Riflessioni post Porto - Milan. C'è un problema strutturale?

[Andrea Red&Black]

Ed eccoci qui, amareggiati e delusi per la peggiore prestazione dell'anno. Una sconfitta meritata che, però, come ogni partita, può essere interessante per far nascere una discussione costruttiva su quello che è andato storto.

Premetto che sappiamo tutti che le tante assenze hanno sicuramente influito sulla prestazione di ieri. D'altronde Maignan, Theo, Diaz, Rebic sarebbero partiti sicuramente titolari, Kessiè sarebbe stato o titolare o un buon cambio per dare energia al centrocampo. Florenzi e Messias a partita in corso avrebbero probabilmente dato un maggiore contributo di Kalulù e Maldini.

Ma vorrei soffermarmi su un problema strutturale della squadra. Le enormi difficoltà che spesso abbiamo contro quelle squadre che giocano o ci sovrastano dal punto di vista dell'intensità. Ieri la partita è stata decisa così, il Porto ci ha letteralmente annientato a centrocampo, spesso e volentieri rendendoci impossibile saltare il loro primo pressing. Mi sembra un film già visto nel recente passato. Le peggiori prestazioni dell'anno scorso, sono arrivate proprio in partite dove gli avversari giocavano con una intensità e velocità superiore come l'Atalanta (0-3), Lille (0-3), lo Spezia (2-0) e per certi versi anche nel primo tempo col Verona quest'anno.

Questo problema a mio avviso viene mascherato in campionato, in quanto la Serie A è notoria per i ritmi blandi nell'arco dei 90 minuti e riusciamo spesso e volentieri a sovrastare gli avversari da un punto di vista fisico. Un Verona tiene questi ritmi per 30 minuti, in Europa li tengono per 90 minuti. Non a caso la nostra migliore prestazione in Champions è arrivata con un arrendevole Atletico Madrid che ci aspettava nella sua area.

Sono le nostre prestazioni estremamente legate alla forma fisica? O girando la frittata, esiste un problema qualità tra centrocampo e trequarti? Io penso di sì e penso che la priorità dovrebbe essere investire in quel reparto, ancora prima della punta. Un trequartista, un centrocampista, un esterno che possa aumentare il tasso tecnico della squadra. Vorrei sapere anche il vostro parere in merito. Forza Milan sempre e comunque.

 

[pazzomania]

Ed eccoci qui, amareggiati e delusi per la peggiore prestazione dell'anno. Una sconfitta meritata che, però, come ogni partita, può essere interessante per far nascere una discussione costruttiva su quello che è andato storto.

Premetto che sappiamo tutti che le tante assenze hanno sicuramente influito sulla prestazione di ieri. D'altronde Maignan, Theo, Diaz, Rebic sarebbero partiti sicuramente titolari, Kessiè sarebbe stato o titolare o un buon cambio per dare energia al centrocampo. Florenzi e Messias a partita in corso avrebbero probabilmente dato un maggiore contributo di Kalulù e Maldini.

Ma vorrei soffermarmi su un problema strutturale della squadra. Le enormi difficoltà che spesso abbiamo contro quelle squadre che giocano o ci sovrastano dal punto di vista dell'intensità. Ieri la partita è stata decisa così, il Porto ci ha letteralmente annientato a centrocampo, spesso e volentieri rendendoci impossibile saltare il loro primo pressing. Mi sembra un film già visto nel recente passato. Le peggiori prestazioni dell'anno scorso, sono arrivate proprio in partite dove gli avversari giocavano con una intensità e velocità superiore come l'Atalanta (0-3), Lille (0-3), lo Spezia (2-0) e per certi versi anche nel primo tempo col Verona quest'anno.

Questo problema a mio avviso viene mascherato in campionato, in quanto la Serie A è notoria per i ritmi blandi nell'arco dei 90 minuti e riusciamo spesso e volentieri a sovrastare gli avversari da un punto di vista fisico. Un Verona tiene questi ritmi per 30 minuti, in Europa li tengono per 90 minuti. Non a caso la nostra migliore prestazione in Champions è arrivata con un arrendevole Atletico Madrid che ci aspettava nella sua area.

