Ok finale ponte sullo Stretto. FI dedica a Berlusconi

Mika

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Quoto.
Senza contare che andare giù in macchina in Sicilia mi costa 70 EURO ANDATA E RITORNO.
Li paghi la Calabria o il governo allora.
Lunedì sono andato giù in Sicilia, partendo dalla Calabria, da Locri (zona di mia moglie).
Per arrivare a casa mia giù a Gela, devo fare, compreso lo stretto, 303 km. Ci ho messo 7 ORE.
Ma di che parliamo dai..
No no, solo chi bloccherà i lavori visto che il Governo il progetto lo ha fatto e i cantieri verranno aperti.
 

vicky3464

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Comincia a venire fuori qualche numero: sponda siciliana espropri per 448 unita' immobiliari, 150 in Calabria. Poi ci sono gli espropri dei terreni o l'asservimento di altri. Spesa complessiva prevista: 215 milioni.
 
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Io quello che non capisco è che molti qui descrivono l’Italia come un paese di handicappati incapaci di fare qualsiasi cosa, di pensiero logico, di incompetenti.
Non è così.
Il problema dell’Italia nelle infrastrutture è SEMPRE stato di lungaggini burocratiche, permessi, veti, divieti, ricorsi che rallentano e spesso fanno naufragare tutto.
Non la incapacità, assolutamente, che a capacità di costruzioni e ingegneria sappiamo far impallidire il mondo, quindi il ponte se lo faranno lo faranno benissimo e sarà un gioiello.
Nemmeno i soldi, quelli per le opere importanti ci sono sempre.
Quando una opera importante supera la immane barriera burocratica, poi viene fatta e fatta bene.
Tipo la direttissima sulla A1, il ponte Morandi costruito da nuovo in un anno, il Mose ecc ecc. che non sono cattedrali nel deserto ma opere che si sono rivelate importanti.
A dar retta ai ragionamenti che sento fare, la Direttissima non serviva tanto da Firenze a Bologna ci arrivi uguale facendo la vecchia autostrada, no?
Io lo stretto non l’ho mai attraversato e manco ci sono mai stato, ma sentire dire che fra un ponte di 3 chilometri e un traghetto con tutta la trafila di imbarco e sbarco c’è poca differenza in termini di tempo, scusate ma offende la mia intelligenza, a sto punto esigo un video in time lapse che mi faccia vedere.
Se lo studentello radical chic che va a piedi può anche dire che ci mette lo stesso tempo, che ci mettano lo stesso tempo centinaia di camion non ci credo nemmeno se lo vedo.
Io mi sono imbarcato da Livorno, Piombino decine di volte sui traghetti, l’ultima tre giorni fa, e per le operazioni di imbarco e sbarco ci vuole sempre tanto tempo, anche per tratte corte come l’isola d’Elba (e lì si va solo in vacanza non è manco lontanamente grande e importante a livello economico come la Sicilia).
Poi si può discutere sui tempi che SEMPRE si allungano purtroppo, o sui costi che finiscono sempre per lievitare più del dovuto, e qui si che le critiche sono giustificate e sacrosante.
Ma non è che il discorso può essere “non faccio il ponte che prima devo fare altro”, pensate che i miliardi non spesi per il ponte poi li usano per finire tipo la due mari Fano-Grosseto che è ferma da 50 anni e ancora non hanno il progetto di dove dovrebbe passare nella parte aretina? O la E45 che cade a pezzi? Figurarsi, ci sarà sempre qualche ente che ti blocca tutto, I soldi sono l’ultimo dei problemi.
 
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Comincia a venire fuori qualche numero: sponda siciliana espropri per 448 unita' immobiliari, 150 in Calabria. Poi ci sono gli espropri dei terreni o l'asservimento di altri. Spesa complessiva prevista: 215 milioni.
Ecco a me spiace più per questi che per i soldi, che sfigati.
 

