Nagelsman con Rangnick per un Milan alla tedesca.

[7vinte]

Così si inizierebbe a ragionare. In generale per me Ragnick dirigente e allenatore è un fallimento quasi annunciato, Ragnick dirigente con qualcun altro in panchina può essere una scommessa interessante. E in questo caso Nagelsmann sarebbe uno dei migliori possibili.

Esatto, Nagelsmann è in rampa di lancio. Sarebbe molto interessante

 

[Lineker10]

Io sono molto scettico perchè il nostro paese è molto schizofrenico nel vivere il calcio, solitamente si da tempo a nessuno e la critica è feroce.
San siro non è il mapei stadium e il milan non è il sassuolo.
Vi immaginate una squadra di ragazzini che pareggia due partite di file in casa quale critiche dovrebbe subire?
Quale giornalista o opinionista potrebbe lodare o anche solo intravedere una crescita senza risultati?
In italia il calcio è sempre stata la materia più importante tra quelle meno importanti , non credo si possa fare programmazione in allegria e con serenità.
Continuo a pensare che la nostra maglia e il nostro stadio non siano per tutti, tutto ciò è un privilegio e una maledizione al tempo stesso.
Io continuo a credere il nostro modello debba essere l'inter perchè apparteniamo a quel tipo di dimensione calcistica.
Io non compro una ferrari se non posso mantenerla , Elliott non dovrebbe ambire al milan se non vuole tenerlo al suo livello.
E' come se il milan oggi fosse in mano a un ADL e non va bene.

Negli ultimi anni di Galliani, con la politica dei parametri zero, avevamo una rosa vecchia, eppure la situazione era pure peggiore. Critiche feroci e risultati umilianti.

Insomma non è una questione di età, ma di capacità e talento.

Se come negli ultimi anni formiamo rose mediocri, senza capo nè coda, scaricando poi le colpe sull'allenatore/dirigente di turno, non si va da nessuna parte a prescindere dall'età media della rosa.

Dal mio punto di vista, se basiamo me cose su un'organizzazione in grado di fare scouting serio e fatto bene, potremmo avere risultati anche con i giovani. Al Milan siamo abituati a giovani scarsi o mediocri, questo è il problema, se iniziano a prenderne di buoni e promettenti per davvero vedrai come cambia tutto.

Comunque, hai ragione sulle pressioni dell'ambiente, questo lo sappiamo. Il Milan è il peggior club del mondo in questo momento, lo dico sempre, ma le cose anche in questo caso possono cambiare velocemente.

 

[diavoloINme]

Negli ultimi anni di Galliani, con la politica dei parametri zero, avevamo una rosa vecchia, eppure la situazione era pure peggiore. Critiche feroci e risultati umilianti.

Insomma non è una questione di età, ma di capacità e talento.

Se come negli ultimi anni formiamo rose mediocri, senza capo nè coda, scaricando poi le colpe sull'allenatore/dirigente di turno, non si va da nessuna parte a prescindere dall'età media della rosa.

Dal mio punto di vista, se basiamo me cose su un'organizzazione in grado di fare scouting serio e fatto bene, potremmo avere risultati anche con i giovani. Al Milan siamo abituati a giovani scarsi o mediocri, questo è il problema, se iniziano a prenderne di buoni e promettenti per davvero vedrai come cambia tutto.

Comunque, hai ragione sulle pressioni dell'ambiente, questo lo sappiamo. Il Milan è il peggior club del mondo in questo momento, lo dico sempre, ma le cose anche in questo caso possono cambiare velocemente.

Prendi come esempio l'inter , cosi capisci bene cosa intendo.
I programmi che vanno troppo in là nel tempo da noi non possono funzionare, vanno prese scorciatoie per portarci presto dove dobbiamo arrivare e cioè stabilmente in champions.
Poi, una volta che la macchina è avviata camminerà da sola.

Ma se pensi a un programma pluriennale sta certo che fallisce il progetto perchè bruci i ragazzi.
Chi vede oggi giocare Leao non vede che potenzialmente ha qualcosa, vede che praticamene è un bidone e lo critica , lo distrugge.
Perchè pur in mezzo alla crisi terribile nella quale ci troviamo oggi nei quotidiani sportivi e nei tg sportivi dopo juve e inter si parla di noi, non del napoli, non della lazio.
E' la nostra salvezza ma anche la nostra maledizione.

