Pif chiude: "Non più interessati all'Inter: Serie A disastrosa"

Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
1,433
Reaction score
20
Anche io sono convinto che si tratti di cicli. E non vedo tutta questa negatività il passaggio di tante proprietà ai fondi. Dopo tutto, questi sono interessati a "speculare", quindi dovrebbero interessati a far crescere tutto il movimento per poi rivendere. La chiave, come sempre, è la politica, che oggi deve assecondare alcune richieste di questi fondi, come ad esempio il progetto sugli stadi di proprietà, solamente così potremo tornare a competere con le big degli altri campionati. E secondo me la Premier non è inarrivabile. Sono sempre stati un Impero e hanno sempre parlato inglese, ma non sono sempre stati il top dei top. Solo che dobbiamo cambiare marcia. Il percorso per crescere come movimento è lungo e non si completa l'anno prossimo...
 
Registrato
21 Settembre 2017
Messaggi
4,016
Reaction score
1,476
Il calcio in due anni di pandemia non è riuscito a tagliare di un euro i costi.
Chi dovrebbe pagarli? I tifosi?
Possibile che ci siano giocatori da 20-30 lordi annui quando sono insostenibili?
Tra l’altro è un prodotto vecchio e obsolete. Le partite se non viste con accanimento e coinvolgimento sono spesso noiose e dietro non c’è format accattivante
 
Registrato
28 Luglio 2017
Messaggi
10,302
Reaction score
5,637
Ti riferisci alla lingua, un discorso che ho letto più e più volte.
Non concordo : l'unica lingua mondiale nel calcio sono i piedi.
La gente segue la premier perchè oggi i campioni giocano da loro .

Il potere dei clubs inglesi è figlio e conseguenza del prodotto che offrono ma non è mai la causa.

Fino agli anni 90-primi anni 2000 eravamo noi il campionato di riferimento e più bello del mondo.
Tu , da quanto ho capito , segui il calcio da relativamente poco , per motivi anagrafici, e non puoi nemmeno lontanamente immaginare cose fosse la serie A negli anni 80.
Lo sai , indubbiamente, perchè da tifoso attento e curioso quale sei ti sei documentato ma vivere e seguire quella serie A è stato qualcosa di unico e speciale.

L'italia come paese dal mondiale del 90 in poi non è più cresciuta e il calcio non può che perdere assieme a tutto il resto.
In italia, spagna, germania i 'padroni' hanno ben pensato di creare un sistema che arricchiva le solite note a discapito delle piccole, in inghilterra hanno invece pensato di migliorare il prodotto in toto.
Hanno vinto loro perchè chi paga vuole seguire e offrire un bel campionato, non una manifestazione truccata alla base dove giochi di potere hanno cristallizzato i livelli e le dimensioni.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Quando io e qualche altro utente denunciamo il sistema lo facciamo per questi e altri motivi!!!
In italia siamo passati dal presidente mecenate al presidente del sistema.
Laddove gli altri fanno premi a vincere noi li facciamo a perdere, vedi paracadute per chi retrocede dalla A alla B.
Il calcio è gestito come è gestita la politica, anzi ne è figlio.

Ad ogni modo tutto è ciclico e non è detto che quello inglese è e sarà sempre i miglior torneo del mondo.
Ci sono fior d'articoli e libri che trattano l'argomento, tutti arrivano alla stessa conclusione. Ovviamente non é detto che saranno sempre il miglior campionato o che avranno sempre le migliori squadre. Li entrano in gioco altri fattori, non é detto che una Italiana possa aprire un ciclo importante in Europa tale da stracciare tutti, non é detto che un paio di Messi vengano fuori, non é detto che la competizione agguerrita (che hanno da anni loro) possa attirare molti appassionati.
Bisogna capire cosa intendi con campionato più bello :)

Se intendi dire che possiamo vedere uno Zico all'Udinese, o una Serie A con almeno 25/30 candidati palloni d'oro allora lo escluderei, ma quella era una lega irripetibile, l'attuale PL non é comparabile. Proponderei più per una rivalità storica tra le tre rivali al top, magari con squadroni fortissimi e magari trainando un po il resto del movimento, ma certe cime sono irragiungibili, anche per bellezza e stile (che colori e che passione c'era..).