Tsitsipas

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Ho letto con attenzione un poco tutti i commenti, e capisco le ragioni degli uni e degli altri. Io francamente non so cosa pensare. Tralascio la maggior parte dei problemi che avete sollevato, possibili infiltrazioni di organizzazioni criminali, perplessità su come verranno gesti gli espropri, l'impatto ambientale che una tale opera comporta, eccetera, e mi pongo due domande: è tecnicamente fattibile? Ho letto interviste a diversi ingegneri civili, molti piuttosto quotati, e non c'è unanimità sulla sua possibiltà di realizzazione, proprio tecnicamente intendo. La seconda domada che mi pongo è: è un'opera che si ripaga nel tempo? Se sì, in quanto tempo? Se no, è giusto impegnare soldi pubblici in qualcosa che non ha un ritorno economico? Impulsivamente mi verrebbe da rispondere che sarebbe sciocco farlo, come privato chi costruirebbe qualcosa se non pensasse di guadagnarci? Ma vale questo discorso anche nel pubblico? Direi di no. Come società possiamo investire in qualcosa che non abbia un ritorno economico, ma che possa semplicemente migliorare la vita di coloro che ne usufruiscono, ad esempio se costruisco un parco pubblico certo non ci guadagnerò denaro, ma come società avremo contribuito a migliorare la qualità di vita di alcuni di noi, o penso ai trasporti pubblici, che senza contributi regionali/comunali non starebbero in piedi da soli. E la domanda che mi pongo è proprio questa: non potremmo investire quei soldi in qualcosa di differente, sempre di pubblica utilità? Le infrastrutture in Sicilia - da quel poco che ho visto, ci sono stato solo 5 volte - mi pare siano deficitarie, leggo che gli acquedotti perdono oltre il 50% dell'acqua (sempre i Sicilia), mi chiedo se non avrebbe avuto più senso investire in questo. Oppure investire maggiormente nella manutenzione del territorio: alluvioni, frane, inondazioni sono in aumento, e continuiamo a rincorrere le emergenze, anzichè investire per ridurre il problema. E invece cosa facciamo? Riduciamo di 6.5 miliardi - secondo l'ANCE - i fondi riservati alla manutenzione del territorio per il periodo 2025-2034. Mi chiedo: ma anzicheè fare un ponte, non sarebbe meglio investire nella manutenzione di quello che già c'è? Mi sento come un tizio la cui casa di tanto in tanto ha un tubo che perde, un soffitto che crolla, e mi concentro a costruire la piscina in giardino. Attenzione: non ne faccio un discorso di destra o sinistra, mi pare solo che da tanto, troppo tempo, chiunque governi abbia barattato la lungimiranza e la saggezza delle scelte (talvolta impopolari e difficili), con la ricerca del consenso immediato.
Tutto giusto. Ma quella del ponte è la solita diatriba che finisce in caciara.

Ah, sono palermitano. Quindi so bene di cosa avrebbe bisogno la Sicilia. A Palermo (quinta città d'Italia) nel 2025 c'è il razionamento dell'acqua nei quartieri
 

mil77

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Ti sbagli di grosso, mai votato sinistra e mai lo farò, ma per capire che personaggio è Salvini non ci vuole un genio.
Non ho detto che non serve (anche qui in macchina ci i mette 20 minuti a passare lo stretto), il problema sono le priorità.
Il sud non ha bisogno del ponte ma di una rete ferroviaria e stradale decente.
Si ma qui si confondono le competenze dei vari enti....Il Ponte lo fa lo Stato con finanziamenti in parte della UE, mentre la rete stradale, a seconda del tratto di strada, è competenza della Regione, della Provincia o del Comune...
 
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Ecco la Melona ha fatto lo slogan elettorale..
chissà perché ho una forte sensazione che a distanza di anni avrà un altro effetto nei suoi confronti!? Nn c'è 2 senza 3 e loro sono già a 5 😁
 
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