Milan: stadio in proprio con capienza top (o Sesto). L'Inter...

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La GDS in edicola ribadisce ancora: Investcorp (la firma arriverà giovedì o venerdì) vuole uno stadio in proprio per il Milan. A fine stagione incontro con l'Inter, poi la nuova proprietà prenderà la propria strada. Innanzitutto si cercherà di avere un impianto con una grandezza al livello delle big d’Europa e poi dovrà vivere tutto l’anno e avere sempre i colori rossoneri in evidenza. Per Alardhi, la partita deve diventare un happening irrinunciabile e che spesso lo stadio faccia registrare il sold out. E che sia democratico, cioè accessibile a tutti.

E l'Inter? I nerazzurri senza il Milan pensano al piano B. Ovvero, ristrutturare San Siro ma solo riducendo il canone di affitto oppure un impianto in proprio.

Il Corriere della Sera in edicola cita ancora le parole di Scaroni e Antonello di qualche giorno fa e aggiunge che il Milan con Investcorp non cambia i piani. Si va verso l'addio a San Siro. Avanti con Sesto.

 

[Zenos]

La GDS in edicola ribadisce ancora: Investcorp vuole uno stadio in proprio per il Milan. A fine stagione incontro con l'Inter, poi la nuova proprietà prenderà la propria strada. Innanzitutto si cercherà di avere un impianto con una grandezza al livello delle big d’Europa
e poi dovrà vivere tutto l’anno e avere sempre i colori rossoneri in evidenza. Per Alardhi, la partita deve diventare un happening irrinunciabile e che spesso lo stadio faccia registrare il sold out. E che sia democratico, cioè accessibile a tutti.

E l'Inter? I nerazzurri senza il Milan pensano al piano B. Ovvero, ristrutturare San Siro ma solo riducendo il canone di affitto oppure un impianto in proprio.

Dai dai dai

 

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Il Corriere della Sera in edicola cita ancora le parole di Scaroni e Antonello di qualche giorno fa e aggiunge che il Milan con Investcorp non cambia i piani. Si va verso l'addio a San Siro. Avanti con Sesto.

 

[Milanforever26]

La GDS in edicola ribadisce ancora: Investcorp (la firma arriverà giovedì o venerdì) vuole uno stadio in proprio per il Milan. A fine stagione incontro con l'Inter, poi la nuova proprietà prenderà la propria strada. Innanzitutto si cercherà di avere un impianto con una grandezza al livello delle big d’Europa e poi dovrà vivere tutto l’anno e avere sempre i colori rossoneri in evidenza. Per Alardhi, la partita deve diventare un happening irrinunciabile e che spesso lo stadio faccia registrare il sold out. E che sia democratico, cioè accessibile a tutti.

E l'Inter? I nerazzurri senza il Milan pensano al piano B. Ovvero, ristrutturare San Siro ma solo riducendo il canone di affitto oppure un impianto in proprio.

Va a finire che le melme si terranno San Siro gratis a patto di sistemarlo.. Poi con 100 milioni fanno 4 lavori in croce e si ritrovano lo stadio regalato da 80mila posti

 

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La GDS in edicola ribadisce ancora: Investcorp (la firma arriverà giovedì o venerdì) vuole uno stadio in proprio per il Milan. A fine stagione incontro con l'Inter, poi la nuova proprietà prenderà la propria strada. Innanzitutto si cercherà di avere un impianto con una grandezza al livello delle big d’Europa e poi dovrà vivere tutto l’anno e avere sempre i colori rossoneri in evidenza. Per Alardhi, la partita deve diventare un happening irrinunciabile e che spesso lo stadio faccia registrare il sold out. E che sia democratico, cioè accessibile a tutti.

E l'Inter? I nerazzurri senza il Milan pensano al piano B. Ovvero, ristrutturare San Siro ma solo riducendo il canone di affitto oppure un impianto in proprio.

Il Corriere della Sera in edicola cita ancora le parole di Scaroni e Antonello di qualche giorno fa e aggiunge che il Milan con Investcorp non cambia i piani. Si va verso l'addio a San Siro. Avanti con Sesto.