Sono le nostre prestazioni estremamente legate alla forma fisica? O girando la frittata, esiste un problema qualità tra centrocampo e trequarti? Io penso di sì e penso che la priorità dovrebbe essere investire in quel reparto, ancora prima della punta. Un trequartista, un centrocampista, un esterno che possa aumentare il tasso tecnico della squadra. Vorrei sapere anche il vostro parere in merito. Forza Milan sempre e comunque.

Secondo me le assenze hanno inciso al 80 %
L' arbitro ci ha ucciso del tutto.

Comunque nulla di inaspettato, si sapeva fin dall' inizio che avremmo trovato difficoltà in Champions.

Siamo una squadra di ragazzini.
Di certo servono trequartista e punta da MILAN per svoltare un po'.

EDIT: Anzi, stiamo parlando di calcio: i dettagli fanno tutto.
Trequartista e punta di livello + gli altri che già abbiamo ci farebbero passare da squadra materasso alle prime 16 in Europa a mani basse.

 

[Lineker10]

Ed eccoci qui, amareggiati e delusi per la peggiore prestazione dell'anno. Una sconfitta meritata che, però, come ogni partita, può essere interessante per far nascere una discussione costruttiva su quello che è andato storto.

Premetto che sappiamo tutti che le tante assenze hanno sicuramente influito sulla prestazione di ieri. D'altronde Maignan, Theo, Diaz, Rebic sarebbero partiti sicuramente titolari, Kessiè sarebbe stato o titolare o un buon cambio per dare energia al centrocampo. Florenzi e Messias a partita in corso avrebbero probabilmente dato un maggiore contributo di Kalulù e Maldini.

Ma vorrei soffermarmi su un problema strutturale della squadra. Le enormi difficoltà che spesso abbiamo contro quelle squadre che giocano o ci sovrastano dal punto di vista dell'intensità. Ieri la partita è stata decisa così, il Porto ci ha letteralmente annientato a centrocampo, spesso e volentieri rendendoci impossibile saltare il loro primo pressing. Mi sembra un film già visto nel recente passato. Le peggiori prestazioni dell'anno scorso, sono arrivate proprio in partite dove gli avversari giocavano con una intensità e velocità superiore come l'Atalanta (0-3), Lille (0-3), lo Spezia (2-0) e per certi versi anche nel primo tempo col Verona quest'anno.

Questo problema a mio avviso viene mascherato in campionato, in quanto la Serie A è notoria per i ritmi blandi nell'arco dei 90 minuti e riusciamo spesso e volentieri a sovrastare gli avversari da un punto di vista fisico. Un Verona tiene questi ritmi per 30 minuti, in Europa li tengono per 90 minuti. Non a caso la nostra migliore prestazione in Champions è arrivata con un arrendevole Atletico Madrid che ci aspettava nella sua area.

Sono le nostre prestazioni estremamente legate alla forma fisica? O girando la frittata, esiste un problema qualità tra centrocampo e trequarti? Io penso di sì e penso che la priorità dovrebbe essere investire in quel reparto, ancora prima della punta. Un trequartista, un centrocampista, un esterno che possa aumentare il tasso tecnico della squadra. Vorrei sapere anche il vostro parere in merito. Forza Milan sempre e comunque.

Ti direi che certamente è cosi. Ma vale per noi come per qualunque squadra. E' in pratica il calcio che si gioca nel 2021.

In CL troviamo in generale squadre capaci di sostenere un'intensità superiore e soprattutto alla nostra (incluso l'Atletico, che probabilmente anche in 11 contro 11 sarebbe venuto fuori nel secondo tempo, il Liverpool abbiamo visto essere proprio su un altro pianeta al momento).
E' il calcio che si gioca in Europa, dove noi manchiamo da un secolo. Tutte le partite sono cosi quando affronti avversari di un certo livello ed esperti come quelli nel nostro girone.