 

[Lineker10]

Io parlo di conoscenza della materia calcio, che la serie A faccia schifo è palese. Lo vedono tutti.
Ma che debba venire in italia tale Nagelsmann per insegnare calcio non è indispensabile,visto che i Nagelsmann hanno studiato e imparato da noi.
Quando difendo a spada tratta contro tutto e tutti sacchi lo faccio anche per questo, delle volte non ci rendiamo bene conto di cosa abbia apportato Sacchi alla materia calcio.

Sacchi, parliamo degli anni 80 ragazzi.

Anche Olivetti ha rivoluzionato l'industria del novecento.

il mondo va avanti. Pure lo sport. Oggi allenatori spagnoli e tedeschi sono EVIDENTEMENTE più bravi di quelli italiani. C'è poco da fare.

Soprattutto se intendiamo il ruolo dell'allenatore in senso moderno, ovvero di gestore di tutta la parte tecnica, di uno staff di 10-15 persone tra allenatori tattici, allenatori tecnici, match analyst, osservatori.

In Italia ne abbiamo di bravi, certo, ma anno dopo anno all'estero ne emergono di migliori, non possiamo far finta che non sia così.

Riguardo Nagelsmann, è l'allenatore più giovane d'Europa quindi è abbastanza incoerente che ci possa insegnare qualcosa. E' rinomato per l'enorme carisma che ha, soprattutto, quindi sarebbe piuttosto una scommessa. Al contrario, vedo già più assurdo non riconoscere che uno come Rangnick potrebbe insegnarci tanto (non parlo di marcature e diagonali, parlo di gestione a 360 gradi) sempre che ovviamente il sistema calcio italiano non faccia blocco nei suoi confronti, cosa che mi aspetto eccome.

 

[diavoloINme]

Sacchi, parliamo degli annio 80 ragazzi.

Anche Olivetti ha rivoluzionato l'industria del novecento.

il mondo va avanti. Pure lo sport. Oggi allenatori spagnoli e tedeschi sono EVIDENTEMENTE più bravi di quelli italiani. C'è poco da fare.

Soprattutto se intendiamo il ruolo dell'allenatore in senso moderno, ovvero di gestore di tutta la parte tecnica, di uno staff di 10-15 persone tra allenatori tattici, allenatori tecnici, match analyst, osservatori.

In Italia ne abbiamo di bravi, certo, ma anno dopo anno all'estero ne emergono di migliori, non possiamo far finta che non sia così.

Riguardo Nagelsmann, è l'allenatore più giovane d'Europa quindi è abbastanza incoerente che ci possa insegnare qualcosa. E' rinomato per l'enorme carisma che ha, soprattutto, quindi sarebbe piuttosto una scommessa. Al contrario, vedo già più assurdo non riconoscere che uno come Rangnick potrebbe insegnarci tanto, sempre che ovviamente il sistema calcio italiano non faccia blocco nei suoi confronti, cosa che mi aspetto eccome.

Ti garantisco che quando ti devono spiegare concetti calcistici oggi, nel 2020, ti proiettano diapositive del gioco sacchi.
Ti garantisco che quando ti devono spiegare metodologie di allenamento per arrivare a un risultato sul campo oggi, nel 2020, ti proiettano come lavorava sul campo sacchi.
Fidati, è cosi.
E sentirlo parlare di calcio ,di calcio in aula non in tv che critica allegri, è uno spettacolo.

Tutti questi sbarbatelli che vedi in giro sono tutti ragazzi che hanno studiato da noi.

In italia purtroppo abbiamo perso la cultura del lavoro e la capacità di programmare e altre realtà ci hanno superato ma a ben vedere non è altro quello che è successo in tutti gli altri settori della vita.
L'italia si è fermata agli anni 90 nella programmazione , non nelle conoscenze.
Il calcio italiano è morto per tanti motivi ma non di certo per mancanza di conoscenze.
La premier che vedi oggi è anche merito dei nostri allenatori che hanno allenato da quella parti e hanno insegnato calcio.
La realtà tedesca non la stimo più di tanto, come è tipico della loro cultura credono sempre di essere migliori di tutti e fanno a modo loro.
Inzaghino e De zerbi in quanto a calcio non ne sanno meno di Nagelsmann, solo che quest'ultimo è messo dentro una realtà molto superiore.

