Infatti ne serve uno così, uno più avanti con gli anni e l’esperienza e un’altro (quello sul quale spendere grosse cifre di cartellino) che sia emergente a livello internazionale.
Si, per la zona UEFA. 10 goal all’anno di media, tolti i rigori. I goal non sono certamente tutto, il centravanti del dopo Ibra dovrà anche saper giocare con e per la squadra, ma dovrà anche essere un gran goleador. Belotti non lo sarà mai, non scherziamo.
Al massimo potrebbe andare bene come riserva, ma affidare il post-Ibra, il Milan post-Ibra che dovrà lottare per vincere scudetti e Champions, a Belotti, vuol dire ri-Gianninizzarsi in tempo zero, sarebbe un Giannino Reloaded.