Poi quando andiamo in Serie A vediamo la differenza. Per certi versi stiamo cercando di salire di livello per arrivare proprio a giocarcela con le grandi della CL. Per ora siamo lontani, direi, dopo ieri sera. Ma siamo sulla strada giusta. Tanto che poi quando affrontiamo squadre come Atalanta o Juve o Lazio, avversarie che giusto la stagione scorsa ce ne hanno suonate sonoramente, adesso è tutta un'altra storia, riusciamo spesso e volentieri ad imporre noi il ritmo e il gioco.

Siamo ancora imperfetti eccome. Ma siamo sulla strada giusta. Che comporta anche batoste come ieri sera purtroppo (pure se rispetto alle partite che hai citato tu ieri abbiamo perso meritatamente ma solo 1-0, a differenza di veri e propri tracolli come visti l'anno scorso con Lille Lazio o Inter, per esempio). Pure col Liverpool, siamo stati alle corde ma abbiamo cercato di lottare. Ripeto, l'anno scorso nella medesima situazione andavamo a picco come il Titanic.

 

[-Lionard-]

Ed eccoci qui, amareggiati e delusi per la peggiore prestazione dell'anno. Una sconfitta meritata che, però, come ogni partita, può essere interessante per far nascere una discussione costruttiva su quello che è andato storto.

Premetto che sappiamo tutti che le tante assenze hanno sicuramente influito sulla prestazione di ieri. D'altronde Maignan, Theo, Diaz, Rebic sarebbero partiti sicuramente titolari, Kessiè sarebbe stato o titolare o un buon cambio per dare energia al centrocampo. Florenzi e Messias a partita in corso avrebbero probabilmente dato un maggiore contributo di Kalulù e Maldini.

Ma vorrei soffermarmi su un problema strutturale della squadra. Le enormi difficoltà che spesso abbiamo contro quelle squadre che giocano o ci sovrastano dal punto di vista dell'intensità. Ieri la partita è stata decisa così, il Porto ci ha letteralmente annientato a centrocampo, spesso e volentieri rendendoci impossibile saltare il loro primo pressing. Mi sembra un film già visto nel recente passato. Le peggiori prestazioni dell'anno scorso, sono arrivate proprio in partite dove gli avversari giocavano con una intensità e velocità superiore come l'Atalanta (0-3), Lille (0-3), lo Spezia (2-0) e per certi versi anche nel primo tempo col Verona quest'anno.

Questo problema a mio avviso viene mascherato in campionato, in quanto la Serie A è notoria per i ritmi blandi nell'arco dei 90 minuti e riusciamo spesso e volentieri a sovrastare gli avversari da un punto di vista fisico. Un Verona tiene questi ritmi per 30 minuti, in Europa li tengono per 90 minuti. Non a caso la nostra migliore prestazione in Champions è arrivata con un arrendevole Atletico Madrid che ci aspettava nella sua area.

Sono le nostre prestazioni estremamente legate alla forma fisica? O girando la frittata, esiste un problema qualità tra centrocampo e trequarti? Io penso di sì e penso che la priorità dovrebbe essere investire in quel reparto, ancora prima della punta. Un trequartista, un centrocampista, un esterno che possa aumentare il tasso tecnico della squadra. Vorrei sapere anche il vostro parere in merito. Forza Milan sempre e comunque.

Caro Andrea sono assolutamente d'accordo con la tua analisi. Un problema c'è ed è evidente. Noi in fase di possesso siamo davvero limitati. Calabria e Theo hanno molti pregi ma tra questi non vi rientra la pulizia dei passaggi e se gioca Romagnoli abbiamo 3/4 di difesa con grave difficoltà d'impostazione. A questo aggiungi che Tonali, Kessie, Bennacer o Bakayoko registi non sono e che soffrono tremendamente la mancanza di spazi. La trequarti in realtà in questa fase riceve pochi palloni ma anche qui abbiamo giocatori dinamici e poco tecnici che quando gli spazi sono stretti faticano ad esprimersi.

