Tra un pericoloso all in e l'austerity che ti ha fatto vendere Tonali in una stagione con introiti record di 400 milioni esistono parecchie vie di mezzo. Quello in cui resto sbigottito è appunto l'atteggiamento eccessivamente conservatore sul monte ingaggi. Posso capire di stare sotto qualche milione rispetto a Juve e Inter ma addirittura dietro la Rometta è ridicolo...
Aumentare il monte ingaggi è inevitabile per incrementare il livello della rosa.
Però L’amico
@Giofa diceva una cosa che non credo si sia compresa. Se siamo al pareggio di bilancio con questi ricavi, se alzi considerevolmente il monte ingaggi ti ritrovi con i rossi da ripianare di nuovo e siamo punto e capo, quindi lui diceva che il main focus dovrebbe essere l’aumento dei ricavi che poi porta ad alzare l’asticella.
leggo a volte sciocchezze sul fatto che cardinale voglia fare attivi di bilancio e mettersi i soldi in tasca. niente di più sbagliato per quest tipo di investimenti. spartirsi gli attivi di bilancio e come dividersi le noccioline. È ovvio che la sua strategia, che è quella tipica di tutti gli investitori, sia di re investire il cash flow per aumentare il valore del suo asset(il Milan) senza andarci in perdita. Il guadagno grosso si fa solo con la cessione una volta aumentato il valore patrimoniale. sciocchezza anche che a cardinale non interessi vincere. Lui certamente vuole vincere, ma non a spese della “sostenibilità “ . Questo ovviamente rende il tutto un po’ più difficile se gli altri immettono più soldi. Il Milan ha sorso negli ultimi anni, ma non lo ha sempre fatto al meglio.
negli ultimi anni all’Inter sono stati bravissimi a fare i giochi di prestigio e massimizzare le risorse con acquisti azzeccati che hanno reso al massimo. Tanto di cappello a loro. Ma nella loro situazione, alla prima campagna acquisti sbagliata ( se mai la sbaglieranno) la situazione si compromette. Con il bilancio disastrato rincorrere è molto più difficile che mantenere.
la juve poi negli ultimi 4 anni (includendo quello in corso) non ha vinto niente con il monte ingaggi più alto.
la conclusione non è che noi siamo bravi e ci sta andando tutto bene. Quello che dico è che la strategia del Milan non è necessariamente sbagliata, se non abbiamo avuto il miglior risultato possibile, il problema è come si sia agito. Ci sono stati errori di valutazione, di proprietà, società e parte sportiva che non hanno permesso di massimizzare le risorse. Con un po’ di competenza in più in società e area sportiva i risultati sarebbero stati migliori anche con l’attuale business pla.