Io vorrei solo dire che le valutazioni, la quantità di soldi ed il livello medio delle rose saranno sempre e solo a favore degli Inglesi. Questo gap é incolmabile, e direi che loro con un po più di malizia potrebero fare il tbula rasa tra una dozzina d'anni.

Comunque da 28enne, ho visto anche io un Milan spettacolare, il primo scudetto era cmbattutissimo (Zac nel 99), in mezzo a Fiorentina di Rui e Batigol, alla Roma di Totti, all'Inter del Fenomeno (mai ho temuto e rispettato un avversario come il Fenomeno), alla Juve di Zidane e Del Piero, alla Lazio di Nesta e a quel Parma fantastico.Poi on scordiamoci anche chi c'era sotto... Io sono nato in questa Serie A, e fino al 2006 siamo stati la creme de la creme del calcio. Da amante del calcio già all'epoca vedevo segnali di decadimento, nel 2007 ho cominciato a guardare tantissimo la PL e devo dire che lo spettacolo era diverso.

L'unico modo per tornare, oltre a cambiare in toto il sistema calcio, é un implosione della Premier, che di difetti ne ha eccome a differenza di quello he si pensa.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
70,151
Reaction score
38,893
Ci sono fior d'articoli e libri che trattano l'argomento, tutti arrivano alla stessa conclusione. Ovviamente non é detto che saranno sempre il miglior campionato o che avranno sempre le migliori squadre. Li entrano in gioco altri fattori, non é detto che una Italiana possa aprire un ciclo importante in Europa tale da stracciare tutti, non é detto che un paio di Messi vengano fuori, non é detto che la competizione agguerrita (che hanno da anni loro) possa attirare molti appassionati.
Bisogna capire cosa intendi con campionato più bello :)

Se intendi dire che possiamo vedere uno Zico all'Udinese, o una Serie A con almeno 25/30 candidati palloni d'oro allora lo escluderei, ma quella era una lega irripetibile, l'attuale PL non é comparabile. Proponderei più per una rivalità storica tra le tre rivali al top, magari con squadroni fortissimi e magari trainando un po il resto del movimento, ma certe cime sono irragiungibili, anche per bellezza e stile (che colori e che passione c'era..).

Io vorrei solo dire che le valutazioni, la quantità di soldi ed il livello medio delle rose saranno sempre e solo a favore degli Inglesi. Questo gap é incolmabile, e direi che loro con un po più di malizia potrebero fare il tbula rasa tra una dozzina d'anni.

Comunque da 28enne, ho visto anche io un Milan spettacolare, il primo scudetto era cmbattutissimo (Zac nel 99), in mezzo a Fiorentina di Rui e Batigol, alla Roma di Totti, all'Inter del Fenomeno (mai ho temuto e rispettato un avversario come il Fenomeno), alla Juve di Zidane e Del Piero, alla Lazio di Nesta e a quel Parma fantastico.Poi on scordiamoci anche chi c'era sotto... Io sono nato in questa Serie A, e fino al 2006 siamo stati la creme de la creme del calcio. Da amante del calcio già all'epoca vedevo segnali di decadimento, nel 2007 ho cominciato a guardare tantissimo la PL e devo dire che lo spettacolo era diverso.

L'unico modo per tornare, oltre a cambiare in toto il sistema calcio, é un implosione della Premier, che di difetti ne ha eccome a differenza di quello he si pensa.
Se ragioniamo in termini economici oggi il cavallo su cui puntare è proprio l'Italia.

Non oggi ,non subito ma appena si sbloccheranno due-tre situazioni.
 
Registrato
23 Giugno 2018
Messaggi
12,309
Reaction score
9,137
Ti riferisci alla lingua, un discorso che ho letto più e più volte.
Non concordo : l'unica lingua mondiale nel calcio sono i piedi.
La gente segue la premier perchè oggi i campioni giocano da loro .