Poi ovvio che non tutti possano sfruttare questi nostri problemi perchè a) il pressing devi saperlo fare bene, b) devi avere la forza fisica necessaria per imporlo per gran parte della gara e c) devi avere qualità per finalizzarlo (cosa che è mancata al Porto altrimenti avrebbe dilagato ieri a fronte di 14 tiri in porta ed 1 solo gol (irregolare)).

Non è facile trovare una soluzione perchè o studi meccanismi di uscita palla dal basso come faceva il Sassuolo di De Zerbi che però, anche giustamente, Pioli ha deciso di evitare perchè il rischio è solo di peggiorare la situazione o cerchi di inserire in rosa giocatori di qualità più che freak atletici in grado di destreggiarsi anche sotto pressione (in questo senso Adli sarà molto prezioso). Poi si potrebbe anche discutere di Giroud perchè lo scorso anno, nella prima parte, Ibra aveva vinto il 90% dei duelli aerei ingaggiati e questo ci consentiva di lanciare lungo quando eravamo in difficoltà. Ieri l'unica palla ripulita e che ha portato ad una punizione dal limite l'ha portata lo svedese perchè Giroud nel primo tempo è stato un non fattore, per quanto di certo non supportato dai compagni.

 

[Kyle Broflovsky]

Ti direi che certamente è cosi. Ma vale per noi come per qualunque squadra. E' in pratica il calcio che si gioca nel 2021.

In CL troviamo in generale squadre capaci di sostenere un'intensità superiore e soprattutto alla nostra (incluso l'Atletico, che probabilmente anche in 11 contro 11 sarebbe venuto fuori nel secondo tempo, il Liverpool abbiamo visto essere proprio su un altro pianeta al momento).
E' il calcio che si gioca in Europa, dove noi manchiamo da un secolo. Tutte le partite sono cosi quando affronti avversari di un certo livello ed esperti come quelli nel nostro girone.

Poi quando andiamo in Serie A vediamo la differenza. Per certi versi stiamo cercando di salire di livello per arrivare proprio a giocarcela con le grandi della CL. Per ora siamo lontani, direi, dopo ieri sera. Ma siamo sulla strada giusta. Tanto che poi quando affrontiamo squadre come Atalanta o Juve o Lazio, avversarie che giusto la stagione scorsa ce ne hanno suonate sonoramente, adesso è tutta un'altra storia, riusciamo spesso e volentieri ad imporre noi il ritmo e il gioco.

Siamo ancora imperfetti eccome. Ma siamo sulla strada giusta. Che comporta anche batoste come ieri sera purtroppo (pure se rispetto alle partite che hai citato tu ieri abbiamo perso meritatamente ma solo 1-0, a differenza di veri e propri tracolli come visti l'anno scorso con Lille Lazio o Inter, per esempio). Pure col Liverpool, siamo stati alle corde ma abbiamo cercato di lottare. Ripeto, l'anno scorso nella medesima situazione andavamo a picco come il Titanic.

Siamo stati in partita semplicemente perché loro avevano quell'iraniano lì davanti. Con un centravanti decente ce ne facevano 3

 

[Lineker10]

Siamo stati in partita semplicemente perché loro avevano quell'iraniano lì davanti. Con un centravanti decente ce ne facevano 3

Abbiamo perso meritatamente secondo me, ma ragionando in codesto modo ne dovrebbero prendere 3 tutti.
Mica tutti hanno Lewandowski come centravanti.
Taremi è il centravanti del Porto.

 

[-Lionard-]

Ti direi che certamente è cosi. Ma vale per noi come per qualunque squadra. E' in pratica il calcio che si gioca nel 2021.

In CL troviamo in generale squadre capaci di sostenere un'intensità superiore e soprattutto alla nostra (incluso l'Atletico, che probabilmente anche in 11 contro 11 sarebbe venuto fuori nel secondo tempo, il Liverpool abbiamo visto essere proprio su un altro pianeta al momento).
E' il calcio che si gioca in Europa, dove noi manchiamo da un secolo. Tutte le partite sono cosi quando affronti avversari di un certo livello ed esperti come quelli nel nostro girone.