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La GDS in edicola ribadisce ancora: Investcorp (la firma arriverà giovedì o venerdì) vuole uno stadio in proprio per il Milan. A fine stagione incontro con l'Inter, poi la nuova proprietà prenderà la propria strada. Innanzitutto si cercherà di avere un impianto con una grandezza al livello delle big d’Europa e poi dovrà vivere tutto l’anno e avere sempre i colori rossoneri in evidenza. Per Alardhi, la partita deve diventare un happening irrinunciabile e che spesso lo stadio faccia registrare il sold out. E che sia democratico, cioè accessibile a tutti.

E l'Inter? I nerazzurri senza il Milan pensano al piano B. Ovvero, ristrutturare San Siro ma solo riducendo il canone di affitto oppure un impianto in proprio.

Il Corriere della Sera in edicola cita ancora le parole di Scaroni e Antonello di qualche giorno fa e aggiunge che il Milan con Investcorp non cambia i piani. Si va verso l'addio a San Siro. Avanti con Sesto.

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[Super_Lollo]

La GDS in edicola ribadisce ancora: Investcorp (la firma arriverà giovedì o venerdì) vuole uno stadio in proprio per il Milan. A fine stagione incontro con l'Inter, poi la nuova proprietà prenderà la propria strada. Innanzitutto si cercherà di avere un impianto con una grandezza al livello delle big d’Europa e poi dovrà vivere tutto l’anno e avere sempre i colori rossoneri in evidenza. Per Alardhi, la partita deve diventare un happening irrinunciabile e che spesso lo stadio faccia registrare il sold out. E che sia democratico, cioè accessibile a tutti.

E l'Inter? I nerazzurri senza il Milan pensano al piano B. Ovvero, ristrutturare San Siro ma solo riducendo il canone di affitto oppure un impianto in proprio.

Il Corriere della Sera in edicola cita ancora le parole di Scaroni e Antonello di qualche giorno fa e aggiunge che il Milan con Investcorp non cambia i piani. Si va verso l'addio a San Siro. Avanti con Sesto.

Miiiilllleeee violiniiii suonati dal ventooooo

 

[Solo]

La GDS in edicola ribadisce ancora: Investcorp (la firma arriverà giovedì o venerdì) vuole uno stadio in proprio per il Milan. A fine stagione incontro con l'Inter, poi la nuova proprietà prenderà la propria strada. Innanzitutto si cercherà di avere un impianto con una grandezza al livello delle big d’Europa e poi dovrà vivere tutto l’anno e avere sempre i colori rossoneri in evidenza. Per Alardhi, la partita deve diventare un happening irrinunciabile e che spesso lo stadio faccia registrare il sold out. E che sia democratico, cioè accessibile a tutti.

E l'Inter? I nerazzurri senza il Milan pensano al piano B. Ovvero, ristrutturare San Siro ma solo riducendo il canone di affitto oppure un impianto in proprio.

Il Corriere della Sera in edicola cita ancora le parole di Scaroni e Antonello di qualche giorno fa e aggiunge che il Milan con Investcorp non cambia i piani. Si va verso l'addio a San Siro. Avanti con Sesto.

Mah. La Gazzetta è dal primo giorno che dipinge sogni.

Speriamo ci sia qualche verità e non siano tutte invenzioni.

 

[malos]

Va a finire che le melme si terranno San Siro gratis a patto di sistemarlo.. Poi con 100 milioni fanno 4 lavori in croce e si ritrovano lo stadio regalato da 80mila posti

Altro che 4 lavori in croce sta crollando a pezzi. comunque non preoccuparti purtroppo si farà insieme ai ratti.

 

[Sam]

Va a finire che le melme si terranno San Siro gratis a patto di sistemarlo.. Poi con 100 milioni fanno 4 lavori in croce e si ritrovano lo stadio regalato da 80mila posti

Non credo. Sala è interista, è vero, ma non è mica scemo. I soldi dello stadio li vuole eccome.