Pif chiude: "Non più interessati all'Inter: Serie A disastrosa"

[Andrea Red&Black]

Siamo d'accordo sul fatto che ogni ciclo sia diverso e basato su aspetti differenti, così come sul breve ovviamente la Premier sarà inarrivabile, ma storicamente nulla è per sempre. Io sono convinto che, con le scelte giuste come movimento, nel medio lungo periodo torneremo a competere. Ovviamente dobbiamo sperare che la politica non metta i bastoni fra le ruote e che in Lega si sveglino, però la possibilità c'è. Se confezioni un bel prodotto, se piano piano riacquisti potere economico e riprendi giocatori forti, gli indiani e i canadesi guardano anche la Serie A.
In questo senso noi siamo un club abbastanza all'avanguardia, organizziamo eventi in USA, Cina e cerchiamo di far parlare di noi, però dobbiamo crescere come movimento. Anche per questo io non vedo di cattivo occhio l'arrivo di tutti questi fondi e la scomparsa di alcuni padri padroni interessati solo a coltivare il proprio orticello.

bè certo, poi non è una legge scritta che più sei ricco e più vinci. Anche noi quando eravamo ricchissimi perdavamo contro il Porto, l'Ajax o il Marsiglia di turno. O basta guardare l'Atalanta che con una frazione delle risorse se la gioca quasi alla pari con lo United. Comunque anche la serie A ha molto potenziale di crescita, per esempio non abbiamo una struttura a "soci" come tante squadra di Bundes e La Liga il chè facilita l'ingresso di capitali esteri come è successo con gli americani nelle nostre proprietà. Insomma si può lavorare bene su organizzazione lega e infrastrutture e quantomeno competere e magari sorpassare Bundes e La Liga nei prossimi anni.

 

[EmmePi]

Come riportato da Sportmediaset,Amanda Staveley, la co-proprietaria del Newcastle tramite il fondo PCP Capital Partners, braccio destro del fondo Pif: "Abbiamo parlato con Inter e anche col Milan, è vero, ma il problema è legato alla struttura disastrosa del campionato italiano. C'è stato anche un breve sondaggio per il Bordeaux. Ora, comunque, non siamo più interessati all'Inter".

Una motivazione di Emme... Se si acquista una società calcistica lo si dovrebbe fare in primis in base all'utenza, ovvero al numero di quanti tifosi seguono il team a livello mondiale. Poi, personalmente, in base al blasone ovvero le vittorie.

L'appeal di un campionato è sempre una fase passeggera, 25/30 anni fa il nostro era il miglior campionato e la premier un disastro impiastrato di Hooligans.

Domani la serie A potrebbe tornare uno dei miglior campionati a livello europeo. Poi se si dovesse fare l'EL sarebbe la scelta giusta l'aver puntato su una squadra di bassa classifica della premier senza blasone e non su una delle milanesi che parteciperebbero sicuramente alla EL?

Per me chi ha fatto queste valutazioni potrebbe tra qualche anno essere crocefisso all'entrata del proprio stadio come idiota patentato!