Poi quando andiamo in Serie A vediamo la differenza. Per certi versi stiamo cercando di salire di livello per arrivare proprio a giocarcela con le grandi della CL. Per ora siamo lontani, direi, dopo ieri sera. Ma siamo sulla strada giusta. Tanto che poi quando affrontiamo squadre come Atalanta o Juve o Lazio, avversarie che giusto la stagione scorsa ce ne hanno suonate sonoramente, adesso è tutta un'altra storia, riusciamo spesso e volentieri ad imporre noi il ritmo e il gioco.

Siamo ancora imperfetti eccome. Ma siamo sulla strada giusta. Che comporta anche batoste come ieri sera purtroppo (pure se rispetto alle partite che hai citato tu ieri abbiamo perso meritatamente ma solo 1-0, a differenza di veri e propri tracolli come visti l'anno scorso con Lille Lazio o Inter, per esempio). Pure col Liverpool, siamo stati alle corde ma abbiamo cercato di lottare. Ripeto, l'anno scorso nella medesima situazione andavamo a picco come il Titanic.

E' verissimo quello che dici su ritmo ed intensità ma credo vadano considerate anche le caratteristiche dei giocatori. Ricordo un Napoli-Liverpool di due anni fa con i partenopei in crisi totale e con i giocatori praticamente in sciopero contro De Laurentis che Ancelotti vinse aggiungendo Maksimovic come terzo in difesa "bloccato" per avere un uomo in più in costruzione ed annullare così il pressing alto dei Reds. E quella partita la vinse in scioltezza, senza neanche troppo faticare. Questo perchè comunque era una rosa che dopo 3 anni di Sarri certi principi di gioco sulla gestione della palla li aveva interiorizzati.

Noi non abbiamo giocatori in grado di consolidare il possesso e questo spiega perché l'anno scorso, anche nelle vittorie, siamo stati rimontati non so quante volte. Non sto dicendo che il ritmo non sia un fattore perchè è palesemente come dici tu ma bisogna anche dire che noi in certe partite fatichiamo il doppio perchè alcuni nostri limiti strutturali.

 

[Trumpusconi]

Ed eccoci qui, amareggiati e delusi per la peggiore prestazione dell'anno. Una sconfitta meritata che, però, come ogni partita, può essere interessante per far nascere una discussione costruttiva su quello che è andato storto.

Premetto che sappiamo tutti che le tante assenze hanno sicuramente influito sulla prestazione di ieri. D'altronde Maignan, Theo, Diaz, Rebic sarebbero partiti sicuramente titolari, Kessiè sarebbe stato o titolare o un buon cambio per dare energia al centrocampo. Florenzi e Messias a partita in corso avrebbero probabilmente dato un maggiore contributo di Kalulù e Maldini.

Ma vorrei soffermarmi su un problema strutturale della squadra. Le enormi difficoltà che spesso abbiamo contro quelle squadre che giocano o ci sovrastano dal punto di vista dell'intensità. Ieri la partita è stata decisa così, il Porto ci ha letteralmente annientato a centrocampo, spesso e volentieri rendendoci impossibile saltare il loro primo pressing. Mi sembra un film già visto nel recente passato. Le peggiori prestazioni dell'anno scorso, sono arrivate proprio in partite dove gli avversari giocavano con una intensità e velocità superiore come l'Atalanta (0-3), Lille (0-3), lo Spezia (2-0) e per certi versi anche nel primo tempo col Verona quest'anno.

Questo problema a mio avviso viene mascherato in campionato, in quanto la Serie A è notoria per i ritmi blandi nell'arco dei 90 minuti e riusciamo spesso e volentieri a sovrastare gli avversari da un punto di vista fisico. Un Verona tiene questi ritmi per 30 minuti, in Europa li tengono per 90 minuti. Non a caso la nostra migliore prestazione in Champions è arrivata con un arrendevole Atletico Madrid che ci aspettava nella sua area.