Il potere dei clubs inglesi è figlio e conseguenza del prodotto che offrono ma non è mai la causa.

Fino agli anni 90-primi anni 2000 eravamo noi il campionato di riferimento e più bello del mondo.
Tu , da quanto ho capito , segui il calcio da relativamente poco , per motivi anagrafici, e non puoi nemmeno lontanamente immaginare cose fosse la serie A negli anni 80.
Lo sai , indubbiamente, perchè da tifoso attento e curioso quale sei ti sei documentato ma vivere e seguire quella serie A è stato qualcosa di unico e speciale.

L'italia come paese dal mondiale del 90 in poi non è più cresciuta e il calcio non può che perdere assieme a tutto il resto.
In italia, spagna, germania i 'padroni' hanno ben pensato di creare un sistema che arricchiva le solite note a discapito delle piccole, in inghilterra hanno invece pensato di migliorare il prodotto in toto.
Hanno vinto loro perchè chi paga vuole seguire e offrire un bel campionato, non una manifestazione truccata alla base dove giochi di potere hanno cristallizzato i livelli e le dimensioni.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Quando io e qualche altro utente denunciamo il sistema lo facciamo per questi e altri motivi!!!
In italia siamo passati dal presidente mecenate al presidente del sistema.
Laddove gli altri fanno premi a vincere noi li facciamo a perdere, vedi paracadute per chi retrocede dalla A alla B.
Il calcio è gestito come è gestita la politica, anzi ne è figlio.

Ad ogni modo tutto è ciclico e non è detto che quello inglese è e sarà sempre i miglior torneo del mondo.
Anche per me la lingua c’entra fino a un certo punto.
A mio parere il grosso problema è stato che la serie a di fine anni ‘90-inizi 2000 dominava perché spendeva soldi che, in definitiva, non aveva. Conosciamo tutti le vicende di Fiorentina, Roma, Lazio, Parma. Anche noi e l’Inter avremmo rischiato enormi problemi già anni fa se non ci fossero stati i due mecenati a pompare soldi(ma i nodi son comunque venuti al pettine anche per noi e l’Inter, seppur a scoppio ritardato). Insomma, in quel periodo si è fatto nel calcio quel che si era fatto nel Paese negli anni Ottanta, senza pensare al futuro e con riforme organiche del sistema.
E, secondo me, in futuro la situazione non sarà rosea per il Paese e, men che meno, potrà esserlo per il calcio.
 
Registrato
8 Febbraio 2019
Messaggi
18,291
Reaction score
10,295
Anche io sono convinto che si tratti di cicli. E non vedo tutta questa negatività il passaggio di tante proprietà ai fondi. Dopo tutto, questi sono interessati a "speculare", quindi dovrebbero interessati a far crescere tutto il movimento per poi rivendere. La chiave, come sempre, è la politica, che oggi deve assecondare alcune richieste di questi fondi, come ad esempio il progetto sugli stadi di proprietà, solamente così potremo tornare a competere con le big degli altri campionati. E secondo me la Premier non è inarrivabile. Sono sempre stati un Impero e hanno sempre parlato inglese, ma non sono sempre stati il top dei top. Solo che dobbiamo cambiare marcia. Il percorso per crescere come movimento è lungo e non si completa l'anno prossimo...
Sono certo che quando c' era la Serie A degli anni 90 - 2000 anche gli altri credevano fosse impossibile superarci

