificiali senza storia? che studiavano l'impero romano? quello che costruiva ponti per passare i fiumi e ci metteva mesi per farlo solo per conquistare un villaggio con 10 ceffi e un paio di bambini sordi?
Il degrado italiano nasce da qui, dovevamo rimanere unici, diversamente europei, invece ci siamo fatti commissariare e in nome dei poteri forti hanno svenduto tutto ciò che era nostro, ora metteranno le mani sui loro immobili, sui loro risparmi privati, perché si è capito ormai, si va a prendere la ricchezza di un popolo che nonostante i tempi che cambiavano riusciva a mettere da parte la casetta di proprietà, i risparmi, l'orticello e l'insalata, tempi che seguendo una certa linea di pensiero non potranno più essere così semplici, non puoi essere analfabeta e avere la casa di proprietà, solo perché magari hai lavorato una vita in maniera onesta facendo lavori tecnologicamente nulli, le crisi e le emergenze devono portare ad una stupidizzazione delle persone in modo che la vita possa essere molto più nomade o legata tendenzialmente alle crisi mondiali, che dovevamo conoscere e con cui convivremo a vita finché il capitalismo imporrà questo, prima che entrino in gioco altri strumenti, quelli buoni, quelli per noi, altri strumenti più controllanti o altre patologie più utili in un contesto mondiale in cui si sposta ricchezza verso i ricchi e si uccidono persone, per il gusto di farlo e perché va così la finanza, il deep state, il lato oscuro dei buoni del mondo.