 

[Lineker10]

Prendi come esempio l'inter , cosi capisci bene cosa intendo.
I programmi che vanno troppo in là nel tempo da noi non possono funzionare, vanno prese scorciatoie per portarci presto dove dobbiamo arrivare e cioè stabilmente in champions.
Poi, una volta che la macchina è avviata camminerà da sola.

Ma se pensi a un programma pluriennale sta certo che fallisce il progetto perchè bruci i ragazzi.
Chi vede oggi giocare Leao non vede che potenzialmente ha qualcosa, vede che praticamene è un bidone e lo critica , lo distrugge.
Perchè pur in mezzo alla crisi terribile nella quale ci troviamo oggi nei quotidiani sportivi e nei tg sportivi dopo juve e inter si parla di noi, non del napoli, non della lazio.
E' la nostra salvezza ma anche la nostra maledizione.

Le scorciatoie sono quello che piace a tutti.

Anche a me piacerebbe domani vincere il superenalotto, invece le cose bisogna sudarsele.

L'Inter è un modello a cui ispirarsi relativamente. Sono appena all'inizio. Comunque sono diverse stagioni avanti a noi.

Noi abbiamo solo macerie. Paradossalmente abbiamo solo qualche bravo giovane, almeno promettente, per il resto è la catastrofe. Non si può pensare che basti aggiustare qualcosa qua e là ragazzi, oppure davvero non si vuol guardare in faccia la realtà delle cose.

La prima squadra è lo zimbello d'Europa, caso di studio nei corsi di management dello sport, perchè unisce risultati catastrofici al peggior bilancio del mondo. Il settore giovanile pure è recentemente andato a picco, processo di peggioramento continuo culminato con la retrocessione della Primavera.

Non si può pensare che al Milan basti un'imbiancata e un po' di stucco agli angoli per rifarsi bello. Io capisco benissimo che la proprietà voglia rivedere tutto in modo radicale, anche se come te ho dei forti dubbi su quali saranno le reazioni dell'ambiente, soprattutto perchè nel mondo Milan e nel calcio italiano vivono persone veramente incompetenti che hanno tutto il vantaggio che le cose non cambino, non innovino e nemmeno migliorino.

 

[Lineker10]

Ti garantisco che quando ti devono spiegare concetti calcistici oggi, nel 2020, ti proiettano diapositive del gioco sacchi.
Ti garantisco che quando ti devono spiegare metodologie di allenamento per arrivare a un risultato sul campo oggi, nel 2020, ti proiettano come lavorava sul campo sacchi.
Fidati, è cosi.
E sentirlo parlare di calcio ,di calcio in aula non in tv che critica allegri, è uno spettacolo.

Tutti questi sbarbatelli che vedi in giro sono tutti ragazzi che hanno studiato da noi.

In italia purtroppo abbiamo perso la cultura del lavoro e la capacità di programmare e altre realtà ci hanno superato ma a ben vedere non è altro quello che è successo in tutti gli altri settori della vita.
L'italia si è fermata agli anni 90 nella programmazione , non nelle conoscenze.
Il calcio italiano è morto per tanti motivi ma non di certo per mancanza di conoscenze.
La premier che vedi oggi è anche merito dei nostri allenatori che hanno allenato da quella parti e hanno insegnato calcio.
La realtà tedesca non la stimo più di tanto, come è tipico della loro cultura credono sempre di essere migliori di tutti e fanno a modo loro.
Inzaghino e De zerbi in quanto a calcio non ne sanno meno di Nagelsmann, solo che quest'ultimo è messo dentro una realtà molto superiore.

Capisco ma non coglie il punto.

Dunque meglio se prendiamo De Zerbi invece di Nagelsmann?

Comunque io non parlo di conoscenze tecniche, che sono le meno importanti in questa fase storica del Milan. Tanto gli allenatori al Milan li bolliamo come incompetenti e mediocri a prescindere, e in modo definitivo, dopo la prima sconfitta. Parlo di gestione generale della squadra e del club. Ci sono realtà avanti 20 anni rispetto a noi e puoi stare sicuro che se peschiamo da queste delle persone capaci e competenti avranno da insegnarci eccome.

 

[diavoloINme]

Le scorciatoie sono quello che piace a tutti.

Anche a me piacerebbe domani vincere il superenalotto, invece le cose bisogna sudarsele.

L'Inter è un modello a cui ispirarsi relativamente. Sono appena all'inizio. Comunque sono diverse stagioni avanti a noi.