Sono le nostre prestazioni estremamente legate alla forma fisica? O girando la frittata, esiste un problema qualità tra centrocampo e trequarti? Io penso di sì e penso che la priorità dovrebbe essere investire in quel reparto, ancora prima della punta. Un trequartista, un centrocampista, un esterno che possa aumentare il tasso tecnico della squadra. Vorrei sapere anche il vostro parere in merito. Forza Milan sempre e comunque.

Non starei a cercare di vedere problemi dove secondo me non ci sono.
Alla fine 90% di tutti sti problemi in CL deriva da tre fattori: squadre avversarie migliori di noi, infortuni, arbitraggi scandalosi.
Davvero, non abbiamo colpe.

Sul discorso dell'intensità, siamo una squadra che punta praticamente tutto sul dinamismo e sulla forma fisica.
Quelle pochissime volte che troviamo una squadra ancora più in forma di noi (e capita davvero di rado), andiamo in confusione perchè è uno scenario al quale non siamo abituati.
Come se l'inter trovasse una squadra migliore sui calci d'angolo, andrebbero in crisi.

 

[koti]

Le assenze di Diaz e Theo hanno pesato come macigni secondo me, la differenza tra loro e le riserve (Krunic, Ballo) è abissale.

 

[diavoloINme]

Ed eccoci qui, amareggiati e delusi per la peggiore prestazione dell'anno. Una sconfitta meritata che, però, come ogni partita, può essere interessante per far nascere una discussione costruttiva su quello che è andato storto.

Premetto che sappiamo tutti che le tante assenze hanno sicuramente influito sulla prestazione di ieri. D'altronde Maignan, Theo, Diaz, Rebic sarebbero partiti sicuramente titolari, Kessiè sarebbe stato o titolare o un buon cambio per dare energia al centrocampo. Florenzi e Messias a partita in corso avrebbero probabilmente dato un maggiore contributo di Kalulù e Maldini.

Ma vorrei soffermarmi su un problema strutturale della squadra. Le enormi difficoltà che spesso abbiamo contro quelle squadre che giocano o ci sovrastano dal punto di vista dell'intensità. Ieri la partita è stata decisa così, il Porto ci ha letteralmente annientato a centrocampo, spesso e volentieri rendendoci impossibile saltare il loro primo pressing. Mi sembra un film già visto nel recente passato. Le peggiori prestazioni dell'anno scorso, sono arrivate proprio in partite dove gli avversari giocavano con una intensità e velocità superiore come l'Atalanta (0-3), Lille (0-3), lo Spezia (2-0) e per certi versi anche nel primo tempo col Verona quest'anno.

Questo problema a mio avviso viene mascherato in campionato, in quanto la Serie A è notoria per i ritmi blandi nell'arco dei 90 minuti e riusciamo spesso e volentieri a sovrastare gli avversari da un punto di vista fisico. Un Verona tiene questi ritmi per 30 minuti, in Europa li tengono per 90 minuti. Non a caso la nostra migliore prestazione in Champions è arrivata con un arrendevole Atletico Madrid che ci aspettava nella sua area.

Sono le nostre prestazioni estremamente legate alla forma fisica? O girando la frittata, esiste un problema qualità tra centrocampo e trequarti? Io penso di sì e penso che la priorità dovrebbe essere investire in quel reparto, ancora prima della punta. Un trequartista, un centrocampista, un esterno che possa aumentare il tasso tecnico della squadra. Vorrei sapere anche il vostro parere in merito. Forza Milan sempre e comunque.

In mezzo al campo oggi il più forte che abbiamo per qualità di palleggio e visione di gioco è tonali.
Ci manca qualcosa la in mezzo.
Siamo poco dominanti tecnicamente in mezzo al campo.

Servirebbe un trequartista che si abbassa e fa girare la squadra.