Sono cicli
raga ma questo non è un ciclo paragonabile a quello degli anni 90 italiani. All'epoca le differenze economiche tra grandi nazioni e squadre erano più limitate, gli introiti erano meno e quasi tutti nazionali. La differenza la faceva soprattutto il "patron" che ci metteva i soldi in perdita come succedeva a noi con Berlusconi per esempio o Agnelli con la Juve, o Tanzi con il Parma ecc..E comunque c'erano limiti di 3-5 stranieri quindi non potevi saccheggiare tutta europa. Questo ciclo premier è STRUTTURALE, stanno vendendo un prodotto globale e stanno trattando nuovi contratti raddoppiati per i prossimi 6-7 anni. non solo non si chiude questo gap, ma è destinato ad aumentare considerevolmente nei prossimi 10 anni. Forse non è chiaro che il Watford e Norwich di turno nel 2025 incasseranno più di ogni altra squadra del contienente tranne le solite psg, bayer, real, juve, barca, le due milanesi forse con lo stadio nuovo e poco altro.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,442
Reaction score
12,891
raga ma questo non è un ciclo paragonabile a quello degli anni 90 italiani. All'epoca le differenze economiche tra grandi nazioni e squadre erano più limitate, gli introiti erano meno e quasi tutti nazionali. La differenza la faceva soprattutto il "patron" che ci metteva i soldi in perdita come succedeva a noi con Berlusconi per esempio o Agnelli con la Juve, o Tanzi con il Parma ecc..E comunque c'erano limiti di 3-5 stranieri quindi non potevi saccheggiare tutta europa. Questo ciclo premier è STRUTTURALE, stanno vendendo un prodotto globale e stanno trattando nuovi contratti raddoppiati per i prossimi 6-7 anni. non solo non si chiude questo gap, ma è destinato ad aumentare considerevolmente nei prossimi 10 anni. Forse non è chiaro che il Watford e Norwich di turno nel 2025 incasseranno più di ogni altra squadra del contienente tranne le solite psg, bayer, real, juve, barca, le due milanesi forse con lo stadio nuovo e poco altro.

Si hai ragione.

Ma sai, anche Real e Barca parevano vivere su un altro pianeta per sempre: son arrivati pandemia e addii di Messi e Ronaldo, vedrai che il loro fatturato tornerà sul pianetq Terra

Di conseguenza prima o poi potrà capitare pure qualcosa che al momento pare impossibile, tipo un crollo economico inglese o una pesante svalutazione della sterlina, che ne so.

Oppure tra 15 anni l' Italia con tutti gli stadi nuovi e magari nuovi investitore si avvicinerà di brutto.

Ci certo a brevissimo è il turno della Premier di dominare
 
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
1,433
Reaction score
20
raga ma questo non è un ciclo paragonabile a quello degli anni 90 italiani. All'epoca le differenze economiche tra grandi nazioni e squadre erano più limitate, gli introiti erano meno e quasi tutti nazionali. La differenza la faceva soprattutto il "patron" che ci metteva i soldi in perdita come succedeva a noi con Berlusconi per esempio o Agnelli con la Juve, o Tanzi con il Parma ecc..E comunque c'erano limiti di 3-5 stranieri quindi non potevi saccheggiare tutta europa. Questo ciclo premier è STRUTTURALE, stanno vendendo un prodotto globale e stanno trattando nuovi contratti raddoppiati per i prossimi 6-7 anni. non solo non si chiude questo gap, ma è destinato ad aumentare considerevolmente nei prossimi 10 anni. Forse non è chiaro che il Watford e Norwich di turno nel 2025 incasseranno più di ogni altra squadra del contienente tranne le solite psg, bayer, real, juve, barca, le due milanesi forse con lo stadio nuovo e poco altro.
Siamo d'accordo sul fatto che ogni ciclo sia diverso e basato su aspetti differenti, così come sul breve ovviamente la Premier sarà inarrivabile, ma storicamente nulla è per sempre. Io sono convinto che, con le scelte giuste come movimento, nel medio lungo periodo torneremo a competere. Ovviamente dobbiamo sperare che la politica non metta i bastoni fra le ruote e che in Lega si sveglino, però la possibilità c'è. Se confezioni un bel prodotto, se piano piano riacquisti potere economico e riprendi giocatori forti, gli indiani e i canadesi guardano anche la Serie A.
In questo senso noi siamo un club abbastanza all'avanguardia, organizziamo eventi in USA, Cina e cerchiamo di far parlare di noi, però dobbiamo crescere come movimento. Anche per questo io non vedo di cattivo occhio l'arrivo di tutti questi fondi e la scomparsa di alcuni padri padroni interessati solo a coltivare il proprio orticello.
 
Alto