Noi abbiamo solo macerie. Paradossalmente abbiamo solo qualche bravo giovane, almeno promettente, per il resto è la catastrofe. Non si può pensare che basti aggiustare qualcosa qua e là ragazzi, oppure davvero non si vuol guardare in faccia la realtà delle cose.

La prima squadra è lo zimbello d'Europa, caso di studio nei corsi di management dello sport, perchè unisce risultati catastrofici al peggior bilancio del mondo. Il settore giovanile pure è recentemente andato a picco, processo di peggioramento continuo culminato con la retrocessione della Primavera.

Non si può pensare che al Milan basti un'imbiancata e un po' di stucco agli angoli per rifarsi bello. Io capisco benissimo che la proprietà voglia rivedere tutto in modo radicale, anche se come te ho dei forti dubbi su quali saranno le reazioni dell'ambiente, soprattutto perchè nel mondo Milan e nel calcio italiano vivono persone veramente incompetenti che hanno tutto il vantaggio che le cose non cambino, non innovino e nemmeno migliorino.

Ma perchè ti piace fuorviare la discussione?
Quando ti parlo dell'inter io mi riferisco a come hanno lavorato per riportare la squadra in alto.
Innanzitutto hanno preso un DS con esperienza e che conosce la realtà italiana, poi hanno preso il miglior allenatore su piazza a cui potevano ambire. Niente professori , niente scommesse, niente bandiere, niente mediocri.
La proprietà ? Ne vogliamo parlare? Pur in mezzo alle difficoltà e le morse del fpf se c'era qualcosa che era possibile fare Suning lo ha fatto.
C'era la possibilità di immettere dei soldini con sponsorizzazioni ? Lo ha fatto. Non tantissimo ma è pur sempre un aiuto.

Parliamo poi della costruzione della rosa.
L'inter ha preso parametri zero, ha preso dei giovani, ha preso delle certezze ma ha preso anche prestiti con la formula del 'pagherò' sotto forma di diritto di riscatto che ha mai esercitato.
I rafinha e i cancelo forse non sono stati brillanti operazioni in ottica futura perchè risulta umiliante valorizzare un giocatore per poi perderlo ma sono serviti maledettamente per bruciare le tappe della rinascita e arrivare dove si voleva arrivare : in champions.

Perchè gli integralismi non vanno mai bene, non si deve mai parlare solo di giovani o solo di vecchi o solo di campioni , il dovere di una società è fare tutto il possibile e usare tutte le scorciatoie possibile per arrivare su prima possibile.

Perchè da noi invece si sbandierano progetti folli del tipo solo under , solo giovani e bla bla bla??
Che mi frega a me se prendi giovani , vecchi o prestiti. A me importa solo se il milan torna su.

Dovremmo piantarla di dare tutti questi alibi alla proprietà.
Il modello inter è l'unico che prendo a modello.
Noi viviamo di spot, di stereotipi, di realtà parallele.
E dire che ibra dovrebbe averci dimotrato che pure a 40 anni se uno è forte è forte, altro che leao che forse esploderà tra 4 anni.
E nel frattempo che facciamo?? Aspettiamo che leao cresca??

 

[diavoloINme]

Capisco ma non coglie il punto.

Dunque meglio se prendiamo De Zerbi invece di Nagelsmann?

Comunque io non parlo di conoscenze tecniche, che sono le meno importanti in questa fase storica del Milan. Tanto gli allenatori al Milan li bolliamo come incompetenti e mediocri a prescindere, e in modo definitivo, dopo la prima sconfitta. Parlo di gestione generale della squadra e del club. Ci sono realtà avanti 20 anni rispetto a noi e puoi stare sicuro che se peschiamo da queste delle persone capaci e competenti avranno da insegnarci eccome.

Sulla gestione societaria e l'organizzazione di un club sono d'accordo, in italia rispetto all'estero sembriamo dinosauri.
Al milan poi sembriamo dilettati.

 

[hiei87]

Esatto, Nagelsmann è in rampa di lancio. Sarebbe molto interessante

Allenatore moderno, che sembra avere anche un certo pelo nello stomaco. Poi sappiamo che tra lui e Ragnick ci sarebbe massima sintonia e ci sarebbe un clima di massima collaborazione e fiducia. Avere invece un uomo solo al comando, come lo sarebbe Ragnick nel caso facesse anche l'allenatore, sarebbe un rischio troppo grande, al di là delle capacità del tedesco.